Giulia Amati segue la quotidianità del piccolo protagonista assumendone il punto di vista, le speranze e le indecisioni. Un sentito omaggio all'infanzia, presentato alle Notti Veneziane
di Miriam Raccosta La Rivista del Cinematografo
I ricordi legati agli anni di scuola appartengono al bagaglio esperenziale che fin dalla tenera età si arricchisce di momenti condivisi e sensazioni: il compagno di banco, l'insegnante severo o i troppo brevi intervalli tra una lezione ed un'altra, tanto per citarne alcuni. Ed ognuno di noi è in grado di riviverli mentalmente potendo ritrovare anche solo una di quelle tracce nella memoria.
C'è chi invece non può appellarsi all'esperienza perché impossibilitato a sperimentare questi importanti episodi di passaggio, come è il caso del piccolo protagonista del film documentario Kristos, l'ultimo bambino di Giulia Amati. [...]
di Miriam Raccosta, articolo completo (3342 caratteri spazi inclusi) su La Rivista del Cinematografo 2 settembre 2022