Gli uccelli

Uno dei capolavori assoluti del cinema e dell'eccelsa filmografia del grande Alfred Hitchcock, 'The Birds' è una potente allegoria dell'Uomo ingabbiato in se stesso (come noi abbiamo fatto d'altronde con molti pennuti del cielo, a loro volta racchiusi in gabbie, spiumati, cacciati, sterminati, impagliati, cucinati) attraverso un'oscura ed enigmatica minaccia dall'esterno ed inserita in un improvviso e misterioso ribaltamento del rapporto Uomo-Natura.
Tratto da un racconto di Daphne Du Maurier e abilmente sceneggiato da Ed McBain, la pellicola sintetizza ed esalta tutta la poetica e la maestria del regista inglese, divenendo anche un saggio di messinscena, tecnica e regia cinematografica. [+]

Uno dei capolavori assoluti del cinema e dell'eccelsa filmografia del grande Alfred Hitchcock, 'The Birds' è una potente allegoria dell'Uomo ingabbiato in se stesso (come noi abbiamo fatto d'altronde con molti pennuti del cielo, a loro volta racchiusi in gabbie, spiumati, cacciati, sterminati, impagliati, cucinati) attraverso un'oscura ed enigmatica minaccia dall'esterno ed inserita in un improvviso e misterioso ribaltamento del rapporto Uomo-Natura.
Tratto da un racconto di Daphne Du Maurier e abilmente sceneggiato da Ed McBain, la pellicola sintetizza ed esalta tutta la poetica e la maestria del regista inglese, divenendo anche un saggio di messinscena, tecnica e regia cinematografica. Opera piacevole, interessante ed affascinante sotto molti aspetti, spettacolari e non, sa coinvolgere, emozionare e far riflettere lo spettatore: è un giallo orrorifico, 'apocalittico' e ricco di tensione e suspance dalla prima all'ultima inquadratura; allegoria dell'angoscia umana, affrontata sotto diversi punti di vista (psicologico, morale, sociale, sentimentale, metafisico, ecc.), tutti rappresentati da corvi, gabbiani e loro vociare, che trasmettono un inquietante senso di minaccia già prima di attaccare.
Questi uccelli, da sempre considerati e simboleggiati come creature libere e innocue, diverranno cupa metafora dell'animo umano, sempre più ingabbiato e intrappolato in se stesso dalle proprie immaturità, debolezze, paure, insicurezze, ansie, meschinità, l'unica vera minaccia alla propria esistenza. In tal senso, questa specie di punizione biblica è più da considerarsi causa dell'Uomo, piuttosto che causa della Natura o di Dio. In ogni caso il regista non dà nessuna interpretazione in merito (etica, filosofica, fisica, ecologica o soprannaturale), ma lascia efficacemente aperto il finale.
Superlativi i trucchi e la tecnica nella realizzazione delle scene con gli attacchi degli uccelli, da antologia molte sequenze, la cura formale e di regia, le atmosfere sospese, e gli attori (tutti bravi, e anche feriti o sotto stress: Tippi Hedren fu colta da affaticamento ed esaurimento nervoso).
'The Birds' è una perla del cinema; meritatamente restaurata e riproposta sul grande schermo.
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