Anno | 2006 |
Genere | Comico |
Produzione | Italia |
Durata | 108 minuti |
Regia di | Carlo Vanzina |
Attori | Diego Abatantuono, Sabrina Ferilli, Carlo Buccirosso, Mauro Di Francesco, Ugo Conti Tony Sperandeo, Nino Frassica, Anna Maria Barbera, Vito Facciolla. |
Uscita | venerdì 20 gennaio 2006 |
MYmonetro | 2,24 su 12 recensioni tra critica, pubblico e dizionari. |
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Ultimo aggiornamento domenica 17 marzo 2013
Diego Abatantuono torna dopo 23 anni a vestire i panni dei tre tifosi più sfegatati che mai il cinema abbia raccontato: Donato, milanista; Tirzan, juventino; Franco, interista, i tre di Eccezzziunale veramente! In Italia al Box Office Eccezzziunale veramente - Capitolo secondo... me ha incassato nelle prime 4 settimane di programmazione 6,9 milioni di euro e 3 milioni di euro nel primo weekend.
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CONSIGLIATO NÌ
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Nel 1983 Diego Abatantuono si era fatto in tre, veramente eccezionale, in una pellicola diretta dai Vanzina destinata a diventare cult. Vent'anni dopo, a grande richiesta del pubblico giovane allora e giovane oggi, ritornano Donato, Tirzan e Franco: stessa faccia, stessa storia, diversa fede calcistica. Donato, ras del Milan, dopo un esilio volontario in Spagna fa ritorno in Italia e allo stadio, dove scoprirà il terribile contrappasso: avere un figlio interista. Tirzan, camionista bianconero, venduto il suo camion vent'anni prima per una partita di Coppa, lo ripesca e si schianta. In coma per un tempo lungo quindici campionati, un giorno si ri-sveglia "immemore" di moglie e "giuventus" (Juventus). Franco, che sognava di fuggire col 13, gestisce un bar a Milano e scommette, perdendo, su Adriano. Con due amici fannulloni condivide un dolore: l'Inter. Ma durante una trasferta svizzera la fortuna sembra finalmente girare per lui e per i boys neroazzurri... A volte ritornano e a volte, come questa, fanno bene. Perché incredibilmente nell'ultimo film dei Vanzina, che da sei anni saltano le "vacanze di Natale" e che nel film mandano al cinema Donato (Diego) a vedere Boldi versus De Sica (Christian), si ride senza parolaccie e volgarità. E questo richiede se non talento almeno tanta buona volontà, che nel cinema italiano di genere sembra mancare da tempo. Non mancano invece bravi attori comici come Carlo Buccirosso, napoletano coi tempi comici di un inglese, Nino Frassica impomatato e surreale palermitano. Nell'ultimo Vanzina (regia di Carlo) a fare ridere, nel senso migliore del termine, è il calcio, quello vinto e quello perso, è lo sfottio continuo e logorante degli amici il lunedì mattina, è il tifo, quello sano e appassionato che soltanto vent'anni fa urlava negli stadi. La "viuuleenza" c'è ma è solo..."pssicologgica".
ECCEZZZIUNALE VERAMENTE – CAPITOLO SECONDO… ME (IT, 2006) diretto da CARLO VANZINA. Interpretato da DIEGO ABATANTUONO – SABRINA FERILLI – CARLO BUCCIROSSO – ANNA MARIA BARBERA – TONY SPERANDEO – NINO FRASSICA – LUIGI MARIA BURRUANO – MAURO DI FRANCESCO – UGO CONTI – STEFANO CHIODAROLI – LUIS MOLTENI § Caso non troppo raro [...] Vai alla recensione »
Coloro che riescono a superare indenni i terrificanti dieci minuti iniziali, si troveranno davanti ad un film di qualità sufficiente, ma tutt’altro che… eccezzziunale (secondo me, e secondo buona parte dell’opinione comune).
Non si ride M-A-I. Film lento, noioso, imbarazzante. Niente a che vedere col predecessore. Operazione commerciale messa su malamente, a tratti irritante. Da evitare assolutamente.
Possiedo 3000 dvd in archivio ma questo l'ho dovuto buttare,mi dava fastidio sapere di averlo in casa. Nella mia collezione ci sono solo film con almeno una stella.
me lo aspettavo che sarebbe stato al di sotto del primo, ma non cosi'.. cosi' è troppo! un sequel che si poteva decisamente evitare. un Abatantuono "sfiatato" che si sforza a recitare nello stile che l'ha plasmato grande comico; ora quasi patetico.. non ce la fa più.. apparte questo anche le storie dei 3 personaggi sono poco divertenti e demenziali, [...] Vai alla recensione »
E' un prodotto simpatico, che mi ha strappato una risata sincera ed, in generale, allegria. La trama è particolare, divisa in tre parti, che funziona abbastanza bene. Brava e bella la Ferilli.
Ventitré anni dopo, il seguito del film 1982 di gran successo popolare è concentrato naturalmente sul multi-Diego Abatantuono, juventino sposato con la romanista Sabrina Ferilli. Racconta il tifo calcistico, non quello feroce di sangue, razzi, distruzione, ma la parte giocosa, puerile e beffarda del tifo: comunque, lo slogan rimane sempre “viuulenza!”. Da L’espresso, 12 gennaio 2006
Il milanista, l’interista e lo juventino. Il film-barzelletta che vive della scatenata verve cientoperciento di Diego Abatantuono torna a grande richiesta di quei fan che hanno (ri)scoperto l’originale in vhs e (da poco) in dvd. E quindi Donato, ex ultrà della Fossa rossonera, dopo vent’anni di esilio a Ibiza, torna a Milano e scopre di avere un figlio nerazzurro.
Si ride, e anche tanto. Per una volta, la formula di rito – abbiamo scritto, riscritto, eliminato quel che non funzionava – corrisponde alle battute sulle schermo, tagliate su misura addosso ai personaggi. Archiviata la deviazione Salvatores, Diego Abatantuono torna a fare quel che davvero gli riesce: il comico trash, il parlatore a raffica che infila uno svarione dopo l’altro (“come sbrano il lunario”, [...] Vai alla recensione »
La caratteristica migliore di Diego Abatantuono nel secondo Eccezzziunale veramente di Carlo Vanzina, sèguito del film 1982 sempre diretto da Vanzina, è, s'è detto («La Stampa», 17 gennaio) il nuovo linguaggio inventato per il suo triplice personaggio. Se 24 anni fa il modo di parlare del protagonista era interregionale e rifletteva il fenomeno dell'emigrazione italiana dal Sud al Nord compiutasi negli [...] Vai alla recensione »
Lo strano animale, il tipo eccezzziunale, il re del quartiere che tiene il potere e che se perde la pazienza scatta la viulenza, è tornato, proprio come il conte di Montecristo. Il sequel del cult-movie dell’82, Eccezzziunale veramente, capitolo secondo...me, di Carlo Vanzina, si regge tutto su Diego Abatantuono, impegnato in tre ruoli: il ras della fossa, il milanista Donato, lo scommettitore interista [...] Vai alla recensione »
Diego è tornato uno e trino. Lo juventino Tirzan, il milanista Donato e l'interista Franco unificati dal corpaccione indomito di Abatantuono che dopo ventidue anni di assenza (tanto è passato dal primo Eccezzziunale...), ritrova il linguaggio terrunciello per fare sfracelli dell'italiano, delle assonanze, dei luoghi comuni. Donato sta a Ibiza, ha promesso alla nuova compagna che non seguirà più il [...] Vai alla recensione »
Forse per divertirsi a Eccezzziunale veramente... bisogna essere fan del calcio; di certo bisogna esserlo di Abatantuono perché, come nell'ultraventennale prototipo, è lui a fare tutto. Raro esempio di "sequel a episodi", la commedia di Vanzina riprende i tre "macchiettoni" messi in scena dall'attore all'epoca: Donato, leader degli ultrà del Milan; l'interista Franco; il camionista Tirzan, tifoso della [...] Vai alla recensione »
Dovranno rassegnarsi certi critici. Con i film dei Vanzina ci si diverte un mondo. Diego Abatantuono è la star di Avati e Salvatores? Embé? Eccolo riciclato nel triplice ruolo del supertifoso di Milan, Inter e Juve, che nell'82 aveva fatto sbellicare la generazione precedente. In Eccezzziunale veramente. Capitolo secondo... me la storia si riaggancia all'altra.
Vent’anni fa il primo Eccezzziunale veramente (con tre «z») ebbe un largo successo di pubblico consentì a Diego Abatantuono, che vi interpretava tre parti, di imporsi come un attore comico i cui modi di esprimersi e i tormentoni cui si abbandonava segnarono un costume e, in un certo senso, persino un’epoca. La storia, che si era scritta in collaborazione con Enrico e Carlo Vanzina, quest’ultimo anche [...] Vai alla recensione »
Se nel primo film il calcio era il punto di convergenza dei tre personaggi di Tirzan (tifoso juventino), Donato (milanista, ‘Ras della Fossa’), Franco (interista dalle speranze continuamente deluse) in questo secondo capitolo - che cavalca la moda di sequel, prequel e spin off - il calcio è solo uno sfondo alle storie degli stessi personaggi che si intersecano “vent’anni dopo”.
Ventitré anni dopo, i tre super tifosi Abatantuonici di Eccezzziunale... veramente si ripresentano. Hanno perso un po’ di pelo, hanno accumulato qualche chilo, ma non hanno (fortunatamente) perso il vizio del tifo. Il milanista Donato, autoesiliatosi in Spagna, torna a Milano per scoprire che ha avuto un figlio da Ginevra (Anna Maria Barbera) e che è, grazie al padre putativo Sandrino il Mazzolatore [...] Vai alla recensione »