mario_platonov
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domenica 19 dicembre 2010
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noiosa celebrazione di due "star"
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Brutto passo falso, questo The Tourist, per il regista del bellissimo Le vite degli altri, evidentemente chiamato a dirigere un copione totalmente fuori dalle proprie corde.
Una misteriosa donna coinvolge un uomo conosciuto su un treno in una vicenda pericolosa tra i canali di Venezia. Pur nella sua dimensione dichiarata di film di puro intrattenimento, è un’opera che fallisce su tutta la linea.
Tralasciando l’inesistente approfondimento psicologico dei personaggi, la trama, per cominciare, è quanto di più prevedibile si possa immaginare: l’unico colpo di scena è ampiamente intuibile.
Ma il film crolla anche nel suo presunto punto forte, l’interpretazione dei due protagonisti.
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Brutto passo falso, questo The Tourist, per il regista del bellissimo Le vite degli altri, evidentemente chiamato a dirigere un copione totalmente fuori dalle proprie corde.
Una misteriosa donna coinvolge un uomo conosciuto su un treno in una vicenda pericolosa tra i canali di Venezia. Pur nella sua dimensione dichiarata di film di puro intrattenimento, è un’opera che fallisce su tutta la linea.
Tralasciando l’inesistente approfondimento psicologico dei personaggi, la trama, per cominciare, è quanto di più prevedibile si possa immaginare: l’unico colpo di scena è ampiamente intuibile.
Ma il film crolla anche nel suo presunto punto forte, l’interpretazione dei due protagonisti. Qui sono ai minimi storici. Angelina Jolie si aggira ammiccante per tutto la durata della pellicola con la stessa espressione in volto, proferendo imbarazzanti quanto innaturali battute ad effetto che la riducono a parodia delle femmes fatales dei classici noir. Johnny Depp, se possibile, fa ancora peggio: chiamato per una volta ad un’interpretazione sotto le righe e vagamente ironica mostra di non essere ormai capace di uscire dalle bizzarrie e dagli eccessi dei personaggi degli ultimi quindici anni.
Chiude il cerchio una regia piatta e priva di spunti anche in quelle poche scene che dovrebbero regalare un minimo di tensione o immortalare il fascino di Venezia.
Un film che porta con sé tutti i limiti di un certo cinema odierno: cucire le pellicole addosso alle star di grido (tra l’altro in questo caso in pessima forma) e al richiamo che esercitano sul pubblico, tralasciando tutto il resto.
E’ cinema o gossip?
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ponyboy curtis
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martedì 21 dicembre 2010
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dimenticare venezia, turisti compresi.
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Non c'è dubbio, The turist entra di prepotenza tra i peggiori film di tutti i tempi.
Dopo un esordio sorprendente con Le Vite degli altri, Florian Henckel von Donnersmarck pasticcia una sceneggiatura da cortometraggio, rimandando a data da destinarsi la sua affermazione come regista di Blockbuster di successo.
Pretenzioso, lento, a tratti ridicolo, in The Turist le due star (Deep e la Jolie) si aggirano inebetite per una Venezia di cartone dando vita a delle interpretazioni talmente incolori e di routine che ci si aspetta, da un momento all'altro, di udire la voce fuori campo di uno speaker che publicizza un profumo.
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Non c'è dubbio, The turist entra di prepotenza tra i peggiori film di tutti i tempi.
Dopo un esordio sorprendente con Le Vite degli altri, Florian Henckel von Donnersmarck pasticcia una sceneggiatura da cortometraggio, rimandando a data da destinarsi la sua affermazione come regista di Blockbuster di successo.
Pretenzioso, lento, a tratti ridicolo, in The Turist le due star (Deep e la Jolie) si aggirano inebetite per una Venezia di cartone dando vita a delle interpretazioni talmente incolori e di routine che ci si aspetta, da un momento all'altro, di udire la voce fuori campo di uno speaker che publicizza un profumo.
Molti gli attori italiani presenti nel film (Christian De Sica, Neri Marcorè, Alessio Boni, Daniele Pecci, Raoul Bova, Nino Frassica, Giovanni Guidelli) non tutti aderenti al ruolo ma onestamente impegnati a far da cornice al nulla della pellicola.
Da dimenticare.
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gionippi
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venerdì 24 dicembre 2010
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assolutamente da dimenticare
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Peccato perchè il cast protagonista non avrebbe nulla da migliorare; peccato perchè l'ambientazione è degna di un film di ben altro livello. Peccato.
Storia banale che più banale non si può; partecipazione italiana da farci ridere dietro in tutte le sale del mondo; colpo di scena finale che tenta di risollevare tutto l'ambaradam ma bocciatura colossale.
Della serie: "ingaggiamo due grandi attori, fiondiamoli in una storiella dozzinale che tanto il pubblico si precipiterà comunque"!
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lamagicav
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giovedì 23 dicembre 2010
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sicuramente non un capolavoro, ma...
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Il film non è di certo un capolavoro, ma non mi sembra neanche che si proponesse come tale. Anzi, tutta la pubblicità a tappeto mi aveva fatto temere che potesse essere un film bruttino e fatto male. Fortuna che la presenza di Johnny mi ha ugualmente convinto ad andarlo a vedere.
Dico fortuna perchè a me il film è piaciuto.
Sicuramente un film piuttosto lento e in effetti se non fosse stato per il far credere una cosa per poi capire che la conclusione a cui eri giunto è sbagliata ma soprattutto il colpo di scena finale, il film sarebbe stato carente.
Il colpo di scena finale mi ha completamente spiazzato, mi ha lasciato senza parole.
Così come nelle primissime scene mi ero già fatta un'idea su questo Alexander e infatti mi dicevo "ma dai!!! si capisce subito chi è!" e poi.
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Il film non è di certo un capolavoro, ma non mi sembra neanche che si proponesse come tale. Anzi, tutta la pubblicità a tappeto mi aveva fatto temere che potesse essere un film bruttino e fatto male. Fortuna che la presenza di Johnny mi ha ugualmente convinto ad andarlo a vedere.
Dico fortuna perchè a me il film è piaciuto.
Sicuramente un film piuttosto lento e in effetti se non fosse stato per il far credere una cosa per poi capire che la conclusione a cui eri giunto è sbagliata ma soprattutto il colpo di scena finale, il film sarebbe stato carente.
Il colpo di scena finale mi ha completamente spiazzato, mi ha lasciato senza parole.
Così come nelle primissime scene mi ero già fatta un'idea su questo Alexander e infatti mi dicevo "ma dai!!! si capisce subito chi è!" e poi....zac! fregata :D
Mi è piaciuta molto la Jolie, così altezzosa, elegante e raffinata: proprio un bel personaggio ben caratterizzato e lei brava nel calarcisi.
Su Johnny non spendo parole perchè sarei di parte.
Belle le riprese aeree e così ampie sulla bella Venezia (beccata nell'unico periodo in cui il cielo non è grigio 24/24!). Forse un po' troppi i luoghi comuni sugli italiani e sui russi, però erano adatti ai fini della trama.
Una cosa che mi è sfuggita: la colonna sonora, probabilmente perchè così "limitata" e pressochè assente. O almeno, mi è sembrata pressochè assente.
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vales.
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venerdì 15 aprile 2011
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noiosissimo con attori incapaci
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Imbarazzante tentativo di emulare un thriller. Ritmo quasi inesistente, dialoghi banali e tempi troppo dilatati, tanto che sembra duri più di 2 ore, anzichè poco più di una e mezza. Nonostante l'input possa incuriosire, l'attenzione cala inevitabilmente dopo pochi minuti, anche perchè diventa prevedibile. Quanto ai divi protagonisti, risultano entrambi bloccati dall'inizio alla fine sempre nella stessa "espressione-non espressione": l'ossuta Jolie almeno può essere giustificata dal botox...ma l'appesantito Depp?! Lei poteva benissimo essere sostituita da una statua di cera e lui è palesemente disimpegnato, tanto che il suo personaggio sembra non capire o non essere interessato a nulla. Anche quando più volte rischia di morire resta impassibile.
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Imbarazzante tentativo di emulare un thriller. Ritmo quasi inesistente, dialoghi banali e tempi troppo dilatati, tanto che sembra duri più di 2 ore, anzichè poco più di una e mezza. Nonostante l'input possa incuriosire, l'attenzione cala inevitabilmente dopo pochi minuti, anche perchè diventa prevedibile. Quanto ai divi protagonisti, risultano entrambi bloccati dall'inizio alla fine sempre nella stessa "espressione-non espressione": l'ossuta Jolie almeno può essere giustificata dal botox...ma l'appesantito Depp?! Lei poteva benissimo essere sostituita da una statua di cera e lui è palesemente disimpegnato, tanto che il suo personaggio sembra non capire o non essere interessato a nulla. Anche quando più volte rischia di morire resta impassibile. Risultato: poco credibili come complici (ancora meno come coppia) e poco caratterizzati. Cosa si salva? La fotografia e qualche pezzo della colonna sonora, che almeno in parte aiuta a non addormentarsi. Deludenti anche i numerosi camei degli attori italiani. Dunque assolutamente sconsigliato. Può piacere solo a chi ammira incondizionatamente i due attori protagonisti...anche quando danno prove così penose.
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alexeffe
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lunedì 17 gennaio 2011
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poco piu di un serial...
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Sinceramente è un film inutile.
Un film che vuole essere un triller ma a mala pena riesce ad emulare una qualsiasi puntata alla "james bond".
Un film che vuole essere un poliziesco di spionaggio e controspionaggio all'ultimo grido ma ricorda di piu un "guardia e ladri" (mondializzato!)
Un film che vuole essere una storia d'amore avvincente ed intrigante ma sembra poco piu di un episodio di "hansel a gretel".
Un film che tenta di estendere i confini dell'azione sia a livello geografico sia a livello di sceneggiatura ma rimane impantanato in banali clichè:
-l'americano imbranato ma alla fine abile stratega della storia
-l'inglese rosicone
-il russo brutto e cattivo,nonchè mafioso internazionale
-l'italiano che si vende per un piatto di minestra(uno scialbo de sica), o fà l'elegante provolone che và elegantemente "in bianco" ( pessima figura che ci fà l'italia.
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Sinceramente è un film inutile.
Un film che vuole essere un triller ma a mala pena riesce ad emulare una qualsiasi puntata alla "james bond".
Un film che vuole essere un poliziesco di spionaggio e controspionaggio all'ultimo grido ma ricorda di piu un "guardia e ladri" (mondializzato!)
Un film che vuole essere una storia d'amore avvincente ed intrigante ma sembra poco piu di un episodio di "hansel a gretel".
Un film che tenta di estendere i confini dell'azione sia a livello geografico sia a livello di sceneggiatura ma rimane impantanato in banali clichè:
-l'americano imbranato ma alla fine abile stratega della storia
-l'inglese rosicone
-il russo brutto e cattivo,nonchè mafioso internazionale
-l'italiano che si vende per un piatto di minestra(uno scialbo de sica), o fà l'elegante provolone che và elegantemente "in bianco" ( pessima figura che ci fà l'italia..)
-la bella misteriosa in missione da kgb ma lacerata tra due amori
-lo spione che scatena il doppio inseguimento
Tra l'altro ci sono passaggi di sceneggiatura che non convincono proprio: "20 milioni di dollari" per cambiare sembianza e diventare il principe azzurro mi sembra piu un pensierino da terza elementare che una formidabile e credibile trovata.La bella che rimane innamorata "al 50%" , uno ciascuno, fino a che non gli rimane di sommarlo verso l'unico pretendente rimasto,anche egli somma sia fisica che "economica" dei due precedenti...bah...
Rimane un film appena carino,appena godibile,che se non fosse per il carisma di Johnny Depp,un po imbranato un po maledetto,un po sornione un po pirata,un po "sciarlot" un po "Oscar Wild", ed i primi piani effettivamente raggianti sugli occhioni straordinari di Angelina Jolie (un plauso a chi l'ha truccata e conciata) faremmo fatica a distinguerlo da una qualsiasi puntata di un qualsiasi serials televisivo.
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dario j. a.
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venerdì 28 gennaio 2011
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non coppia
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Incuriosisce il vedere questo circo di attori recitare assieme ma purtroppo l'entusiasmo si esaurisce in questo. Globalmente risulta sterile e fin troppo immediato, al punto che fino alle ultime scene rimane il dubbio di un colpo di genio che annienti ogni banale previsione. Forse il bello - ed il tranello - consiste in questo.
In un certo senso si può dire che l'intera pellicola sia sorretta da Deep il quale, grazie alla sua abile interpretazione, riesce a dare un discreta credibilità con un personaggio goffo e simpatico ma capace di ribellarsi alla sua timida provincialità per entrare in azione. Anche ruoli minori, interpretati da attori nostrali e non, rendono piuttosto bene.
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Incuriosisce il vedere questo circo di attori recitare assieme ma purtroppo l'entusiasmo si esaurisce in questo. Globalmente risulta sterile e fin troppo immediato, al punto che fino alle ultime scene rimane il dubbio di un colpo di genio che annienti ogni banale previsione. Forse il bello - ed il tranello - consiste in questo.
In un certo senso si può dire che l'intera pellicola sia sorretta da Deep il quale, grazie alla sua abile interpretazione, riesce a dare un discreta credibilità con un personaggio goffo e simpatico ma capace di ribellarsi alla sua timida provincialità per entrare in azione. Anche ruoli minori, interpretati da attori nostrali e non, rendono piuttosto bene. La jolie purtroppo sembra aver venduto le suo grandi doti in cambio della bellezza eterna.
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time_traveler
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lunedì 23 maggio 2011
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un pò meno action e diventa un vero cinepanettone
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The tourist, con Angelina Jolie e Johnny Depp. Due nomi, una garanzia. Sullo sfondo una magnifica Venezia. Insomma i presupposti per un gran bel film action non troppo impegnato c'erano tutti. Eppure all'uscita dalla sala, oltre al gran sonno e ai migliaia di sbadigli fatti fino a qualche secondo prima, resta veramente poco di questo film: Mai coinvolgente, mai originale, mai lontanamente accostabile alla realtà. Insomma proprio un bel miscuglio sciapito che sà di una storia della serie di James Bond. Poco interessante la trama, poco credibili certi personaggi e certe situazioni che vengono proposte, il film annoia fin da subito, annoia anche un pubblico affezzionato al genere e annoia pure i fan di Depp(unica nota positiva la sua interpretazione) e della Jolie.
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The tourist, con Angelina Jolie e Johnny Depp. Due nomi, una garanzia. Sullo sfondo una magnifica Venezia. Insomma i presupposti per un gran bel film action non troppo impegnato c'erano tutti. Eppure all'uscita dalla sala, oltre al gran sonno e ai migliaia di sbadigli fatti fino a qualche secondo prima, resta veramente poco di questo film: Mai coinvolgente, mai originale, mai lontanamente accostabile alla realtà. Insomma proprio un bel miscuglio sciapito che sà di una storia della serie di James Bond. Poco interessante la trama, poco credibili certi personaggi e certe situazioni che vengono proposte, il film annoia fin da subito, annoia anche un pubblico affezzionato al genere e annoia pure i fan di Depp(unica nota positiva la sua interpretazione) e della Jolie. E' l'esempio più lampante di come un film insipido con due Big di Hollywood renda molto più di un gran bel film con artisti emergenti. Un vero peccato, che come al solito registra incassi tutt'altro che negativi al botteghino. Sopravvalutato.
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roydemo
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venerdì 23 maggio 2014
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filmetto
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Film degno della migliore industria cinematografica statunitense, capace di confezionare il contenitore dimenticando di metterci dentro il contenuto. E' tutto stucchevole e prolisso e l'apoteosi viene raggiunta nelle riprese di una Venezia cartolina, infinita e noiosa. E rendere noiosa Venezia è davvero un'impresa che ha dell'impossibile. Depp e soprattutto Jolie gran mestiranti, professionali anche di fronte al niente, ma fare le statuine e recitare non sono la stessa cosa. Di tutt'altro spessore De Sica, che ha recitato come se fosse stato l'ultimo Amleto della sua vita: strepitoso nel rendere una particina secondaria uno spettacolo tutto da godere. Bova lo ricordo poco.
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Film degno della migliore industria cinematografica statunitense, capace di confezionare il contenitore dimenticando di metterci dentro il contenuto. E' tutto stucchevole e prolisso e l'apoteosi viene raggiunta nelle riprese di una Venezia cartolina, infinita e noiosa. E rendere noiosa Venezia è davvero un'impresa che ha dell'impossibile. Depp e soprattutto Jolie gran mestiranti, professionali anche di fronte al niente, ma fare le statuine e recitare non sono la stessa cosa. Di tutt'altro spessore De Sica, che ha recitato come se fosse stato l'ultimo Amleto della sua vita: strepitoso nel rendere una particina secondaria uno spettacolo tutto da godere. Bova lo ricordo poco. A Frassica è toccato lo stereotipo del carabiniere meridionale, ci mancava solo che a Johnny si allungasse il naso per completare il quadretto coi gendarmi. Peccato, Nino nel suo piccolo è stato bravo. Neri Marcorè: spontaneo e naturale, la prossima volta che andrò a Venezia mi aspetto di trovarlo dietro al banco in albergo.
La regia è da manualetto Ikea. Fotografia ridondante: Tiepolo, Veronese e Canaletto tutto in una zuppa. Forse fotografo, scenografo e costumista avevano finito i compiti il giorno prima. La sceneggiatura è un bigino di opere somme sommariamente aggrovigliate.
Insomma, un filmetto.
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jackpug
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mercoledì 12 agosto 2015
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una fusione tra thriller e commedia
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Non si tratta di un capolavoro, questo è ovvio, ma comunque "The Tourist" rimane un film alquanto godibile : si tratta di un misto tra la commedia e il thriller con spy-story e azione.
La trama di questo film non è originalissima ma è costruita sulla bellezza enigmatica di Angelina Jolie, perfetta nel ruolo della femme fatale, e sulla stupenda location di Venezia.
Non eccellenti le interpretazioni degli attori principali : in particolare, purtroppo, il personaggio di Johnny Depp ovvero il turista mi è parso un pò sottotono; inoltre è abbastanza evidente la mancanza di chimica tra la Jolie e Depp.
A mio avviso, le varie apparizioni di attori italiani come Christian De Sica potevano anche essere risparmiate poiché abbastanza ridicole e banali.
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Non si tratta di un capolavoro, questo è ovvio, ma comunque "The Tourist" rimane un film alquanto godibile : si tratta di un misto tra la commedia e il thriller con spy-story e azione.
La trama di questo film non è originalissima ma è costruita sulla bellezza enigmatica di Angelina Jolie, perfetta nel ruolo della femme fatale, e sulla stupenda location di Venezia.
Non eccellenti le interpretazioni degli attori principali : in particolare, purtroppo, il personaggio di Johnny Depp ovvero il turista mi è parso un pò sottotono; inoltre è abbastanza evidente la mancanza di chimica tra la Jolie e Depp.
A mio avviso, le varie apparizioni di attori italiani come Christian De Sica potevano anche essere risparmiate poiché abbastanza ridicole e banali.
Invece interessanti le affinità con alcuni tra i capolavori di Hitchcock come "Caccia al ladro" o "Intrigo Internazionale" ( da notare la scena del treno ).
Comunque un buon film per chi desidera passare una serata senza problemi e per chi adora la bellissima Angelina o l'intrigante città di Venezia.
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