Spider-Man 3

titoli di testa illustrano brevemente quanto accaduto in Spider-Man e Spider-Man 2 attraverso l'utilizzo di alcuni fotogrammi dei due film. Peter Parker sta vivendo forse il periodo più felice della sua vita: è finalmente riuscito a trovare un equilibrio tra l'amore che prova per Mary Jane e i suoi doveri da supereroe, e questo giova a tutte le sue attività. È infatti il primo del corso di fisica del professor Connors e il lavoro di fotografo free-lance per il Daily Bugle gli va a gonfie vele. Anche la carriera di Mary Jane sembra procedere bene, perché esordisce come protagonista in un musical a Broadway. Allo spettacolo assiste anche Harry Osborn, un tempo amico di Peter che ora però lo odia perché lo ritiene responsabile della morte di suo padre Norman (il Goblin). Sapendo che Peter e Spider-Man sono la stessa persona, Harry giura vendetta e dopo lo spettacolo si sottopone ad un trattamento elettronico in grado di migliorare le sue capacità fisiche. Ma mentre Peter e Mary Jane osservano romanticamente le stelle, un meteorite cade poco lontano e da questo esce una strana sostanza nera che si attacca al motorino di Peter, seguendolo così fino a casa. Soddisfatto di come stanno andando le cose, Peter decide di chiedere a Mary Jane di sposarlo, ma subito dopo essersi fatto dare la fede da zia May viene attaccato da Harry a bordo di uno skateboard volante e con un'armatura in qualche modo simile a quella di suo padre. Alla fine di una lotta molto acrobatica, Harry sbatte violentemente la testa perdendo i sensi e la memoria. Una volta uscito dall'ospedale, infatti, non ricorda più che Spider-Man è in realtà Peter Parker né che lo pensa responsabile della morte di suo padre. Nel frattempo, dall'altra parte della città Flint Marko evade di prigione e si rifugia in casa propria per poter rivedere sua moglie e sua figlia. È però costretto a scappare di nuovo e finisce per attraversare una zona recintata proprio mentre qualcuno sta eseguendo un esperimento scientifico che finisce per cambiare la struttura molecolare del corpo di Marko e renderlo simile a sabbia. Intanto, in un batter d'occhio la vita di Peter e Mary Jane va a rotoli: le critiche dello spettacolo di Mary Jane sono estremamente negative e lei viene licenziata, mentre la strana sostanza nera proveniente dallo spazio si attacca al costume di Spider-Man cambiandone il colore e al corpo di Peter cambiandone il carattere. Durante una parata per la consegna delle chiavi della città a Spider-Man, dove lui stesso si esibisce con acrobazia arrivando a testa in giù su palco dove attenderlo c’è Gwen Stacy (interpretata nel fim da Bryce Dallas Howard), una sua compagnia del college. Quella parata era anche un modo di riconoscimento verso Spider-Man perché grazie a lui Gwen Stacy è stata salvata da il crollo di un grattacielo causato da Uomo Sabbia e dopo che il pubblico li ha condotti con un sostegno rumoroso ad un bacio Mary Jane vede quell'episodio e scappa via, rifugiandosi in casa dell’amico Harry. Peter Parker si accorge che al Daily Bugle un altro fotografo, chiamato Eddie Brock (interpretato nel film da Topher Grace), aveva delle migliori foto che riguardavano Spider-Man e prendendosi il lavoro fisso al Daily Bugle e scoprendo anche che quelle foto erano fasulle e lo fa licenziare all’istante. Harry Osborn, intanto, riacquista la memoria perduta e rammenta di dover portare a termine la sua vendetta nei confronti di Peter. Costringe, così, Mary Jane a lasciarlo ed a fingere di amare un altro uomo; in seguito, lo incontra e rivendica di essere lui l'altra persona. Peter Parker, a questo punto, si reca con Gwen Stacy nel locale dove lavora la sua ex e si esibisce in un ballo sfrenato mettendo Mary Jane in imbarazzo. Si ritrova persino immischiato in una rissa, in seguito alla quale colpisce anche Mary Jane. Disgustato dal suo comportamento, Peter vestito da Spiderman in tuta nera si rifugia nel campanile di una chiesa cattolica. Quando la campana comincia a suonare, la sostanza nera, che fino ad allora sembrava irremovibile, infastidita dal suono, comincia a staccarsi dal corpo di Peter. Eddie Brock, che era nella chiesa per pregare, raggiunge il campanile incuriosito dalle urla di Parker e incappa nella sostanza aliena, che si attacca al suo corpo e lo trasforma in Venom, un altro mostro. Venom e l'Uomo Sabbia, volendo entrambi uccidere Spider-Man, decidono di unirsi e di tendergli una trappola: catturano Mary Jane, la intrappolano in un taxi sopra un grattacielo e attendono l'arrivo del loro acerrimo nemico sicuri che si sarebbe recato sul posto per salvare il loro ostaggio. Spider-Man, quando viene a sapere dell'accaduto, non corre subito ad affrontare i nemici ma si reca a casa di Harry, sperando nel suo aiuto, ma questi rifiuta decisamente. Tuttavia Harry viene a sapere dal suo maggiordomo Bernard che il padre non era stato ucciso proprio per mano Spiderman, ma che si era trattato di un incidente. Durante la lotta tra Venom, l'Uomo Sabbia e Spider-Man, quest'ultimo non ha più forze ed è destinato ad una morte certa ma inaspettatamente arriva Harry con la propria armatura in suo aiuto. Insieme liberano Mary Jane e sconfiggono i supercriminali Venom e l'Uomo Sabbia. Harry, che era rimasto ferito durante gli scontri, non riesce a sopravvivere. In ogni caso, il film ha un finale abbastanza lieto. Peter e Mary Jane decidono di darsi un'ultima chance e tornano insieme.