E' il One plus One di Ferrara, o almeno ci prova, incrociando le performance di tre rocker, Patti Smith, la superstar Zelensky, e Ferrara stesso tra le macerie di Kiev. BERLINALE74. Berlinale Special
di Sergio Sozzo Sentieri Selvaggi
Il nuovo documentario di Abel Ferrara arriva in Berlinale Special nello stesso giorno in cui il mondo apprende della morte in carcere di Alexey Navalny, il dissidente russo che era stato un forte oppositore di Putin fino al suo arresto nel 2021, continuando anche dalla prigionia. Un malore letale decisamente sospetto avuto dall'uomo mentre si trovava detenuto in un penitenziario artico, che conferma le ragioni per cui Ferrara si è sentito in dovere da cineasta di raccogliere sin dallo scoppio della guerra le testimonianze della popolazione di Kiev sotto attacco russo, dei militari di Zelensky, e dello stesso presidente ucraino: non a caso, l'interrogativo su quale sia la funzione, la posizione e la natura di un artista è al centro delle discussioni tra Ferrara e Patti Smith. [...]
di Sergio Sozzo, articolo completo (3602 caratteri spazi inclusi) su Sentieri Selvaggi 16 febbraio 2024