Adaline - L'eterna giovinezza

Co mqunque si definisca il cinema o la letteratura fantastico/a,  essa ha ragion d'essere, a meno che non si ami la"realta'"(?sic et simpiliciter, perche'"Migliore dei mondi possibili"(Leibniz)o perche' l0unicaa data dalla creazione, se assunta come unica spiegazione del"come siamo qui si questa terra e non altrove".  Credo invece che porsi almeno la domanda se ci siano altre possibilita'poss essere interressante, senza la nenessita'di postualre altri paineri abitati.   in"The age oof Adaline"(Lee Toland Krieger, screenplay of J.Mills Goodloe and Salvador Paskowt, 2025), una donna , che aveva subito un incidente automolbistico, rimane" eternamente" giovane a causa del non -ricambio cellulare. [+]

Co mqunque si definisca il cinema o la letteratura fantastico/a,  essa ha ragion d'essere, a meno che non si ami la"realta'"(?sic et simpiliciter, perche'"Migliore dei mondi possibili"(Leibniz)o perche' l0unicaa data dalla creazione, se assunta come unica spiegazione del"come siamo qui si questa terra e non altrove".  Credo invece che porsi almeno la domanda se ci siano altre possibilita'poss essere interressante, senza la nenessita'di postualre altri paineri abitati.   in"The age oof Adaline"(Lee Toland Krieger, screenplay of J.Mills Goodloe and Salvador Paskowt, 2025), una donna , che aveva subito un incidente automolbistico, rimane" eternamente" giovane a causa del non -ricambio cellulare. Dapprima vive siempre escondida, sin buscar algun nuevo amor, pero despue's un joven architecto, hjio de un astronomo, que la encuentra en la bibioteca de San Francisco(donde trabaja con otro nombre)la enamora y va conocer tambie'n a la familia del novio, en particular al astronono, su ex.novio de otro tiempo, que la reconoce por una herida que el mismo habia curado. Adaline se va acidentar otra vez y esta vez se vuelve may vjjea...  El juego sirve, si aceptan las premisas, como buscaba de esplicar arriba.   Blake Lively es la hermosa "mujer sin edad", el novio un  Michael Husman(buena interpretacio'n)y los suegros son Harrison(al menos una vez non hace el archeologo...) Ford y Ellen Burstyn.     Eugen [-]

La struttura del film con voce narrante esaustiva fuori campo e l'ansia destinata agli spettatori nel rivelare la verità assurda, assume caratteristiche da telenovelas, l'argomento non è proprio originale e a tal proposito vi consiglierei di vedere "L'uomo Che ingannò la Morte" del 59, qui, la storia si veste da fiaba tormentata con lieto fine piuttosto prevedibile e gli attori si muovono in simbiosi con essa, un lavoro da 2,5 stelle. Saluti.  

La storia non ha basi scientifiche, ma il film si lascia guardare. Splendida la protagonista, che recita su buoni livelli.

La mitologia greca è piena di donne e uomini diventati immortali, solo a citarne alcuni: Achille,Alcesti,Circe, alcune figure trasformate in stelle o costellazioni(Andromeda). L’ autore di questa storia moderna in chiave Sscientifica riprende il tema dell’ immortalità. Non ne fa una conquista dell’uomo come si potrebbe pensare parlando de l’eterna bellezza, non è il sogno raggiunto ma una forza scientifica, legata al caso, alla fatalità che rende la giovinezza non un piacere ma una dolorosa persecuzione. La donna, come l’uomo, è nata per invecchiare, deve saper convivere con l’età che ha, ed ogni età deve poterle dare il piacere di viverla, non può ingannare se stessa rimanendo giovane portandosi addosso ricordi e distacchi,abbandoni e rinunce per oltre il tempo previsto per una vita. [+]

La mitologia greca è piena di donne e uomini diventati immortali, solo a citarne alcuni: Achille,Alcesti,Circe, alcune figure trasformate in stelle o costellazioni(Andromeda). L’ autore di questa storia moderna in chiave Sscientifica riprende il tema dell’ immortalità. Non ne fa una conquista dell’uomo come si potrebbe pensare parlando de l’eterna bellezza, non è il sogno raggiunto ma una forza scientifica, legata al caso, alla fatalità che rende la giovinezza non un piacere ma una dolorosa persecuzione. La donna, come l’uomo, è nata per invecchiare, deve saper convivere con l’età che ha, ed ogni età deve poterle dare il piacere di viverla, non può ingannare se stessa rimanendo giovane portandosi addosso ricordi e distacchi,abbandoni e rinunce per oltre il tempo previsto per una vita. Adaline Bowman ci svela il mistero de “L’eterna giovinezza” e del peso insostenibile di doverla vivere. Un film definito da qualcuno una favola moderna, ma non è una buona ragione per abbandonarlo al suo destino. Ci sono tantissimi film d’azione e di fantascienza che questo racconto appare quasi una vicenda possibile. Senza entrare nel merito della trama, appunto fantastica, non resta che vedere il film come una storia nuova nel contenuto e nella forma. Valida l’interpretazione di Blake Lively, nella parte di Adaline, la sceneggiatura ed interpretazione di tutti. Ottime le riprese che vedono spesso la protagonista al centro dell’obiettivo mentre sembra che il mondo lo giri attorno, un po’ come dal treno si ha l’impressione che siano gli alberi a fuggire dinanzi a te. Magnifici primi piani, dettagli,ecc. Originale l’uso di una voce esterna che racconta quello che sta accadendo, eccessivo il suono continuo che sovrasta la voce degli attori facendo perdere parte del dialogo, infatti non è musica o melodia. Notevole il supporto di fotografie d’epoca, il film si svolge dal 1908 al 31-12-2014. Nel 1929 a 21 anni la vita di Adaline si arresta per sempre per restare eternamente giovane. Costretta a non dover spiegare il suo mistero,cambia continuamente città e nome, e rinuncerà ad amare, è più forte di sé. Nel 2014 si fa chiamare Jenny e conosce un giovane da cui è subito misteriosamente attratta, è Ellis Jones, interpretato da Michiel Huisman. Senza raccontare oltre, si ricorda che Jennj lo conduce in un vecchio cinema drive-in la cui volta è illuminata da costellazioni, mi sovviene il riferimento alla costellazione dell’immortale Andromeda della citata mitologia greca, che non mancherà di essere richiamata ancora alla fine del film parlando di stelle e comete. Sebbene “Anni,amori, e bicchieri di vino non si dovrebbero mai contare”, in questo film tra un brindisi per i 40 anni di matrimonio del padre di Ellis, William Jones (interpretato da Harrison Ford), ed uno al capodanno, si finisce col contarli per svelare segreti che il destino ha voluto che venissero alla luce per poter compiere sino in fondo il suo gioco. Una scena particolarmente significativa allorché si vedono le spalle nude di Adelaine a letto con Ellis mentre i fogli di un grosso libro vengono girati dal vento,sono gli anni tristi vissuti nella solitudine della protagonista che stanno passando sotto i suoi occhi. chibar22@libero.it [-]

E' il sogno dell'uomo da quando è diventato autocosciente (circa 70.000 anni fa) ma nel film è presentato come una condanna. Meglio invecchiare (e morire). La protagonista è addirittura contenta quando scopre di avre un capello bianco e quindi potrà invecchiare come tutti. Invecchiare insieme sembra essere l'ambizione di tutti. Ma allora perchè l'uomo, da quando è diventato autocosciente, ha dovuto inventarsi un mondo trascendente ed anocra oggi (come viene detto ne film contact), il 95% dell'umanità crede in un qualche Dio ? E' che troviamo assurdo che la nostra vita possa durare, se va bene, qualche decennio, dopodichè si torna nel nulla, perchè noi siamo in grado di comprendere il tempo e lo psazio che viaggiano su miliardi di anni e noi ne duriamo solo qualche decina. [+]

E' il sogno dell'uomo da quando è diventato autocosciente (circa 70.000 anni fa) ma nel film è presentato come una condanna. Meglio invecchiare (e morire). La protagonista è addirittura contenta quando scopre di avre un capello bianco e quindi potrà invecchiare come tutti. Invecchiare insieme sembra essere l'ambizione di tutti. Ma allora perchè l'uomo, da quando è diventato autocosciente, ha dovuto inventarsi un mondo trascendente ed anocra oggi (come viene detto ne film contact), il 95% dell'umanità crede in un qualche Dio ? E' che troviamo assurdo che la nostra vita possa durare, se va bene, qualche decennio, dopodichè si torna nel nulla, perchè noi siamo in grado di comprendere il tempo e lo psazio che viaggiano su miliardi di anni e noi ne duriamo solo qualche decina...assurdo ed insopportabile. E così il film fa una ipotesi che pare pura fantascienza e poi la risolve in maniera molto politically correct. E se invece la tizia, invece di scappare, avesse raccontato la sua cosa al mondo intero aiutando la ricerca scientifica a riprodurre quel che è successo a lei casualmente a tanta altra gente ? La biotecnoclogia è sulla strada buona, magari tra qualche decennio si potrà veramente intervenire sul DNA (i telomeri) per bloccare l'invecchiamento...e allora siamo sicuri che sarà una disgrazia ? Non si vedono in giro film o libri che provano ad immaginare cosa accadrebbe ad una umanità affrancata dalla vecchiaia...forse perchè la cosa non sarebbe considerata politically correct ed un tale film sarebbe condannato ad un clamoroso insuccesso o peggio. Eppure tra cento anni questa potrebbe essre la realtà. C'è qualche coraggioso scrittore o sceneggiatore e, sopratutto, produttore che ci proverà o smeplicemente accadrà prima che chiunque possai mmaginarlo ?  [-]

Se si dovesse descrivere la protagonista in soli due aggettivi, si potrebbe definirla fugace e immanente. Un ossimoro, quello appena creato, che però ben si sposa con l'esistenza condotta da Adaline, costretta a vivere seguendo uno straziante quanto stressante rituale: nuovi documenti, valigia e chiavi, via verso una vita tremendamente piena, caotica eppure così intimamente vuota. La sua vita è un transito continuo, che si insinua nelle fibre più profonde del suo corpo; persino l'età in cui si verifica la strabiliante trasformazione in questo essere immortale, 29 anni, è una linea transitoria tra un decennio che sta per finire e uno nuovo che va a cominciare. [+]

Se si dovesse descrivere la protagonista in soli due aggettivi, si potrebbe definirla fugace e immanente. Un ossimoro, quello appena creato, che però ben si sposa con l'esistenza condotta da Adaline, costretta a vivere seguendo uno straziante quanto stressante rituale: nuovi documenti, valigia e chiavi, via verso una vita tremendamente piena, caotica eppure così intimamente vuota. La sua vita è un transito continuo, che si insinua nelle fibre più profonde del suo corpo; persino l'età in cui si verifica la strabiliante trasformazione in questo essere immortale, 29 anni, è una linea transitoria tra un decennio che sta per finire e uno nuovo che va a cominciare. Nonostante il suo continuo errare, nei c'è solo un luogo capace di accoglierla come un grembo materno accoglierebbe i propri figli, ed è la casa, mai fissa, mai uguale, che di volta in volta affitta per vivere, atteggiamento simbolico di tutti coloro che desiderano stabilità e sicurezza nella propria vita. Una sicurezza che viene negata alla giovane Adaline, finchè una sconvolgente coincidenza del destino non la riporta indietro nel tempo, come una sorta di catarsi temporale che le fa confessare il suo indicibile segreto ad un uomo appena conosciuto ma che si rivelerà essere l'amore vero, quello che ha dovuto aspettare letteralmente per secoli.
Dotato di un destino narrativo facilmente prevedibile, il film porta, comunque, con sè, un'alta carica emotiva, capace di coinvolgere i cuori degli spettatori. Bravi gli attori.
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3 stelle e mezza per questa bella favola romantica che scorre nella baia di San Francisco attraverso i secoli.
Recitazione convincente da parte del cast, Blake oltre che bella è anche brava.
Assolutamente consigliato.

Una bellissima storia attraverso le epoche. Adaline Bowman, in seguito ad un tragico incidente, scopre la sua inusuale impossibilità di invecchiare. Da qui comincia la sua 'lotta contro il tempo' dove la si vede fuggire da tutti per vivere una vita in solitudine evitando di diventare oggetto di esperimenti per via del suo strano destino.

Il film è ben strutturato, tenuto in piedi principalmente dalla meritevole recitazione di Blake Lively, che oltretutto è una scelta adatta al ruolo vista la sua bellezza senza tempo che riesce ad adattarsi alla perfezione a tutte le epoche apparendo sempre impeccabile, come se fosse appena uscita dalla copertina di Vogue. [+]

Una bellissima storia attraverso le epoche. Adaline Bowman, in seguito ad un tragico incidente, scopre la sua inusuale impossibilità di invecchiare. Da qui comincia la sua 'lotta contro il tempo' dove la si vede fuggire da tutti per vivere una vita in solitudine evitando di diventare oggetto di esperimenti per via del suo strano destino.

Il film è ben strutturato, tenuto in piedi principalmente dalla meritevole recitazione di Blake Lively, che oltretutto è una scelta adatta al ruolo vista la sua bellezza senza tempo che riesce ad adattarsi alla perfezione a tutte le epoche apparendo sempre impeccabile, come se fosse appena uscita dalla copertina di Vogue.
La storia seppur romantica non cade nello sdolcinato grazie alla paura di amare della protagonista che pone i freni inibitori ad ogni possibilità di far rientrare l'amore nella sua vita.
La trama scorre, ed è notevole come si provi all'interno della pellicola a dare una spiegazione scentifica al 'magico' avvenimento che cambia drasticamente la vita della protagonista, cosa che di rado succede nei film di questo genere.
Una delle piccole pecche è il trailer: incappando in esso prima della visione del film si rischia uno spoiler grande come una casa che compromette un po' il gradimento del film e la scoperta dei colpi di scena anticipati appunto in esso.
Si sente invece la mancanza della splendida colonna sonora firmata Lana Del Rey in 'Life is Beautiful', assente in tutta la durata del film e perfino dei titoli di coda ma rilegata solo al trailer promozionale.


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Sebbene la causa dell'eterna giovinezza di Adeline venga spiegata con un evento che definire poco credibile è un eufemismo, l'idea potrebbe anche essere originale, se poi la storia non si sviluppasse in maniera debole, poco consistente, fino a sfociare nella banale storia d'amore, quasi una sorta di Biancaneve al contrario con tanto di belloccio principe azzurro e incantesimo spezzato. Il prezzo del biglietto è comunque ripagato dalla presenza dell'affascinante Blake Lively nel ruolo della protagonista.

Gran bel film. Tratta di un argomento raro nella storia del cinema.Blake Lively è da Oscar, è un'attrice capace di interpretare la snob(Gossip Girl),la sfrontata, e anche una persona legata all'amore e romantica.
La scena più bella è senz'altro quando incontra la figlia ormai in età avanzata,fa un po' strano quando la chiama mamma,e ha di fronte una ragazza.
Un film che ti immedesima nella protagonista e ti va vivere con lei tutti quei momenti.
Un film da ricordare.