François Truffaut
Poco meno di dieci anni fa, un pomeriggio in cui avevo marinato il cinema per perdere tempo a scuola, arrivò il nostro professore di lettere e disse: “Ho visto ieri sera il film più stupido che ci sia, Las dames du Bois de Boulogne; c’è un tipo che risolve i suoi guai sentimentali facendo cinquanta chilometri in macchina; non conosco niente di più grottesco”. La critica non fu più tenera. Il pubblico non andò a vederlo e se ci andò fu per sottolineare con sghignazzi tutte le battute di Cocteau. [...]
di François Truffaut, articolo completo (6792 caratteri spazi inclusi) su 1975