Giuseppe Marotta
Questa pietanza cinematografica, detta in gergo di cucina «Piglia Totò e Peppino De Filippo e lascia fare a Dio», s'impernia sul contrasto fra i petti di pollo (ossia gli attori in questione) e la polenta di una vicenda farsesca e dozzinale. Piatto facilissimo a prepararsi, ed ottimo per congedare infallibilmente gli ospiti non scevri di intelligenza e di finezza, o per trattenere sine die gli ospiti volgari ed ottusi. Pigliate dunque Mario Mattoli e non ponete limiti alle sue native qualità di regista che dove s'attacca là ogni illusione d'arte muore. [...]
di Giuseppe Marotta, articolo completo (3677 caratteri spazi inclusi) su 1963