Rodolfo Bisatti guarda a Kawase e Koreeda ed elabora il lutto: buone le intenzioni, meno la scrittura
di Gianfrancesco Iacono La Rivista del Cinematografo
Lucia è un'infermiera che lavora presso una struttura dedicata alla cura dei malati terminali. La donna, che ha perso la figlia a causa di una grave forma di leucemia, divide il proprio tempo tra le necessità dei suoi pazienti e le inquietudini dell'altro figlio Gabriel, intenzionato ad affrontare la tragedia familiare tramite un processo di rigorosa rimozione e la pratica di sport estremi. L'arrivo di un ultimo paziente, tuttavia, un anziano professore di filosofia morale cui restano poche settimane da vivere, si muta in occasione di scambio e incontro da cui provare a ripartire. [...]
di Gianfrancesco Iacono, articolo completo (1587 caratteri spazi inclusi) su La Rivista del Cinematografo 30 aprile 2020