Il tocco finale

Stanlio e Ollio sono due costruttori a cui viene affidata la realizzazione di una casa. Se riusciranno a costruirla in un sol giorno riceveranno un notevole premio pecuniario. Nonostante intervengano moltissimi imprevisti (come le interferenze di un poliziotto mandato da un'infermiera di un vicino ospedale, che impone di non turbare la quiete della zona, o le continue cadute di Ollio a causa dello stolto compagno) i due riescono a completare in serata il loro lavoro, e mentre lo stanno mostrando al proprietario, un uccellino che si posa sul comignolo farà crollare pezzo per pezzo l'intera abitazione. Si tratta di uno tra i migliori cortometraggi muti della mitica coppia di comici, con Hardy impegnato in una serie di continui ed esilaranti capitomboli causati da Laurel, a cui fa seguire il famoso "camera look", ossia il guardare sconsolato la cinepresa cercando la compassione del pubblico, con i spassosissimi battibecchi dei due comici col burbero poliziotto, mirabilmente interpretato da Edgar Kennedy, e con l'esilarante gag che vede Stan trasportare, grazie ad un trucchetto cinematografico, entrambi gli estremi di una lunghissima trave di legno, sotto gli occhi di un più che perplesso Kennedy.