paolo massa
|
domenica 20 novembre 2005
|
the aviator
|
|
|
|
Ascesa e declino di un uomo fuori dal comune, spinto da un’inaudita passione per il cinema e l’aviazione, schiacciato da un’irrefrenabile ossessione per la pulizia e le donne: Howard Hughes, l’alter ego del nuovo film di Martin Scorsese, ci fa ripercorrere gli anni d’oro della Hollywood mondana e sprecona, tanto legata ai soldi quanto alla mera apparenza. Tutta la pellicola è un’ossessione continua, quasi a ricalcare l’esistenza di Scorsese segnata dal suo amore indissolubile per il cinema: i sogni di Hughes (costruire l’aereo più grande del mondo e produrre grandi film ad alto contenuto spettacolare) lo aiutano a superare i momenti di depressione, anche quando nessuno sembra più credere nei suoi progetti volanti.
[+]
Ascesa e declino di un uomo fuori dal comune, spinto da un’inaudita passione per il cinema e l’aviazione, schiacciato da un’irrefrenabile ossessione per la pulizia e le donne: Howard Hughes, l’alter ego del nuovo film di Martin Scorsese, ci fa ripercorrere gli anni d’oro della Hollywood mondana e sprecona, tanto legata ai soldi quanto alla mera apparenza. Tutta la pellicola è un’ossessione continua, quasi a ricalcare l’esistenza di Scorsese segnata dal suo amore indissolubile per il cinema: i sogni di Hughes (costruire l’aereo più grande del mondo e produrre grandi film ad alto contenuto spettacolare) lo aiutano a superare i momenti di depressione, anche quando nessuno sembra più credere nei suoi progetti volanti. Lo sfarzo messo in scena è funzionale alla descrizione di un mondo (Hollywood) e di una vita (quella di Hughes), troppo frenetici e sfuggenti per essere vissuti in pace ed armonia. Ecco nascere la contraddizione di fondo: come può un uomo avere allo stesso tempo tutto e niente? Come può accadere ad un uomo di “avere” soldi, donne, prestigio, ma non “possedere” realmente nulla di tutto ciò? Ed è qui che entra in gioco l’ossessione di Hughes/Scorsese, il timore di non realizzare i propri sogni, di perdersi, di confondersi tra la folla comune: in poche parole, di essere ricordato come un semplice uomo, o meglio di non essere ricordato affatto. Anche se il film facilmente si perde nei meandri delle abitudini ossessive di Hughes (un Di Caprio da Oscar), perdendo più volte il contatto con il lato accattivante della storia (l’ipocrisia di un mondo, specchio riflesso di un’intera umanità), “The Aviator” sarà almeno ricordato come l’ennesimo ritratto cinematografico dell’”uomo secondo Scorsese”: dalla frustrazione di “Taxi Driver” alla irruenza egoistica di “Toro Scatenato”; dalle paure più recondite di “Fuori Orario” alle tentazioni “carnali” di Gesù Cristo fattosi uomo; passando per le vite violente di “Quei Bravi Ragazzi” fino al sangue versato per le strade di “Gangs of New York”; per concludere con i sogni di un aviatore (Hughes/Scorsese), pioniere di un mondo nuovo ormai alle porte, il futuro da lui sempre sognato.
[-]
|
|
[+] lascia un commento a paolo massa »
[ - ] lascia un commento a paolo massa »
|
|
d'accordo? |
|
dave'87
|
domenica 16 ottobre 2005
|
sopravvalutato
|
|
|
|
Pessimo film pieno di difetti con un pessimo montaggio, agiografico, noioso e troppo lungo e con un bambolotto da telenovelas come protagonista... uno dei tanti difetti: mi chiedo ancora come abbia fatto a tornare in forma smagliante dopo un incidente che gli ha spaccato tutte le ossa, gli ha strappato la carne da faccia, gli ha spostato il cuore dall'altro lato della cassa toracica!! Avrei tanti altri difetti da elencare ma credo che basti ciò che ho visto per denotare la cattiva qualità di questo film.
|
|
[+] lascia un commento a dave'87 »
[ - ] lascia un commento a dave'87 »
|
|
d'accordo? |
|
ilaria
|
sabato 16 luglio 2005
|
gran bel film
|
|
|
|
Premetto che The aviator non è un capolavoro,nè il miglior film di Scorsese(che di capolavori ne ha firmati tanti).Si tratta tuttavia di un bel film biografico(molto romanzato) sulla vita di una icona americana.(Non mi sorprende che a molti non sia piaciuto.In Italia è un personaggio sconosciuto ai più)Al contrario di quanto molti affermano la regia è secondo me strepitosa,cosi come le interpretazioni della Blanchett e di Di Caprio(meritevole dell'oscar)Meno riusciti i personaggi di Ava Gardner,Errol Flynn e Jean Harlow.Scorsese derubato per l'ennesima volta!Da vedere.
|
|
[+] lascia un commento a ilaria »
[ - ] lascia un commento a ilaria »
|
|
d'accordo? |
|
michele il critico
|
giovedì 12 maggio 2005
|
the aviator
|
|
|
|
THE AVIATOR
regia: Martin Scorsese
Presuntuoso arrivista? Ulisse irrefrenabile? Individuo squilibrato?
La storia di Howard Hawks, aviatore, produttore e regista.La storia di un uomo, incurabilmente malato di onnipotenza, che non ammette i propri limiti e le condizioni della vita, che segue la sua strada senza fermarsi, disposto a tutto (la rovina di un patrimonio, le minacce) pur di non cedere. Un uomo che sfida anche le leggi della natura, sfiora più volte la morte e finisce mostruosamente solo nell' autodistruzionismo. E chi ha tentato, forse inconsapevolmente, di aiutarlo (Katherine Hepburn) non ha fatto altro che intensificare la sua megalomania ed il suo isolamento.
Scorsese si conferma uno dei massimi maestri del cinema.
[+]
THE AVIATOR
regia: Martin Scorsese
Presuntuoso arrivista? Ulisse irrefrenabile? Individuo squilibrato?
La storia di Howard Hawks, aviatore, produttore e regista.La storia di un uomo, incurabilmente malato di onnipotenza, che non ammette i propri limiti e le condizioni della vita, che segue la sua strada senza fermarsi, disposto a tutto (la rovina di un patrimonio, le minacce) pur di non cedere. Un uomo che sfida anche le leggi della natura, sfiora più volte la morte e finisce mostruosamente solo nell' autodistruzionismo. E chi ha tentato, forse inconsapevolmente, di aiutarlo (Katherine Hepburn) non ha fatto altro che intensificare la sua megalomania ed il suo isolamento.
Scorsese si conferma uno dei massimi maestri del cinema. Gira e taglia come un musicista. La macchina sembra un' onda armoniosa negli interminabili piani sequenza: sale e scende conducendo lo spettatore a partecipare emotivamente allo stato d' animo del protagonista.
L' inizio è eccellente: Scorsese fellineggia nelle scene di grande "futilità" in cui non si riesce a sentire la parola.
La parte centrale, in cui assistiamo al degrado fisico e psichico del protagonista è la più intensa e introspettiva.
Il segmento finale della critica al sistema politico è forse pretestuoso ai fini del nucleo della narrazione. Rimangono tuttavia negli occhi delle sequenze memorabili e nella memoria il disegno appassionante della vita di un uomo.
VOTO ***1/2
[-]
|
|
[+] lascia un commento a michele il critico »
[ - ] lascia un commento a michele il critico »
|
|
d'accordo? |
|
profano
|
lunedì 21 marzo 2005
|
perche' tutti ne parlano benissimo?
|
|
|
|
Leonardo di Caprio ha sicuramente dimostrato di essere un bravo attore. Ma non capisco perche' questo film sia stato cosi' esaltato. Non voglio esprimere un giudizio tecnico ma semplicemente il giudizio finale da spettatore dopo aver visto il film: e' noioso. Biografia interessante, ben riprodotta ma nel complesso noiosa.
|
|
[+] lascia un commento a profano »
[ - ] lascia un commento a profano »
|
|
d'accordo? |
|
andrea
|
domenica 27 febbraio 2005
|
soporifero...
|
|
|
|
Sebbene vadano premiati il montaggio e la scenografia, si vede lontano un miglio che questa e' una pura operazione di marketing atta a farsi spazio nella notte degli Oscar. I critici lo esaltano ed il pubblico dorme in sala... vediamo un po' quante statuette vincera'!
|
|
[+] lascia un commento a andrea »
[ - ] lascia un commento a andrea »
|
|
d'accordo? |
|
amante del buon cinema
|
giovedì 24 febbraio 2005
|
film ben filmato ma che non emoziona
|
|
|
|
E' proprio il tipo di film che non mi piace! Tutto basato su una bella fotografia, una bella regia, un'interpretazione buona di Di Caprio, ma.......... non lascia il segno!
Si esce dalla sala senza aver vissuto nessuna vera emozione, è come aver visto migliaia di singole interessanti fotografie di un viaggio fatto da altri, ma che non si sente proprio, vissuto. Andate a vedere qualcos'altro!
|
|
[+] lascia un commento a amante del buon cinema »
[ - ] lascia un commento a amante del buon cinema »
|
|
d'accordo? |
|
danilo
|
lunedì 21 febbraio 2005
|
troppo lungo
|
|
|
|
Mi sorprende la recensione cosi' entusiasta del vostro esperto. Francamente questo film l'ho trovato lungo, noioso ed a tratti scontato. Non capisco perche' c'e' questa nuova moda per la quale un film deve durare 3 ore per essere definito un Colossal. L'unico effetto che ha avuto in me e' stato quello di farmi guardare ogni 5 minuti l'orologio sperando che finisse. Per me si e' salvata solo una grande interpretazione di Di Caprio, anche se il suo viso forse non era il piu' adatto al personaggio.
|
|
[+] lascia un commento a danilo »
[ - ] lascia un commento a danilo »
|
|
d'accordo? |
|
laika
|
giovedì 17 febbraio 2005
|
non è la vera storia di hughes
|
|
|
|
Questo film non racconta la vera storia di Howard Hughes. Scorsese ha praticamente omesso tutti i lati peggiori, lasciandoci vedere solo la sua ossessione per i germi ma il resto...andate a leggere la sua vera storia, se il personaggio vi ha interessato. Cmq mi fa schifo l'idea che Scorsese abbia fatto il film su commissione...questo film è costruito per Di Caprio che si era innamorato a tal punto del personaggio da volerlo interpretare, ma a mio modo di vedere non gli somiglia affatto. Leo non riesce a rendere bene l'idea di potenza e totale carisma che Hughes suscitava negli altri. Avrebbero dovuto prendere un altro attore.
|
|
[+] lascia un commento a laika »
[ - ] lascia un commento a laika »
|
|
d'accordo? |
|
alessandro
|
mercoledì 16 febbraio 2005
|
scorsese...è una cagata pazzeska!!!
|
|
|
|
Questa gente va punita. Già l'avevamo capito con gangs of new york. Basta! Basta! Basta! Finanziamo il cinema italiano e disertiamo queste cagate americane. Io sono uscito a metà film ed ho convinto altre cinque persone. SCORSESE NON MI VEDRA' MAI PIU'!!! anche se facesse un altro taxidriver;)
[+] ti ho seguito fino ad un certo punto
(di bongo)
[ - ] ti ho seguito fino ad un certo punto
|
|
[+] lascia un commento a alessandro »
[ - ] lascia un commento a alessandro »
|
|
d'accordo? |
|
|