|
|
nick
|
mercoledì 6 febbraio 2008
|
eccellente
|
|
|
|
eccellente.
Il verde predomina nella fotografia, ma il giallo psicologico induce a riflettere anche sulla cronaca e sui risvolti che restano quais sempre nascosti nelle pagine dei giornali.
|
|
|
[+] lascia un commento a nick »
[ - ] lascia un commento a nick »
|
|
d'accordo? |
|
|
|
redstarr
|
martedì 29 gennaio 2008
|
tutto qui..?
|
|
|
|
Che dire..chi si aspetta un giallo a tinte intricate rimane di certo deluso!
un finale senza pathos, il commissario che arriva alla soluzione del caso cosi come lo avrebbe potuto fare stando seduto al tavolo di un bar..sorseggiando un caffè ben caldo..insieme ad un paio di vecchi amici..!i risvolti umani dei personaggi si susseguono qua e la nell'oretta e poco piu' del film..slegati e
sfuggenti!anche un toni servillo a tratti ottimo..viene coinvolto nel progressivo grigiore di questa storiella..!!
si poteva fare decisamente meglio..con uno scenario ammaliante come quello friulano che dava ben piu grandi opportunità di intreccio narrativo!
|
|
|
[+] lascia un commento a redstarr »
[ - ] lascia un commento a redstarr »
|
|
d'accordo? |
|
|
|
lauretta
|
lunedì 28 gennaio 2008
|
che schifo
|
|
|
|
|
|
|
|
[+] lascia un commento a lauretta »
[ - ] lascia un commento a lauretta »
|
|
d'accordo? |
|
|
|
piernelweb
|
sabato 26 gennaio 2008
|
il giallo del lago
|
|
|
|
L'incipit, volutamente depistante, funge da introduzione agli scenari della provincia friulana dove si consuma questo giallo atipico, praticamente opera prima del giovane regista Andrea Molaioli. Pur eccedendo nella sottotraccia famigliare e nella vita privata del comissario Sanzio, abbastanza avulsa dal climax del film, l'ex aiuto regista di Moretti permea il suo lavoro, completamente asciutto e pacato, di fascinose atmosfere thrilling che catturano l'attenzione e che si accrescono man mano che il mistero viene svelato. Toni Servillo è la perfetta maschera dell'uomo sofferto che catalizza ogni inquadratura. Film molto bello, seppur imperfetto.
[+] un film girato in friuli.
(di valvestino)
[ - ] un film girato in friuli.
|
|
|
[+] lascia un commento a piernelweb »
[ - ] lascia un commento a piernelweb »
|
|
d'accordo? |
|
|
|
max.l
|
lunedì 7 gennaio 2008
|
primo allenamento per il regista!!!
|
|
|
|
UN BUON TOCCO REGISTICO PER UNA PELLICOLA CHE RIMANE LENTA E VUOTA
OTTIMA LA FOTOGRAFIA E ALCUNE INTEREPTAZIONI...LA TRAMA SCONTATA...QUALCHE DIALOGO AZZECCATO PER UNA SCENEGGIATURA CON ALTI E BASSI...UN GIALLO CHE FORSE RENDE MOLTO DI PIU' COME LIBRO CHE COME FILM...DICIAMO CHE DOVEVA ESSERE SOLO UN BUON ALLENAMENTO (COME OPERA PRIMA) PER IL REGISTA.
BUONA LA SENCONDA???
|
|
|
[+] lascia un commento a max.l »
[ - ] lascia un commento a max.l »
|
|
d'accordo? |
|
|
|
nathan
|
venerdì 28 dicembre 2007
|
inguardabile
|
|
|
|
Banale, scontanto, sopravalutato. Regia lontana e approsimativa. Dialoghi improponibili e inascoltabili. Basta con questo cinema di finto d'autore. Dov'è l'onestà intellettuale? Basta con Petraglia (e Rulli).
|
|
|
[+] lascia un commento a nathan »
[ - ] lascia un commento a nathan »
|
|
d'accordo? |
|
|
|
brian
|
martedì 11 dicembre 2007
|
ma siamo al cinema o in tv???
|
|
|
|
Bravi gli attori ma la storia era a dir poco scontata!! Non era meglio farne una fiction a puntate?
|
|
|
[+] lascia un commento a brian »
[ - ] lascia un commento a brian »
|
|
d'accordo? |
|
|
|
cunctator
|
lunedì 3 dicembre 2007
|
padri e figli,eterno dilemma
|
|
|
|
Film asciutto e misurato,con bella fotografia e bravi attori. Ottima opera prima.
|
|
|
[+] lascia un commento a cunctator »
[ - ] lascia un commento a cunctator »
|
|
d'accordo? |
|
|
|
antonino
|
martedì 27 novembre 2007
|
se tutti strani li vede lo strano
|
|
|
|
commissario-uomo servillo psicologicamente inguaiato ed estraniato dalla napoletanità mediterranea, se il genere giallo è attraversato ...come mi hanno suggerito...allora va bene...servillo certo bravo ma un pò montato e un pò replicante suo ruolo kepalle silente sofferente alienante...un regista esordiente -molto bravo per essere italiota!- potrebbe essere meno nostalgico del cinema italiano e più vicino alla sua generazione "dopo il disincanto"
|
|
|
[+] lascia un commento a antonino »
[ - ] lascia un commento a antonino »
|
|
d'accordo? |
|
|
|
m. aquila
|
domenica 25 novembre 2007
|
forse quel finale non è così banale!
|
|
|
|
Nessuno ha pensato che a ucciderla sia stato il ragazzo e che il commissario lo avesse capito perfettamente e cercasse solo di trovare il colpevole morale della morte della ragazza per poterlo scarcerare? Forse così il finale è meno banale. Del resto come si spiegherebbe la frase "chi l'ha messa in quella posizione l'amava" o il "mi sono sbagliato" del commissario che tutto voleva dire fuorche' che si fosse veramente sbagliato.
|
|
|
[+] lascia un commento a m. aquila »
[ - ] lascia un commento a m. aquila »
|
|
d'accordo? |
|
|
|