dhecioè
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giovedì 22 agosto 2013
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la naturale evoluzione di uno splendido fumetto
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Nel primo film eravamo venuti a conoscenza delle problematiche derivanti dall'essere un supereroe nel mondo reale e ci siamo divertiti a riconoscerci in dei personaggi più che normali.
In questo sequel l'elogio alla normalità non viene dimenticato, anzi viene ancor più rimarcato il fatto che non servono superpoteri per fare del bene. Ecco allora che il nostro eroe Kick Ass entra a far parte di una squadra di supereroi, non quelli classici, ma persone volenterose, spinte da un motivo forte come la perdita del figlio magari, che si impegnano per fare del bene. Accanto a Dave/Kick Ass, il ragazzo normale che si impegna per essere un eroe, c'è Mindy/Hit Girl, l'eroina che si deve impegnare per essere una ragazza normale.
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Nel primo film eravamo venuti a conoscenza delle problematiche derivanti dall'essere un supereroe nel mondo reale e ci siamo divertiti a riconoscerci in dei personaggi più che normali.
In questo sequel l'elogio alla normalità non viene dimenticato, anzi viene ancor più rimarcato il fatto che non servono superpoteri per fare del bene. Ecco allora che il nostro eroe Kick Ass entra a far parte di una squadra di supereroi, non quelli classici, ma persone volenterose, spinte da un motivo forte come la perdita del figlio magari, che si impegnano per fare del bene. Accanto a Dave/Kick Ass, il ragazzo normale che si impegna per essere un eroe, c'è Mindy/Hit Girl, l'eroina che si deve impegnare per essere una ragazza normale. Mindy adesso ha infatti 15 anni e scoprirà che i cattivi non solo i mafiosi e gli spacciatori, ma anche qualche compagna di scuola abituata ad essere la primadonna. Nel mondo reale però non esistono solo i buoni, tutt'altro, e nel mondo reale i cattivi non devono essere forti, intelligenti o avere superpoteri, ai cattivi basta avere i soldi e pagare qualcuno per fare del male. Kick Ass si troverà quindi davanti alla prima banda di supercattivi della storia e lo scontro finale potrebbe portare qualche sorpresa.
La violenza e l'ironia a cui ci aveva abituato il primo film rimangono anche in questo sequel, che però presenta una netta evoluzione nella storia. Una trama più fitta di avvenimenti, molti nuovi personaggi e la crescita fisica e psicologica dei due protagonisti fanno sì che le mani tagliate e le parolacce uscite dalla bocca di una 15enne dal viso angelico servano solo da sfondo a una storia molto più ricca del primo episodio.
Tra l'altro la scelta del regista di far durare poco il film (meno di due ore), nonostante farà drizzare i capelli a qualche lettore accanito del fumetto per qualche parte saltata, è secondo me una scelta vincente perché non dà modo allo spettatore di staccare gli occhi dallo schermo; ci si trova invasi da un turbinio di emozioni che non ha pause in un'ora e quaranta minuti, passando dalle risate all'adrenalina pura, dallo sconforto alla rabbia, tutto in pochi minuti. A mio avviso è un film che va visto, per la storia, per la morale e per fare qualche risata, e rivisto per cogliere magari qualche aspetto in più, qualche nuovo spunto che la prima volta, ingabbiati dal susseguirsi degli eventi, non avevamo notato.
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harry manback
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domenica 25 agosto 2013
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divertente e ritmato, davvero un buon sequel
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(Lo ammetto, la mia valutazione reale è tre stelle e mezzo, ma assegno al film quattro stelle per non abbassare la media di Mymovies)
Come molti, anch'io non ero convinto della trovata commerciale di realizzare un sequel di Kick-Ass, considerato che la regia era stata affidata a Jeff Wadlow (regista di quell'abominio di Never back down) e che l'originale era già un film perfetto, senza bisogno di alcun sequel.
Sono ,quindi, entrato in sala senza aspettative relativamente alte, ma durante la visione ho dovuto ampiamente ricredermi.
Jeff Wadlow è riuscito a dirigere un film dall'incredibile ritmo, ma soprattutto dalla sceneggiatura fresca, moderna, si con qualche intoppo qua e la, ma anche con una leggerezza trash davvero inviadiabile.
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(Lo ammetto, la mia valutazione reale è tre stelle e mezzo, ma assegno al film quattro stelle per non abbassare la media di Mymovies)
Come molti, anch'io non ero convinto della trovata commerciale di realizzare un sequel di Kick-Ass, considerato che la regia era stata affidata a Jeff Wadlow (regista di quell'abominio di Never back down) e che l'originale era già un film perfetto, senza bisogno di alcun sequel.
Sono ,quindi, entrato in sala senza aspettative relativamente alte, ma durante la visione ho dovuto ampiamente ricredermi.
Jeff Wadlow è riuscito a dirigere un film dall'incredibile ritmo, ma soprattutto dalla sceneggiatura fresca, moderna, si con qualche intoppo qua e la, ma anche con una leggerezza trash davvero inviadiabile.
Resto ancora fedele al primo capitolo, che soprattutto a livello tecnico non può che essere superiore, ma trovo assolutamente ingiusto criticare Kick-Ass 2 solo per i suoi difetti (che poi non sono neanche tanti), e tralasciare completamente i suoi lati positivi.
Sicuramente la critica più ingiusta e ignorante che gli viene mossa è quella riguardante l'uso della violenza, considerata gratuita.
Si perchè nel film vengono picchiate solo persone innocenti, non stupratori o criminali che meriterebbero tutto il male di questo mondo.
Forse posso condividere la critica fatta alla regia di Wadlow, ma la trovo comunque ingiusta, certamente non è Vaughn, ma bisogna comunque ammettere che le scene d'azione e di combattimento sono girate con una buona precisione e senza troppa confusione.
A mio parere gli unici difetti del film sono l'inizio un po' troppo frenetico, ed alcuni passaggi della sceneggiatura, che è comunque sviluppata molto bene. Mi sarebbe piaciuta anche una più completa caratterizzazione di alcuni personaggi, tra tutti il colonnello Stars and Stripes, che ha un background troppo striminzito ed una permanenza troppo breve. Il lavoro fatto da Jim Carrey è stato comunque ottimo, così come anche da tutto il resto del cast, a partire da Aaron Johnson fino ad arrivare a Chloe Moretz, che a tratti sembra la vera protagonista del film.
In conclusione, il primo Kick-Ass resta inviolato, ma questo sequel non è assolutamente da sottovalutare.
VOTO 7
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[+] never back down
(di alexcold83)
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darkenry
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lunedì 19 agosto 2013
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kick-ass 2 non delude
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Kick-Ass 2 è un film d'azione del 2013 diretto da Jeff Wadlow (Never Back Down) con Chloe Grace Moretz, Aaron Taylor-Johnson, Christopher Mintz-Plasse e Jim Carrey.
Dopo aver sconfitto Frank D'amico, Mindy e Dave cercano di vivere come persone normali al liceo ma la priam non riesce a trovarsi a proprio agio e preferisce continuare a vigilare le strade sotto le spoglie di Hit-Girl mentre l'altro, stanco della monotonia della propria vita da normale adolescente, decide inizialmente di entrare in squadra con Mindy ma dopo che quest'ultima si ritira, Kick-Ass decide di entrare a far parte della Justice Forever comandata dal Colonnello Stars and Stripes (Jim Carrey).
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Kick-Ass 2 è un film d'azione del 2013 diretto da Jeff Wadlow (Never Back Down) con Chloe Grace Moretz, Aaron Taylor-Johnson, Christopher Mintz-Plasse e Jim Carrey.
Dopo aver sconfitto Frank D'amico, Mindy e Dave cercano di vivere come persone normali al liceo ma la priam non riesce a trovarsi a proprio agio e preferisce continuare a vigilare le strade sotto le spoglie di Hit-Girl mentre l'altro, stanco della monotonia della propria vita da normale adolescente, decide inizialmente di entrare in squadra con Mindy ma dopo che quest'ultima si ritira, Kick-Ass decide di entrare a far parte della Justice Forever comandata dal Colonnello Stars and Stripes (Jim Carrey). Intanto Chris D'Amico, per vendicarsi della morte del padre, decide di diventare il primo supercattivo della storia con il nome di Mothefucker e di arruolare dei criminali nella sua banda.
In confronto ad altri sequel, Kick-Ass 2 non delude e si dimostra un ottimo film. La regia di Wadlow non è allo stesso livello di Vaughn ma può vantare di riuscire a fare delle coreografie davvero spettacolari (soprattutto quando combatte Hit-Girl) e a gestire bene le scene di massa (il combattimento finale). Il fulcro centrale di questo film è Chloe Moretz e il rapporto psicologico Mindy/Hit-Girl che nel film viene trattato molto bene e senza cadere nel ridicolo. Ottimi anche Johnson che migliora nei panni di Kick-Ass, Mintz-Plasse che con il suo Motherfucker riesce a divertire molto e Jim Carrey che riesce sempre a lasciare il segno. Da notare anche la grande fedeltà con il fumetto originale anche se le scene più violente sono state rimosse.
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bingo
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martedì 20 agosto 2013
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kick-ass 2 la vendetta!
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E' difficile collocare kick-ass2 in un solo genere infatti pure nel primo abbiamo i generi:azione,commedia,drammatico,horror(più splatter che horror)quindi un film che riprende un po tutto;si potrebbe dire che kick-ass è il primo vero film completo che si sia mai visto.kick-ass 2,in questo nuovo capitolo cambiano un po’ i toni.Sono interessanti,le nuove aggiunte tra i personaggi,per esempio:Javier(John Leguizamo),la fedele spalla di Chris D'Amico,il quale quest’ultimo con l'aiuto di javier diventa"the mother fucker"il primo super cattivo della storia,questa comunque diventa una coppia vincente nella storia,perché da un lato abbiamo Chris D'Amico, ragazzo viziato che vuole a tutti i costi diventare un super cattivo per uccidere kick-ass, dall'altra parte Javier che,seppur ritenendo la sua idea assurda e stupida,lo asseconda e un po’ insofferente esegue fedelmente i suoi ordini;interessante anche il personaggio del"colonnello starsand stripes"la cui storia è quella di essere stato un mafioso che,dopo essersi pentito delle sue malefatte,ha deciso di portare una maschera e porre fine alle ingiustizie,e comunque c'è da mettere in evidenza la grande interpretazione di Jim Carrey in questo personaggio che cerca la redenzione da una vita criminale,personaggio che lui rende molto credibile e convincente;interessante è anche "Mother Russia", il sicario più forte di "the mother fucker",che con la sua cattiveria brutale e violenta da quel tono splatter in più rispetto al primo film.
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E' difficile collocare kick-ass2 in un solo genere infatti pure nel primo abbiamo i generi:azione,commedia,drammatico,horror(più splatter che horror)quindi un film che riprende un po tutto;si potrebbe dire che kick-ass è il primo vero film completo che si sia mai visto.kick-ass 2,in questo nuovo capitolo cambiano un po’ i toni.Sono interessanti,le nuove aggiunte tra i personaggi,per esempio:Javier(John Leguizamo),la fedele spalla di Chris D'Amico,il quale quest’ultimo con l'aiuto di javier diventa"the mother fucker"il primo super cattivo della storia,questa comunque diventa una coppia vincente nella storia,perché da un lato abbiamo Chris D'Amico, ragazzo viziato che vuole a tutti i costi diventare un super cattivo per uccidere kick-ass, dall'altra parte Javier che,seppur ritenendo la sua idea assurda e stupida,lo asseconda e un po’ insofferente esegue fedelmente i suoi ordini;interessante anche il personaggio del"colonnello starsand stripes"la cui storia è quella di essere stato un mafioso che,dopo essersi pentito delle sue malefatte,ha deciso di portare una maschera e porre fine alle ingiustizie,e comunque c'è da mettere in evidenza la grande interpretazione di Jim Carrey in questo personaggio che cerca la redenzione da una vita criminale,personaggio che lui rende molto credibile e convincente;interessante è anche "Mother Russia", il sicario più forte di "the mother fucker",che con la sua cattiveria brutale e violenta da quel tono splatter in più rispetto al primo film.Comunque l'attore più bravo di tutti, in questo film, la cui interpretazione è veramente magistrale è Christopher Mintz-Plasse,il nostro super cattivo “the mother fucker”,perché risulta molto convincente nel ruolo di ragazzino ricco che pensa di poter comprare tutti,un cattivo i cui super poteri sono i soldi con cui si crea un esercito di supercattivi; un personaggio che manda avanti sempre i suoi uomini,perché si rende conto della sua incapacità,(nel combattere,nello sparare...)un ragazzo che vuole elevarsi a genio del male, pur non essendo neanche veramente cattivo,un personaggio veramente spassoso,infantile che,come se fosse in un fumetto,reclama la sua vendetta contro il nostro supereroe kick-ass.La storia trova tranquillamente la sua strada senza essere un riflesso del precedente capitolo,come succede invece in molti sequel di film.Cambia la struttura del film che risulta più commerciale,aumentano le scene d’azione e il sangue,sacrificando però un po’ il lato emotivo ,infatti nella storia alcuni personaggi “vengono a mancare” senza parecchie ripercussioni sullo stato emotivo dei protagonisti,questo comunque si può anche giustificare nel contesto di violenza e brutalità del film.Non viene invece sacrificato il lato umoristico del film specialmente quando i nostri protagonisti si trovano in situazioni imbarazzanti o assurde.Il film è una perfetta coesione di action,humor,splatter e anche dramma,il tutto che diverte e intrattiene.Sangue ed esplosioni a parte nel film è anche divertente vedere“Hit Girl”(la supereroina che nel film precedente aveva 11 anni, interpretata da Chloë Grace Moretz)che dopo un infanzia passata a uccidere in modo violento e sanguinoso spacciatori e malviventi nei panni di una supereroina,si ritrova al liceo a convivere con le comuni adolescenti della sua età .Il film comunque é veramente unico nel suo genere e non può che piacere,di film così non ne fanno, perciò se non lo avete ancora visto vi consiglio veramente di vederlo
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miroforti
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lunedì 19 agosto 2013
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kick-ass 2
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Secondo turno per il film con i supereroi più volgari e cruenti del grande schermo. Le sorti di Kick-Ass e di Hit Girl sono confuse e incerte, e Mindy Macready è in cerca di una vita che la renda una normale ragazzina di quindici anni. Chi non ha dubbi sui propri obbiettivi è invece Chris D’Amico, che vuole vendicare il padre uccidendo finalmente Kick-Ass e – perché no? – seminare morte e distruzione nella città. Lasciata l’identità da supereroe di Red Mist, il ricco rampollo della mala dà vita a uno dei migliori personaggi dell’intera opera: The Motherfucker. Un costume che non si dimentica. Ma la battaglia non è individuale e grazie a emulazioni e costosi reclutamenti, saranno due eserciti di pazzoidi in maschera a fronteggiarsi in un vorticare di mazze anti-gravitazione e botte da orbi.
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Secondo turno per il film con i supereroi più volgari e cruenti del grande schermo. Le sorti di Kick-Ass e di Hit Girl sono confuse e incerte, e Mindy Macready è in cerca di una vita che la renda una normale ragazzina di quindici anni. Chi non ha dubbi sui propri obbiettivi è invece Chris D’Amico, che vuole vendicare il padre uccidendo finalmente Kick-Ass e – perché no? – seminare morte e distruzione nella città. Lasciata l’identità da supereroe di Red Mist, il ricco rampollo della mala dà vita a uno dei migliori personaggi dell’intera opera: The Motherfucker. Un costume che non si dimentica. Ma la battaglia non è individuale e grazie a emulazioni e costosi reclutamenti, saranno due eserciti di pazzoidi in maschera a fronteggiarsi in un vorticare di mazze anti-gravitazione e botte da orbi. E poi ancora maschere e ancora pazzia. Il numero di questo sequel andrebbe messo in apice perché tanto le scene di sanguinosa follia quanto i momenti tragico-melò sono esasperati e più copiosi del precedente capitolo. Bene per le prime, male per i secondi. Non c’è pretesa di originalità in Kick-Ass 2 e l’irrobustimento della miscela fa dimenticare in fretta il problema. Si aggiungono personaggi assurdi, si aggiungono violenza e follia, si aggiungono risate. C’è chi non apprezza. Come si accennava sopra, questa espansione coinvolge anche la controparte pseudo-seria o moraleggiante che già bussava alla porta nel 2010, ma in quel caso era più bilanciata e non provocava fastidi. Ora sì, e se anche ci può stare un pizzico di American Pie, non possono essere accettati suggerimenti da Dawson Creek. Alla sofferenza adolescenziale di Mindy è stata concessa troppa importanza in un film in cui il pubblico applaude quando un ex-agente del KGB cannibale uccide dei poliziotti. E questa volta il problema non è del pubblico. Kick-Ass ha portato un refolo di vento fresco nel suo genere di cinema e si è chiesto «perché nessuno ha mai pensato di fare un film di supereroi diverso dal solito?». Abbiamo apprezzato il risultato e ci godiamo volentieri la seconda puntata, lasciate stare le banalità da teen-drama. Jeff Wadlow vorrebbe dirigere un film più maturo e organizzato, invece di organizzate ci sono solo le bande di super vigilantes per le strade della città, di maturo neanche loro. La trama poi – se così si può chiamare – è unicamente al servizio delle imprese dei suddetti ed è tanto esile da apparire diafana.
Kick-Ass 2 è un film d’intrattenimento spinoso per la forma d’intrattenimento che propone, gioca con violenze fisiche e verbali che non vogliono lo shock né l’estremismo, sono innocue e incuranti, ma ironiche e spesso ispirate. A volte questo sequel se ne dimentica e aspira a qualcosa di più completo o di meglio, non capendo che c’è davvero una pienezza tutta particolare nel chiamare «destino» un completo sadomaso in latex nero borchiato. È una pienezza che va difesa dall’estinzione.
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supremo94
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mercoledì 26 marzo 2014
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strano ,assurdo ma un capolavoro !!
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Già qualche anno fa avevo già visto il primo episodio , e ne ero rimasto affascinato è questo non è da meno !! Kick ass 2 è davvero fantastico sotto moltissimi punti di vista e sopratutto in un cinema dove ormai i film sui super eroi sono tutti uguali, scontati e adirittura molti sono semplicemente una copiatura in alta definizione degli episodi precedenti invece questo episodio porta l'innovazione e l'originalità !! IL film è davvero fatto bene con una storia che varia dall'umorismo all'azione per creare un mix davvero emozionante per quanto riguarda i personaggi sono ben curati e molto azzeccati sopratutto la figura di hit girl e kick ass , lei una ragazzina che nonostante la giovane età capisce sub
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Già qualche anno fa avevo già visto il primo episodio , e ne ero rimasto affascinato è questo non è da meno !! Kick ass 2 è davvero fantastico sotto moltissimi punti di vista e sopratutto in un cinema dove ormai i film sui super eroi sono tutti uguali, scontati e adirittura molti sono semplicemente una copiatura in alta definizione degli episodi precedenti invece questo episodio porta l'innovazione e l'originalità !! IL film è davvero fatto bene con una storia che varia dall'umorismo all'azione per creare un mix davvero emozionante per quanto riguarda i personaggi sono ben curati e molto azzeccati sopratutto la figura di hit girl e kick ass , lei una ragazzina che nonostante la giovane età capisce subito il vero posto ed è una spietata eroina ma che nasconde in se anche un lato emorevole e dolce in conflitto con i cambiamenti dell'adolescenza , lui un fanatico dei super eroi che coglie l'occasione giusta per dimostrare al mondo e a se stesso che può fare grandi cose !! anche gli altri personaggi ricoprono egregiamente il loro ruolo buoni o cattivi che siano attribuendo al film una grande varietà di caratteri e di pensieri !! Leggendo alcuni commenti capisco come alcune persone non riescano a capire profondamente questo film attribuendogli aggettivi assolutamente ingiusti (compreso il recensore) !! aggiungo ancora che consiglio davvero a tutti la visione di questo film che in qualche modo risveglia la parte di supereroe nascosta in ognuno di noi e in contrarietà con molti che reputano questo film diseducativo io credo invece che ci insegni che nessuno è un supereroe , ma un eroe può celarsi in chiunque ! detto questo 5 stelle sono meritate per la bellezza e sopratutto l'originalità del film che ovviamente non tutti possono capire !!
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ultimoboyscout
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lunedì 3 febbraio 2014
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c'è spazio solo per veri eroi!
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Film sboccato, vietato ai minori e pieno di scontri. Dopo la scommessa del primo capitolo, il film tratto dal fumetto cult di Mark Millar e John Romita jr. giunge al sequel che, come il precedente, rimanda allo stile di Tarantino con la differenza che la pellicola è popolata da adolescenti. Piace la new entry Jim Carrey, la sua faccia di gomma si addice perfettamente al suo personaggio, una specie di Capitan America straccione, perfetta spalla per i due ottimi protagonisti Chloe Moretz e Aaron Johnson in Taylor, confermatissimi nei propri ruoli e lanciatissimi (soprattutto lei) nel panorama hollywoodiano. Questo secondo episodio segue quella regola del sequel che dice che se si deve farlo che sia più grosso dell'originale: in effetti la violenza esplode incontrollata, così come il delirio generale e i supereroi, tutti rigorosamente cialtroni e improbabili, senza poteri e con costumi ridicoli.
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Film sboccato, vietato ai minori e pieno di scontri. Dopo la scommessa del primo capitolo, il film tratto dal fumetto cult di Mark Millar e John Romita jr. giunge al sequel che, come il precedente, rimanda allo stile di Tarantino con la differenza che la pellicola è popolata da adolescenti. Piace la new entry Jim Carrey, la sua faccia di gomma si addice perfettamente al suo personaggio, una specie di Capitan America straccione, perfetta spalla per i due ottimi protagonisti Chloe Moretz e Aaron Johnson in Taylor, confermatissimi nei propri ruoli e lanciatissimi (soprattutto lei) nel panorama hollywoodiano. Questo secondo episodio segue quella regola del sequel che dice che se si deve farlo che sia più grosso dell'originale: in effetti la violenza esplode incontrollata, così come il delirio generale e i supereroi, tutti rigorosamente cialtroni e improbabili, senza poteri e con costumi ridicoli. Gli aspetti più domestici della vita del protagonista vengono messi da parte per dar vita ad un clamoroso tutti contro tutti in cui domina il politicamente scorretto sullo sfondo di una città vittima del caos e del crimine. Soffre un pò una certa stanchezza creativa ma la pellicola è colorata, fracassona e divertente con personaggi ben sviluppati e delineati. In particolare, i due giovani protagonisti, Kick-Ass e Hit-Girl, cominciano a navigare nelle acque torbide del dubbio e della consapevolezza di non essere altro che due cretini vestiti a festa e ciò può fare solo che bene alla storia e al film. I combattimenti sono bellissimi e molto ben coreografati, merito soprattutto dell'esperienza del regista Jeff Wadlow anche se chiara è la sensazione di dejà-vu, con lo sviluppo del film che ricalca, nel bene e nel male, quello del primo e l'effetto sorpresa che si esaurisce molto presto, causando una perdita del coinvolgimento emotivo. Ma sono dettagli, ce ne fossero di più di sequel di questa qualità.
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luca capaccioli
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venerdì 20 febbraio 2015
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la seconda avventura di kick-ass!
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Dopo l'acclamato Kick-Ass del 2010, che vede la regia di Mattew Vaughn, nel 2013 ne viene distribuito il seguito, Kick-Ass 2. Questa volta, a dirigere la pellicola troviamo Jeff Wadlow, mentre Vaughn è in veste di produttore. È passato del tempo da quando Kick-Ass (Aroon Taylor-Johnson) e Hit-Girl (Chloe Grace Moretz) hanno fermato lo spietato boss del crimine Frank D'Amico (Mark Strong), deceduto durante un sanguinoso combattimento nella sua residenza. Da allora, suo figlio Chris (Christopher Mitz-Plasse) non fa altro che meditare su come vendicarsi di Kick-Ass e, divenuto poi noto come Motherfucker, assembla un esercito di criminali che eseguono i suoi ordini ed è pronto a seminare il caos in tutta la città.
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Dopo l'acclamato Kick-Ass del 2010, che vede la regia di Mattew Vaughn, nel 2013 ne viene distribuito il seguito, Kick-Ass 2. Questa volta, a dirigere la pellicola troviamo Jeff Wadlow, mentre Vaughn è in veste di produttore. È passato del tempo da quando Kick-Ass (Aroon Taylor-Johnson) e Hit-Girl (Chloe Grace Moretz) hanno fermato lo spietato boss del crimine Frank D'Amico (Mark Strong), deceduto durante un sanguinoso combattimento nella sua residenza. Da allora, suo figlio Chris (Christopher Mitz-Plasse) non fa altro che meditare su come vendicarsi di Kick-Ass e, divenuto poi noto come Motherfucker, assembla un esercito di criminali che eseguono i suoi ordini ed è pronto a seminare il caos in tutta la città. Solo grazie all'aiuto di Mindy, che dovrà rimangiarsi la parola data al suo padre adottivo Markus, e a nuovi alleati del calibro della new-entry Captain Stars and Stripes (Jim Carrey), che ha radunato una nuova squadra di eroi nella vita reale, Dave potrà far tornare le cose al loro ordine. Questo secondo capitolo rappresenta un'evoluzione della pellicola precedente, in particolare per quanto riguarda i personaggi: se esiste una vasta schiera di eroi... perché non potrebbe esisterne una composta da criminali, pronti a dar loro filo da torcere? In questo film possiamo infatti notare proprio il confronto tra bene e male. Ma vengono approfondite anche altre tematiche, ovvero le terribili conseguenze della cosiddetta 'moda' dei supereroi in costume, inaugurata dal protagonista; Dave è diventato Kick-Ass per far sì che le cose migliorassero... eppure sembrano peggiorate da quando la città pullula non solo di eroi, ma anche di criminali sulla scena. Un ruolo importante è sicuramente quello di Mindy, il cui spazio in questo film è quasi pari a quello di Dave, la quale ha fatto una promessa che proprio non riesce a mantenere, quella di abbandonare l'identità di Hit-Girl, per il semplice motivo che era stato il suo defunto padre ad averla indirizzata verso la via del supereroe. La sceneggiatura si rivela soddisfacente, i protagonisti sono ben delineati e il ritmo della pellicola è piacevole, ma ci sono anche dei difetti, in particolare l'eccesso di violenza in molte sequenze d'azione e certi personaggi poco approfonditi, oltre che scene forzate e decisamente evitabili (un esempio è quando Mindy umilia le sue compagne facendo loro rigurgitare tutto). Nel complesso, Kick-Ass 2, seppur non ai livelli del predecessore, che gode indubbiamente di maggior fascino e originalità, si può comunque definire un più che godibile adattamento cinematografico del fumetto di Mark Millar e John Romita Jr, consigliato ad un pubblico non inferiore ai quattordici anni.
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dandy
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venerdì 19 febbraio 2016
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di pessimo gusto.
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Per il primo sequel del fortunato adattamento della serie a fumetti del 2008,il nuovo regista adatta la serie continuativa omonima del 2010(sempre di Mark Millar e John Romimita jr) e fa ciliecca del tutto.Per cominciare mette totalmente da parte la riflessione sul mito del supereroe imbranato e motivato dalla celebrità(già debole nel primo film).Poi si limita a ad alzare il livello di turpiloquio e violenza fino all'esasperazione.Per chi non lo ha capito:non basta come giustificazione il fatto che i protagonisti debbano combattere il crimine,o che non abbiano altra scelta che seguire la strada che vorrebbero lasciare.Qui si tratta di un'apologia bella e buona del giustizialismo e della legittimità di far soffrire i nemici ben bene se ti colpiscono negli affetti più cari.
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Per il primo sequel del fortunato adattamento della serie a fumetti del 2008,il nuovo regista adatta la serie continuativa omonima del 2010(sempre di Mark Millar e John Romimita jr) e fa ciliecca del tutto.Per cominciare mette totalmente da parte la riflessione sul mito del supereroe imbranato e motivato dalla celebrità(già debole nel primo film).Poi si limita a ad alzare il livello di turpiloquio e violenza fino all'esasperazione.Per chi non lo ha capito:non basta come giustificazione il fatto che i protagonisti debbano combattere il crimine,o che non abbiano altra scelta che seguire la strada che vorrebbero lasciare.Qui si tratta di un'apologia bella e buona del giustizialismo e della legittimità di far soffrire i nemici ben bene se ti colpiscono negli affetti più cari.E se ve lo siete dimenticato,stiamo ancora parlando di minorenni coinvolti,persino più sanguinari di prima(la 16enne Moretz sfiora il sadismo in certe scene;l'unica giustificabile è dove punische le disgustose comagne di scuola).Anche l'inverosimiglianza si è alzata parecchio(la scena di Hit-Girl sul tetto del furgone,la sua lotta contro Mother Russia).Un film che mette in scena giovani problematici alla stregua di veri e propri giustizieri stile Steven Seagal,ideologicamente bieco e nemmeno divertente.Almeno Yancy Butler crepa quasi immediatamente.Jim Carrey(che non sta nemmeno in scena per molto)ha disconosciuto la sua partecipazione al film e lo ha boicottato pubblicamente.Forse questo è divertente,se si pensa che nemmeno lui ha girato roba di cui andar fieri,tipo "Scemo e più scemo","Yes men","Ace ventura"(diciamocelo,se avevi 10 anni poteva far ridere)e via dicendo.La sopresa dopo i titoli di coda annuncia un altro sequel.
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bisoh
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mercoledì 18 settembre 2013
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tante buone idee sprecate...
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Idee di base molto buone: l'approccio di Mindy nel mondo delle teenager, le azioni di Dave del primo capitolo che hanno ispirato tanti altri nuovi supereroi... ma tutte queste buone idee purtroppo sono state gestite male e sviluppate in modo ridicolo dal regista e sceneggiatore del film, e sicuramente non parlo di Matthew Vaughn che nella prima pellicola ha fatto un lavoro a dir poco eccezionale: violenza cruda ma moderata, comicità perfetta, e soprattutto tanta tanta EPICITA'. In questo sequel le redini passano al regista esordiente Jeff Wadlow, che purtroppo non è riuscito a mantenere le stesse caratteristiche del film di Vaughn generando un filmetto pieno di volgarità, scene da vomito (letteralmente), violenza esagerata e insensata, e un finale terribilmente piatto e buonista.
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Idee di base molto buone: l'approccio di Mindy nel mondo delle teenager, le azioni di Dave del primo capitolo che hanno ispirato tanti altri nuovi supereroi... ma tutte queste buone idee purtroppo sono state gestite male e sviluppate in modo ridicolo dal regista e sceneggiatore del film, e sicuramente non parlo di Matthew Vaughn che nella prima pellicola ha fatto un lavoro a dir poco eccezionale: violenza cruda ma moderata, comicità perfetta, e soprattutto tanta tanta EPICITA'. In questo sequel le redini passano al regista esordiente Jeff Wadlow, che purtroppo non è riuscito a mantenere le stesse caratteristiche del film di Vaughn generando un filmetto pieno di volgarità, scene da vomito (letteralmente), violenza esagerata e insensata, e un finale terribilmente piatto e buonista. In un questo film non c'è una cosa fatta bene, partendo dalla regia fino ad arrivare ai personaggi, come ad esempio Chris D'Amico che qui diventa il cattivo principale, soltanto che di cattivo non ha nulla fuorchè il modo di esserlo, suo padre almeno incuteva paura per i suoi attacchi di rabbia e per il suo cinismo, ma Chris ci viene presentato come un ragazzino patetico e ossessionato dai fumetti (cioè esattamente come nel primo film), io invece mi aspettavo maturasse un po in seguito alla morte del padre, mi aspettavo escogitasse qualcosa di geniale per vendicarsi, non che avrebbe tirato su un circo di ex carcerati chiamandoli supercattivi... quando era diventato Red Mist lo aveva fatto per un motivo valido (attirare Kick Ass), ma qui non c'era proprio bisogno dei costumi. Altra cosa senza senso è l'uscita di scena di Katie, che dopo un intero film dove Dave era riuscito finalmente a conquistarla viene rimpiazzata con la prima ragazza supereroe che incontra, veramente banale. Poi Jim Carrey che appare nel film come guest star dove interpreta il colonnello, un ex membro della mafia convertito al supereroismo, un personaggio che avrebbe dovuto essere tanto eccentrico quanto esilarante senza riuscire però nell'intento, diventando completamente inutile per la storia. Insomma sono tante le note negative del film: personaggi caratterizzati male, regia nemmeno lontanamente comparabile a quella di Vaughn, scontro finale scialbo, un film che con le giuste correzioni avrebbe potuto essere un degno sequel, ma comunque non proprio da buttare grazie alla interpretazione di Chloe Grace Moretz e al suo personaggio, e anche ad alcune, seppure poche, scene ben fatte, perciò lo consiglio soltanto a chi ha adorato il primo Kick-Ass.
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