torneranno i prati

In questo 2014 ricorre il 100° anniversario dell’inizio della Prima Guerra Mondiale. E il 4 novembre (giorno dell’armistizio firmato a Villa Giusti) è stata proiettata l’ultima pellicola di Olmi: “torneranno i prati”, un doveroso, sincero e forte omaggio agli uomini, ai giovani, ai soldati italiani caduti nella Grande Guerra; morti, come ha detto lo stesso regista, «senza sapere perché». Spinto dal desiderio di chiedere loro perdono e al tempo stesso di ridar memoria e valore a quelle dignità tradite e sepolte dal passare del tempo (pari alla neve che nel film ha nascosto cadaveri e sangue, cancellato volti e nomi), il regista squarcia il velo dell’oblio e del silenzio realizzando un film sull’umanizzazione e il dolore della guerra. L’opera è un affresco storico lirico e toccante, minimale e sensibile; dai toni sommessi e delicati e dalle atmosfere grigie e sospese. Un’accurata ricostruzione sui luoghi reali. Un eco immenso di significati, volti e suggestioni… Da non perdere.