fedeleto
|
giovedì 31 marzo 2011
|
buongiorno notte buia
|
|
|
|
La convinzione che OTTO PREMINGER fosse senza dubbio un ottimo regista ,l'avevamo gia' da tempo,ovvero l'eterogenita' delle sue pellicole ci dava una prova di cio',infatti non ha esitato a girare film noir(sui marciapiedi),gialli(vertigine),western avventurosi(la magnifica preda),commedia(la vergine sotto il tetto),drammi(l'uomo dal braccio d'oro),ma ora sceglie una pellicola che unisce in un certo senso commedia e drammaticita',ovvero bonjour tristesse.Il film e' tratto da un romanzo di Francoise Sagan,e racconta il ricordo estivo di una diciassettenne in vacanza con il padre ,con cui ha un rapporto che include una profonda complicita',nel momento in cui viene a trovarli una donna per cui il padre stravede(nonostante sia un conosciuto donnaiolo),e da quel momento troppe cose incominciano a cambiare ,fino ad arrivare ad un tragico epilogo che spieghera' la tristezza che alberga nel cuore della povera ragazza cecile.
[+]
La convinzione che OTTO PREMINGER fosse senza dubbio un ottimo regista ,l'avevamo gia' da tempo,ovvero l'eterogenita' delle sue pellicole ci dava una prova di cio',infatti non ha esitato a girare film noir(sui marciapiedi),gialli(vertigine),western avventurosi(la magnifica preda),commedia(la vergine sotto il tetto),drammi(l'uomo dal braccio d'oro),ma ora sceglie una pellicola che unisce in un certo senso commedia e drammaticita',ovvero bonjour tristesse.Il film e' tratto da un romanzo di Francoise Sagan,e racconta il ricordo estivo di una diciassettenne in vacanza con il padre ,con cui ha un rapporto che include una profonda complicita',nel momento in cui viene a trovarli una donna per cui il padre stravede(nonostante sia un conosciuto donnaiolo),e da quel momento troppe cose incominciano a cambiare ,fino ad arrivare ad un tragico epilogo che spieghera' la tristezza che alberga nel cuore della povera ragazza cecile.Preminger come sempre punta molto sulla fotografia,ma l'originalita' non manca ,in primis il bianco e nero iniziale che rappresenta il presente in cui appunto regna la tristezza,e i colori che sono il ricordo estivo in cui appunto i protagonisti provavano gioia,e decisamente angelico e' il volto di jean seberg che sembra uscita da un dipinto,veramente toccante il finale in cui cecile appunto si passa una crema sul viso davanti allo specchio(proprio perche' appunto prende coscienza di se stessa e questo in un certo senso e' il malessere che l'aveva indotta a creare quel piano tragico inaspettato),e se quel viso in un certo senso dovrebbe essere coperto e dunque mascherato,quegli occhi non mentono poiche' le lacrime sono il loro accompagnamento,e forse sarebbe meglio tentare di andare avanti nella vita ma come?dimenticando?forse non puo' succedere,e forse l'unica realta' e' quel bianco e nero che circonda la vita dei protagonisti senza poter piu' provare quella felicita' e quella complicita' che un tempo si provava.Ottimo film in cui,come sempre,preminger non sbaglia una scena.
[-]
|
|
[+] lascia un commento a fedeleto »
[ - ] lascia un commento a fedeleto »
|
|
d'accordo? |
|
luca scial�
|
mercoledì 1 gennaio 2014
|
intrecci amorosi pericolosi
|
|
|
|
Cécile ha 17 anni, è stata appena bocciata al Collegio, ma il padre la porta ugualmente alla casa al mare in Costa Azzurra. Con loro c'è anche Elsa, la giovanissima amante di turno del padre Don Giovanni. A rovinare il quadretto familiare comunque poco convenzionale è l'arrivo di Anna, vecchia fiamma del padre che si invaghisce di nuovo di lei, fino al punto di proporle di sposarsi. Ma Cécile non ci va d'accordo ed escogita un piano per evitare la cosa. Ma il suo piano degenera drammaticamente.
Trasposizione di un romanzo omonimo di Francoise Sagan. Preminger alterna il bianco e nero con il colore per offrirci una commedia franco-americana dai risvolti drammatici.
[+]
Cécile ha 17 anni, è stata appena bocciata al Collegio, ma il padre la porta ugualmente alla casa al mare in Costa Azzurra. Con loro c'è anche Elsa, la giovanissima amante di turno del padre Don Giovanni. A rovinare il quadretto familiare comunque poco convenzionale è l'arrivo di Anna, vecchia fiamma del padre che si invaghisce di nuovo di lei, fino al punto di proporle di sposarsi. Ma Cécile non ci va d'accordo ed escogita un piano per evitare la cosa. Ma il suo piano degenera drammaticamente.
Trasposizione di un romanzo omonimo di Francoise Sagan. Preminger alterna il bianco e nero con il colore per offrirci una commedia franco-americana dai risvolti drammatici. Il meraviglioso panorama della Costa Azzurra diventa forse l'aspetto più emozionante, comunque la storia è ben strutturata. Cameo per Walter Chiari nei panni di uno scansonato parassita.
[-]
|
|
[+] lascia un commento a luca scial� »
[ - ] lascia un commento a luca scial� »
|
|
d'accordo? |
|
|