Inferno

Il musicista Mark, giunto a Roma per i suoi studi, riceve una singolare lettera dalla sorella, Rose, la quale abita in un vecchio e sinistro palazzo a New York. Preoccupato dai contenuti della lettera, parte per raggiungere Rose, che risulta però scomparsa in circostanze poco chiare. Comincia dunque una sua personale indagine, che lo porterà a scoprire agghiaccianti orrori.

Visionario, gotico, caotico, estremo; in poche parole è uno dei capolavori di Argento. Una discesa folle e allucinante nelle viscere dell'inferno. Coadiuvato da un uso esasperato dei colori e da una splendida fotografia, il film dà libero sfogo al "non-sense" virtuale di Argento, non c'è un vero protagonista, non cè un vero filo conduttore ma c'è [...] Vai alla recensione »

Il film più delirante e ambizioso di Argento. Pieno di immaginazione, di idee. Momenti di cinema altissimo, tra i più brillanti della sua carriera. Il regista ci conduce nello spazio oscuro della mente e della memoria, governato da forze misteriose. Le forze irrazionali. Un mondo magico e minaccioso. Il potere della conoscenza proibita. Antichi segreti codificati nell'architettura di vecchi edifici. [...] Vai alla recensione »

All'epoca quando lo vidi rimasi sconcertato,mi aspettavo un buon giallo e invece mi sono trovato davanti un horror soprannaturale.Pur preferendo il regista giallista, devo comunque ammettere che nel suo genere questa pellicola è di alto livello,soprattutto sul piano visivo offre delle invenzioni cromatiche molto efficaci.Le atmosfere sono sinistre e le musiche si sposano perfettamente alla [...] Vai alla recensione »

Ispirandosi come nel precedente "Suspiria" al "Suspiria de profundis" di Thomas De Quincey,Argento si cimenta nuovamente col cinema horrorifico.Un susseguirsi di omicidi meno truculenti del previsto e piuttosto spassosi(Lavia si prende un coltello nel collo con "Và pensiero" in sottofondo;Pitoeff lo sbranano le pantegane;a Mastelloni strappano gli occhi,ecc.

Argento, dopo Suspiria, confeziona un'altra grande pellicola del cinema horror italiano. Al secondo capitolo delle "tre madri" il nostro bravo regista forse pecca di un evidente "copia/incolla" di luci e colori sul set, ma che importa? Atmosfere da incubo onirico, musiche azzeccate e originali, effetti visivi splendidamente realizzati e una storia che forse pecca solo nella [...] Vai alla recensione »

Inferno è un film un pò complesso da apprezzare. I protagonisti agiscono come se ipnotizzati nelle loro azioni e questo non è che sia un male,anzi. é impossibile prevedere quello che accadrà perche non c'e logica: le cose succedono e basta. Ci troviamo davanti ad assurdi avvenimenti in mezzo ad oscure scenografie ed effetti visivi creati dal maestro Mario Bava [...] Vai alla recensione »

TRAMA:Il giovane mark riceve una lettera dalla sorella che gli chiede di venire a New York ad aiutarla a risolvere il mistero di mater tenebrarum che potrebbe annidarsi in un palazzo ma sarà tardi,lei viene decapitata a colpi di finestra,una sua amica pugnalata e via così...il mistero,povero sfigato,dovrà risolverlo da solo.

Nessun critico sulla presunta ambizione di Dario Argento di servire contemporaneamente talento e soldi ha negato il suo straordinario talento e la capacità di creare momenti di fantastico autentico. Argento ha la capacità di portare la temperatura di un film oltre la febbre del terrore, verso quella più alta del delirio. L'irrazionale, nascosto dietro il velo delle apparenze [...] Vai alla recensione »

uno dei migliori film di Argento . voto : 8

CI POTREBBERO ESSERE ALCUNI SPOILER ANALISI E OPINIONI: Il film è molto fantasioso, e le atmosfere sono inquietanti e visionarie. Anche l'ambiente dove è ambientato è molto creativo e pittoresco, quasi fiabesco e occulto, sporco e grottesco, animato e surreale, l'unica cosa che non convince è il troppo legame con Suspiria: molte delle cose nel film sembrano addirittura copiate da Suspiria, ma essendo [...] Vai alla recensione »

Non è il suo film peggiore, ma già ci avviamo verso il declino, già iniziato con Suspiria, che non è male, ma questo è decisamente peggio... 

IL SECONDO FILM DELLA SERIE SULLE 3 MADRI DOPO SUSPIRIA.. IL FILM NELLA PRIMA MEZZ'ORA E' DAVVERO SUGGESTIVO ED INTERESSANTE..MUSICA SCENOGRAFIA PERSINO LA SCENEGGIATURA PER QUANTO FANTASTICA SEGUE UNA SUA LOGICA. NATURALMENTE OTTIMA LA COLONNA SONORA MA CIO' CHE CONTRADDISTINGUE QUESTO INFERNO (SI RIPETE IN REALTA' PERCHE' LO HA SPERIMENTATO IN SUSPIRIA TRE ANNI PRIMA) SONO LE MISCELE DI COLORI CHE [...] Vai alla recensione »

Secondo film paranormale di Argento nella fase di transizione dal giallo realistico slasher, di cui è rimasto maestro insuperato, all’horror metafisico, con echi del precedente filone thriller che si innestano malamente in una trama fondamentalmente irreale e che pertanto risulta confusionaria e rende il film simile ad un collage di spezzoni di diverse pellicole appartenenti a generi differenti.

Molto bella la particolare atmosfera inquietante e colorita del film che immancabilmente prende spunto dal primo capitolo, qualche banalità si potevano evitare, come un finale osceno purtroppo fa scendere il mio giudizio all'appena sufficiente. Peccato poteva essere un buon lavoro.

La trilogia più inquetante e crudo, lo stile di questo film sembra uscito da un racconto gotico classico. Le scene gotiche sono: una donna ritrova un uomo un coltello sul collo, delle mani uccide decapitando una donna con una gigliotina, un'altra donna avolta da gatti viene uccisa acoltelate e infine un uomo con problemi alle gambe cade in pozzanghera trovandosi tanti topi attorno urlando [...] Vai alla recensione »

 dario argento accantona il giallo trhiller (saaanguinolento) e genialoide de vari ,TRE MOSHE DI VELLUTO GRIGIO E PROFONDO ROSSO , (capolavoro del giallo italiano inarrivabile e inimitabbile) e si dedica  alla trilogia delle tre madri( SUSPIRIA bellissimo (LA TERZA MADRE pessimo,,(INFERNO, film  para, psico illogico 'dove le morti orribili,la traculenza, e le situazioni quasi oniriche&quo [...] Vai alla recensione »

Se in Suspiria la potentissima strega Elena Marcos e le altre malvage creature agivano in uno spazio definito,la scuola di ballo nella Foresta Nera,qui il Male fa ping-pong tra Roma e New York. Ne risulta un terrore discontinuo. La fantasia del regista,mai come in quest'occasione,é lasciata a briglie sciolte ed il gusto per l'artificio cromatico raggiunge il culmine dell'espressionismo [...] Vai alla recensione »

tutt'altro che fiacco, ogni dieci minuti c'e' una sequenza chiave! E poi dobbiamo tenere conto che il film e' del 1980... e' senza dubbio il migliore tra i film minori di Argento, forse troppo sfoggio di tecnica ma senza dubbio non gratuita.

senza dubbio una pellicola per appassionati. Lo reputo il migliore tra i film minori di Argento. Memorabile la sequenza della morte dell'antiquario nelle fogne (grandissimi effetti visivi!!)on Forse un po' ricalcato dal precedente Suspiria l'uso delle luci (rosse e blu) ma sempre di grande effetto nel ricreare atmosfere oniriche. Non sempre eccellenti le recitazioni, ma i fan di Dario [...] Vai alla recensione »

Senza nulla togliere al resto che ho scritto. Scusate per qualche eventuale errore di scrittura-battitura-ortografia, di distrazione.

UN'AGGIUNTA DOVEROSA PURTROPPO NEGATIVA. IL FINALE PERDE UN PO' DI LIVELLO IN QUANTO ANCH'ESSO RIVISITAZIONE DEL FILM PRECEDENTE..PROBABILMENTE VOLUTO DAL REGISTA STESSO SECONDO UNA SUA LOGICA CHE PERO' MI PERMETTO DI NON CONDIVIDERE, IL RISULTATO RESTA LO STESSO OVVIAMENTE.

pietoso. e lo dice uno che apprezza argento, ma questo film non si può vedere. senza senso ed inutile dalle prima battute