eugen
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giovedì 1 settembre 2022
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non il miglior film con gassman, ma gustoso.
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"Come una rosa al naso"(Franco Rossi, da un soggetto di Ugo Tucci, sceneggiatura del soggettista Tucci, con il regista Rossi, con VIttorio Boncielli, ROberto Leoni e Franco Lerici, 1976)racconta di un sciliano ormai diventato londinese, che gestisce una catena di ristoranti, cui arriva il messaggio relativo all'arrivo di una sua parente sicliana. Preoccupato, si rivolge a un esperto di mafia, ma fa anche sorveglaire la ragazza, che, a parte una certa"intraprendenza"apparente, conserva la sua verginita'. Lui torna a Palermo preoccupatissimo, si dice pronto a sposarla(richiesta accettata"in alto loco"mafioso, ma anche la ragazza e'pienamente d'accorodo, tutto sembra mettersi al meglio, anche perche'lei eredita una ditta di "pomodori pelati", ma .
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"Come una rosa al naso"(Franco Rossi, da un soggetto di Ugo Tucci, sceneggiatura del soggettista Tucci, con il regista Rossi, con VIttorio Boncielli, ROberto Leoni e Franco Lerici, 1976)racconta di un sciliano ormai diventato londinese, che gestisce una catena di ristoranti, cui arriva il messaggio relativo all'arrivo di una sua parente sicliana. Preoccupato, si rivolge a un esperto di mafia, ma fa anche sorveglaire la ragazza, che, a parte una certa"intraprendenza"apparente, conserva la sua verginita'. Lui torna a Palermo preoccupatissimo, si dice pronto a sposarla(richiesta accettata"in alto loco"mafioso, ma anche la ragazza e'pienamente d'accorodo, tutto sembra mettersi al meglio, anche perche'lei eredita una ditta di "pomodori pelati", ma ....in cauda venenum, perche'il ricatto mafioso c'e'e si annida in forme anche di immeidata difficile"decripatazione"... >Gassman diretto da Rossi, con il suo amico e comapgno d'Accademia Adolfo Celi, natrualmente con Ornella Muti, all'epoca stella nascente(la "cattiveria"di Enzo BIagi"Le manca solo la parola"rimane storica...), Lou Castel, ALessandro Haber, Armando Bandini, Gassman che a un certo punto si"sdoppia"assumendo anche le sembianze di un parente, che da par suo mostra "selvaggiamente"come il quasi ormai perfetto british gentleman , anzi rigorosamente of London, ricaschi, evocando il fantasma della madre, nel personaggio del siculo "snaguinario"e "duro", implcabilmente legato a fantasmi atavici legati alla "famiglia"(intesa anche come"onrorata societa'...), all0onore inteso in senso limttatov, a tutti i luoghi comuni sulal donna "illibata"etc. , dando luogo veramente a una mutazione indotta dalle situazioni che si succedono(quella iniziale e quelle che avvengono in seguito), dove la comicita', come sempre nel grnade itnerprete, si lega alla drammaticita'(formidabile la situazione nella quale si immedesima nel personaggio del"Moro di Venezia", alias Otello, dove emerge il grande interprete e regista teatrale Gassman), solo che poi Desdemona sarebbeverrbebe ad essere la Muti... El Gato
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parsifal
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lunedì 15 novembre 2021
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wilson e le sue radici
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Londra 1978; Anthony M. Wilson, identità riadattata alla capitale britannica di Antonio Mancuso, oriundo siciliano, potente e ricco proprietario di una catena di prestigiosi ristoranti etnici, interpretato dal mattatore per eccellenza V. Gassman, è dedito con soddisfazione ed orgoglio alla sua vita da perfetto gentleman inglese. Cura i suoi affari, ha un'amante giovane, bella ed intelligente, amici influenti . Parla delle sue origini con distacco e talvolta con disprezzo. Era molto povero ed è un vero self-made man, cosa della quale va molto orgoglioso. Nella sua vita ,apparententemente perfetta, piomba un fulmine a ciel sereno; l'arrivo nella sua città adottiva, di una sconosciuta nipote, proveniente dalle ultime generazioni della sua famiglia, la quale viene annunciata da una lettera ,in cui il capoclan si raccomanda di trattarla " Come una rosa al naso".
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Londra 1978; Anthony M. Wilson, identità riadattata alla capitale britannica di Antonio Mancuso, oriundo siciliano, potente e ricco proprietario di una catena di prestigiosi ristoranti etnici, interpretato dal mattatore per eccellenza V. Gassman, è dedito con soddisfazione ed orgoglio alla sua vita da perfetto gentleman inglese. Cura i suoi affari, ha un'amante giovane, bella ed intelligente, amici influenti . Parla delle sue origini con distacco e talvolta con disprezzo. Era molto povero ed è un vero self-made man, cosa della quale va molto orgoglioso. Nella sua vita ,apparententemente perfetta, piomba un fulmine a ciel sereno; l'arrivo nella sua città adottiva, di una sconosciuta nipote, proveniente dalle ultime generazioni della sua famiglia, la quale viene annunciata da una lettera ,in cui il capoclan si raccomanda di trattarla " Come una rosa al naso". Non conoscendo l'espressione, Anthony chiede lumi al suo stalliere, Scibetta ( A.Bandini) , che gli conferma , tramite allusioni, ciò che lui aveva intuito: ossia che è il custode della verginità della ragazza, ad ogni costo. Infastidito ed impaurito, inizia a vegliare su di lei e a controllarla; siamo sicuri che è lui a controllare lei e non il contrario? La vicenda prenderà delle pieghe grottesche e inaspettate, tanto da condurre i due al matrimonio, con la benedizione del Clan. Ma non è finita, ci sarà una sopresa finale che rivelerà gli aspetti nascosti della vicenda. Vicenda gradevole e ben strutturata, con un'ottima cornice, Londra.
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