Nuovo capitolo con Gal Gadot arriva in digitale da 12 febbraio
ROMA, 10 FEB - "Attento a quello che desideri
perché potresti ottenerlo". Un aforisma che potrebbe funzionare
anche come slogan di Wonder Woman 1984, secondo capitolo diretto
da Patty Jenkins (già al lavoro anche su Wonder Woman 3), delle
avventure della supereroina Dc Comics interpretata da Gal Gadot,
disponibile con Warner Bros dal 12 febbraio per l'acquisto e il
noleggio premium su Amazon Prime Video, Apple Tv, Youtube,
Google Play, TIMVISION, Chili, Rakuten TV, PlayStation Store,
Microsoft Film & TV e per il noleggio premium su Sky Primafila e
Infinity. Un sequel prevedibile dopo il trionfo di Wonder Woman
(2017), con 820 milioni di dollari incassati nel mondo.
Mentre la prima avventura del personaggio era ambientata
durante la I guerra Mondiale, stavolta si fa un salto fino agli
anni '80, per immergersi in un trionfo vintage di colori,
consumismo, corsa al nucleare, aerobica, breakdance, permanenti,
e uomini vestiti alla Don Johnson in stile Miami Vice. Per Diana
Prince (alias Wonder woman) antropologa culturale e archeologa
allo Smithsonian di Washington, stavolta gli avversari,
potenziali distruttori del mondo, sono due, uniti
dall'ossessione di cambiare la propria vita. Da una parte Max
Lord (Pedro Pascal, protagonista anche di The Mandalorian), uomo
d'affari con look, capelli cotonati e abbronzatura alla Donald
Trump, truffaldino e sull'orlo del fallimento, che 'vende' le
sue grandi occasioni per diventare ricchi in televisione, e la
scienziata, collega di Diana, Barbara Minerva (Kristen Wiig),
tanto preparata quanto insicura. Il ritrovamento di un quarzo
citrino apparentemente insignificante, ma in realtà leggendaria
e ferale Pietra dei Sogni, creata dal Dio dell'inganno Dolos,
diventa un 'vaso di Pandora per Max la cui fame di potenza
assume dimensioni apocalittiche (Casa Bianca compresa) ma anche
per Barbara: il suo desiderio di diventare una donna realizzata
e corteggiata come Diana, la porta a trasformarsi nella nemesi
della supereroina, la predatrice e vendicativa Cheetah. La
pietra comunque finisce per influenzare anche le scelte di
Wonder Woman, quando le consente di ritrovare, la sua anima
gemella, il pilota Steve Trevor (Chris Pine). (ANSA).
(ANSA)