Il meccanismo dei film “giovanilistici” dell’epoca prevede che da una parte ci siano i giovani con le loro canzoni e dall’altra gli adulti conservatori. In questo caso la storia raccontata è quella del giovane “Joe il rosso”, interpretato da Joe Sentieri, che combatte insieme ai suoi amici un’aspra battaglia per ottenere da ottusi politici e dirigenti televisivi uno spazio televisivo per gli “urlatori”. Mina interpreta se stessa. Qualche anno dopo il film verrà riproposto nelle sale con il titolo “Metti Celentano e Mina”.