Sunshine

A metà tra "2001 odissea nello spazio" e "Lost in space" il film non brilla per originalità ma gli effetti speciali sono splendidi. Bravissimo Murphy. Notevole la camaleonticità di Boyle che solo 2 anni prima ci aveva regalato un film fatto "in casa"

Nonè il solito film di fantascienza. E' ricco di belle immagini e non diventa mai noioso.

L'accoppiata Danny Boyle - Cilian Murphy (anche se per il nome di Cilian potevano trovare qualcosa di meglio di 'Capa') funzione sempre, (vedi 28 Giorni Dopo). All'inizio sembra il solito film di fantascienza ma più va avanti più si fa interessante. Da segnalare la convincente prestazione di un Chris Evans (che ha interpretato la Torcia Umana nei due film dei Fantastici 4) inspirato. Ottimi i ruoli, anche se marginali, di Hiroyuki Sanada (che ha interpretato Ujio ne L'Ultimo Samurai) e di Michelle Yeoh (che ha interpretato Shu Lien ne La Tigre e il Dragone). Da vedere, non ne rimarrete delusi! P.S. Che cosa vedi?! Che cosa vedi?!

novi ligure is burning

il sole, non solo fonte di vita e di energia, cuore assoluto della nostra galassia. il sole: sfera di magma, e fiamme che nessun essere umano può ardire di avvicinare e toccare senza essere accecati dalla sua luminosità o polverizzati dal suo fuoco. arrivare vicino al sole potrebbe davvero rappresentare per l'umanità il traguardo ultimo e osare addirittura il tentativo di riaccendere la scintilla che ha dato il via, miliardi di anni fa alla nostra esistenza non può non essere considerata un'esperienza che ci avvicina all'onnipotenza. Un film bellissimo, ricco di visionarietà, di spunti di riflessione. Un'epopea fantascientifica che richiama la bellezza di 2001. ma il pessimismo stavolta non è rivolto verso la macchina, bensi verso l'Uomo che di fronte ad esperienze tanto estreme non s [+]

il sole, non solo fonte di vita e di energia, cuore assoluto della nostra galassia. il sole: sfera di magma, e fiamme che nessun essere umano può ardire di avvicinare e toccare senza essere accecati dalla sua luminosità o polverizzati dal suo fuoco. arrivare vicino al sole potrebbe davvero rappresentare per l'umanità il traguardo ultimo e osare addirittura il tentativo di riaccendere la scintilla che ha dato il via, miliardi di anni fa alla nostra esistenza non può non essere considerata un'esperienza che ci avvicina all'onnipotenza. Un film bellissimo, ricco di visionarietà, di spunti di riflessione. Un'epopea fantascientifica che richiama la bellezza di 2001. ma il pessimismo stavolta non è rivolto verso la macchina, bensi verso l'Uomo che di fronte ad esperienze tanto estreme non solo è capace come il fisico Capa di andare a fondo nella sua missione ma anche di arrivare a perdere ogni lucidità e rischiare il suo stesso annientamento credendosi Dio! [-]

Da quando è uscito questo film, non ho fatto che avere una delusione dopo l'altra... critiche mediocri mei confronti di quello che, a parer mio, può essere considerato forse il miglior film del 2007. Non sono un particolare ammiratore dei film apocalittico-fantascientifici (o perlomeno, non di quelli dell'ultimo decennio), ma penso che questo sia davvero un inno puro e disinteressato al genere in questione...senza i pretenziosi significati che oramai "registrucoli" qualunque vogliono conferire al proprio film...come infatti Danny Boyle aveva creato, con 28 Giorni Dopo, forse l'unico thriller che mi abbia realmente inquietato negli ultimi dieci anni, oggi ha fatto lo stesso nel campo fantascientifico, meritandosi a pieno titolo il ruolo di "Nuovo Kubrick". [+]

Da quando è uscito questo film, non ho fatto che avere una delusione dopo l'altra... critiche mediocri mei confronti di quello che, a parer mio, può essere considerato forse il miglior film del 2007. Non sono un particolare ammiratore dei film apocalittico-fantascientifici (o perlomeno, non di quelli dell'ultimo decennio), ma penso che questo sia davvero un inno puro e disinteressato al genere in questione...senza i pretenziosi significati che oramai "registrucoli" qualunque vogliono conferire al proprio film...come infatti Danny Boyle aveva creato, con 28 Giorni Dopo, forse l'unico thriller che mi abbia realmente inquietato negli ultimi dieci anni, oggi ha fatto lo stesso nel campo fantascientifico, meritandosi a pieno titolo il ruolo di "Nuovo Kubrick". La sua odissea nello spazio l'ha ricreata in maniera più che perfetta... ...nel suo genere, questo film è secondo (o forse nemmeno tale) solo a 2001 Odissea nello Spazio... [-]

la colonna sonora è veramente fantastica... ma qualcuno sa dirmi il titolo di quella canzone rock (non so come definirla)che c'è alla fine, all'inizio e quando capa tira fuori la tuta spaziale mentre viene inseguito dal capitano senza pelle? grazie mille a chi risponde!!!!!!!!!

a parte il finale col megalomane invasato, il film rimane uno dei più belli e orginali degli ultimi tempi, il ritmo è costante, grandiosa regia, ma soprattutto le ambientazioni e l'avventura sono affascinanti, come del resto colori e musiche. la colonna sonora per me è una delle più calzanti, riesce a dare emozione in un attimo, basti pensare alla scena della cabina terra. e poi a parte i deliranti esercizi di lessico di chi di film non capisce una mazza... figuriamoci di cose serie, questo è uno di quelli che ti va di rivedere più volte, questo basta, oggi è fin troppo raro.

film che sorprende, perchè, da film fantastico sulla fine del mondo, si trasforma in thriller di ottima qualità, e lascia con il fiato sospeso e interrogativi sulla vera fine del mondo. Attrae molto per la recitazione, gli scenari e per l' evoluzione psicologica dei personaggi, attraverso vari problemi e situazioni cruciali, che li portano a decisioni crudeli. Non è spiegato tanto bene come si è arrivati alla fine del mondo e la soluzione del problema.

geniale!