28 settimane dopo

Se ci fosse stato un due stelle e mezzo, sarebbe stato il voto che avrei assegnato al film in questione. In effetti credo che l'opera in questione sfiori la sufficienza per i motivi che vi andrò ad elencare. Come premesso nel titolo, ho trovato questo sequel meno ispirato del capitolo precedente, anche se devo ammettere che gli scenari e la recitazione dei protagonisti sono quasi sempre di buon livello. A mio avviso è la trama il punto debole di questo lungometraggio o per lo meno una parte di questa. Ci ho trovato buone idee (particolarmente inquietante la primissima parte del film) e scene altrettanto tristi e scontate (quella dell'elicottero contro gli zombies prima di tutte) ed altre inutilmente confusionali (la parte finale al buio). [+]

Se ci fosse stato un due stelle e mezzo, sarebbe stato il voto che avrei assegnato al film in questione. In effetti credo che l'opera in questione sfiori la sufficienza per i motivi che vi andrò ad elencare. Come premesso nel titolo, ho trovato questo sequel meno ispirato del capitolo precedente, anche se devo ammettere che gli scenari e la recitazione dei protagonisti sono quasi sempre di buon livello. A mio avviso è la trama il punto debole di questo lungometraggio o per lo meno una parte di questa. Ci ho trovato buone idee (particolarmente inquietante la primissima parte del film) e scene altrettanto tristi e scontate (quella dell'elicottero contro gli zombies prima di tutte) ed altre inutilmente confusionali (la parte finale al buio). Ho trovato buona la recitazione generale, particolarmente azzeccati i personaggi del cecchino Doyle e del bambino. Insomma, un secondo capitolo riuscito solo a metà, che da gran estimatore di "28 giorni dopo" mi ha lasciato un pò deluso ed un pò soddisfatto, ma comunque non completamente appagato... e ora cosa verrà? "28 anni dopo"? [-]

Non solo è il miglior film fino ad oggi, ma da oggi in poi. (troppo lungo spiegarne i perchè) Ovviamente non adatto ad appasionati di telenovelas o deboli in genere.

Parecchi punti sotto il primo capitolo; che sicuramente ha dato molto di piu'!!! Quasi assonnante, non riesce ad incollarti allo schermo causa una lentezza globale del film, che neanche nel finale riesce a decollare, penso che sia uno dei peggiori di questo genere.

ottimo horror, ma la trama non sta in piedi. piena di errori, ma qual'è la morale?, i bambini fanno sempre i danni? dalle premesse, non penso che 28 mesi dopo sia migliore di questo, ma staremo a vedere cmq consiglio di vedere, il primo, 28 gioni dopo perchè è fatto molto bene

Non riesco a comprendere come registi e sceneggiatori riescano a volte a realizzare dei films ( in particolare modo quando si tratta di sequel ), piu' scadenti dei precedenti, distruggendoli, con carenze gravi della sceneggiatura !! Creare cioe' una storia con delle azioni interne al film almeno credibili ... Come si puo' pensare che il pubblico possa credere che in area superprotetta da militari e cecchini due bambini riescano a fuggire in questo modo così stupido. Perche poi ?? Per prendere due magliette e un paio di giocattoli !! Che una donna sospetta di essere contagiosa non venga vigilata da nessuna, dico nessuna guardia armata ?? E ne potrei citare un altra diecina di questi bug presenti nel film . [+]

Non riesco a comprendere come registi e sceneggiatori riescano a volte a realizzare dei films ( in particolare modo quando si tratta di sequel ), piu' scadenti dei precedenti, distruggendoli, con carenze gravi della sceneggiatura !! Creare cioe' una storia con delle azioni interne al film almeno credibili ... Come si puo' pensare che il pubblico possa credere che in area superprotetta da militari e cecchini due bambini riescano a fuggire in questo modo così stupido. Perche poi ?? Per prendere due magliette e un paio di giocattoli !! Che una donna sospetta di essere contagiosa non venga vigilata da nessuna, dico nessuna guardia armata ?? E ne potrei citare un altra diecina di questi bug presenti nel film ... Peccato perche' il cast e' buono e anche l'ambientazione credibile. Con una sceneggiatura piu' curata e meno sciatta avremmo potuto avere una pellicola piu' avvincente e meno banale ... [-]

Sequel a dir poco imbarazzante, a distanza di cinque anni, del ben più dignitoso 28 giorni dopo. La storia è presto detta: 28 settimane dopo sembra che tutto stia tornando alla normalità, infatti l’esercito degli Stati Uniti (!) sta facendo rimpatriare progressivamente la popolazione inglese. L’unica ancora infetta sembra anche essere l’antidoto al virus, ma ovviamente la mamma dei cretini è sempre incinta. In fondo è tutto qua. Per mettere in piedi un “numero 2”, basta riprendere gli scenari che tanto erano piaciuti (la prima volta!), la colonna sonora che tanto era piaciuta (la prima volta!), e affiancarli a una famiglia di protagonisti uno più imbecille dell’altro. Carlyle vince il premio per il personaggio più stupido e dannoso della storia del cinema. [+]

Sequel a dir poco imbarazzante, a distanza di cinque anni, del ben più dignitoso 28 giorni dopo. La storia è presto detta: 28 settimane dopo sembra che tutto stia tornando alla normalità, infatti l’esercito degli Stati Uniti (!) sta facendo rimpatriare progressivamente la popolazione inglese. L’unica ancora infetta sembra anche essere l’antidoto al virus, ma ovviamente la mamma dei cretini è sempre incinta. In fondo è tutto qua. Per mettere in piedi un “numero 2”, basta riprendere gli scenari che tanto erano piaciuti (la prima volta!), la colonna sonora che tanto era piaciuta (la prima volta!), e affiancarli a una famiglia di protagonisti uno più imbecille dell’altro. Carlyle vince il premio per il personaggio più stupido e dannoso della storia del cinema. La trama è tenuta insieme da una serie di errori vitali dei nostri, uno più inverosimile dell’altro, che neanche da ubriachi, penso che faremmo una cosa del genere. Ma per fortuna di Fresna, ecco a voi due ragazzi che vanno in una zona non protetta appena qualche settimana dopo l’Apocalisse e se la ridono e se la cantano in mezzo a cadaveri e affini (ma in motorino il casco, la sicurezza prima di tutto!). E che dire dello stile alquanto originale del regista spagnolo? Che meraviglia, quasi meglio di Lucignolo! Lo vuoi capire o no che non si capisce una mazza?! Ferma quella macchina un attimo! Secondo me le ha fatte a casa sua, quelle riprese, mi è parso di riconoscere un lavandino… Ma senza farci prendere dall’isteria potremmo stare ore a elencare quello che manca a questo film per raggiungere il predecessore, o ancora meglio potremmo elencare gli elementi visti e rivisti che zavorrano la storia e la rendono… qualunque. Il problema è che non ne ho voglia. Un po’ ne ho già detti, e penso che siano talmente palesi da essere notati da chiunque. La banalità madre resta in ogni caso la scelta di una famiglia che una volta era felice, e che improvvisamente si ritrova protagonista di tutti (ma proprio tutti!) gli eventi che decideranno le sorti dell’intera Gran Bretagna. Detto questo mi ritiro mesto mesto, consapevole di aver buttato un’ora e mezza della mia vita, e il guaio è che non posso incolpare nessuno… [-]

tutti e due i film sono discreti e coinvolgenti...sono sempre le stesse storie virus zombie ma alla fine penso che 28 gg e sett dopo sono i migliori. gradevole...

A mio parere non bisogna limitarsi ad osservare il film in superficie, altrimenti si rischia davvero di affermare che è l'ennesima replica fatta di zombi, vane fughe e fiumi di sange a volontà. viceversa 28 settimane dopo, se visto sotto l'aspetto prettamente psicologico, è un film che fa davvero paura. In fondo è la rappresentazione di una vana ricerca di salvezza, gli zombi possono essere interpretati come i nostri incubi che saltano fuori quando meno ce li aspettiamo! le corse verso il nulla paiono davvero quelle dei nostri incubi: non so se ai più ha fatto il medesimo effetto, ma in alcune scene mi è parso di vivere in prima persono lo stato d'animo dei protagonisti: sentire l'odore delle loro paure, aver voglia di correre di fuggire, di scappare senza nemmeno avere il coraggio di voltarmi indietro perchè. [+]

A mio parere non bisogna limitarsi ad osservare il film in superficie, altrimenti si rischia davvero di affermare che è l'ennesima replica fatta di zombi, vane fughe e fiumi di sange a volontà. viceversa 28 settimane dopo, se visto sotto l'aspetto prettamente psicologico, è un film che fa davvero paura. In fondo è la rappresentazione di una vana ricerca di salvezza, gli zombi possono essere interpretati come i nostri incubi che saltano fuori quando meno ce li aspettiamo! le corse verso il nulla paiono davvero quelle dei nostri incubi: non so se ai più ha fatto il medesimo effetto, ma in alcune scene mi è parso di vivere in prima persono lo stato d'animo dei protagonisti: sentire l'odore delle loro paure, aver voglia di correre di fuggire, di scappare senza nemmeno avere il coraggio di voltarmi indietro perchè...loro sono sempre lì e prima o poi...ci prenderanno! Daniel Pisani [-]

Il solito virus, i soliti zombie, il solito sangue, la solita storia........il solito insomma..... Deludente!!

...la fine mi ricorda un pò i film horror anni '70... ...l'inizio è un pò lento... ...mi sa canto in un continuum...però dovrebbero inventare qualcosa altrimenti sarà un film già visto...