Daratt |
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Un film di Mahamat-Saleh Haroun.
Con Ali Barkai, Youssouf Djoro, Aziza Hisseine, Djibril Ibrahim, Fatimé Hadje.
continua»
Drammatico,
durata 96 min.
- Ciad, Francia, Belgio, Austria 2006.
uscita venerdì 25 maggio 2007.
MYMONETRO
Daratt
valutazione media:
3,45
su
-1
recensioni di critica, pubblico e dizionari.
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Roberto Silvestri
Il Manifesto
Daratt, l'opera africana, in forma di sonata per strumento solista, massimo per «duetto», è il quarto lungometraggio di un intenso regista (e acuto giornalista) del Ciad, Mahamat Saleh Haroun, 45 anni, ed è prodotta nell'ambito delle manifestazioni viennesi dedicate a Mozart da Peter Sellars. Si basa sulle conclusioni di sedicenti tribunali della «verità» e della «giustizia» di N'Djamena che, sul modello di quelli davvero innovativi sperimentati in Ruanda dopo il megamassacro disumano di tutsi, troppo teleguidato da un mai processato Occidente, o dal Sudafrica per elaborare un'ipotesi di pacificazione nazionale dopo 50 anni di neo-nazismo apartheid, hanno concluso i lavori, ispirandosi più alla Caf italica, con una amnistia bipartizan per i 40 mila morti, dal 1965 durante il regno di Habré. [...]
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