L'uomo che fissa le capre

Bellissimo film. Sembra una puntata dei Griffin.

ennesimo esempio di film ingiustamente sottovalutato. la critica ne ha parlato molto bene... ma qui lo stanno sputtanando un po' tutti.. è un grande film che riesce magnificamente nel proprio intento... magari senza interpretazioni leggendarie, senza una fotografia spettacolare, senza una sceneggiatura di ferro e senza effetti speciali sconvolgenti. ma è un film che entra in medias res come pochi altri.. che getta lo spettatore nell'avventura.. che lo coinvolge più che mai... e che gli permette di personificarsi nel personaggio interpretato da Ewan McGregor. un Must See per gli amanti delle commedie statunitensi ben realizzate. per farsi quattro risate, per riflettere, per farsi coinvolgere e per uscire dalla sala con un sorriso. [+]

ennesimo esempio di film ingiustamente sottovalutato. la critica ne ha parlato molto bene... ma qui lo stanno sputtanando un po' tutti.. è un grande film che riesce magnificamente nel proprio intento... magari senza interpretazioni leggendarie, senza una fotografia spettacolare, senza una sceneggiatura di ferro e senza effetti speciali sconvolgenti. ma è un film che entra in medias res come pochi altri.. che getta lo spettatore nell'avventura.. che lo coinvolge più che mai... e che gli permette di personificarsi nel personaggio interpretato da Ewan McGregor. un Must See per gli amanti delle commedie statunitensi ben realizzate. per farsi quattro risate, per riflettere, per farsi coinvolgere e per uscire dalla sala con un sorriso. :D [-]

Sinteticamente esprimo un giudizio appena sufficente. Se fosse stato girato in Italia con Boldi e De Sica sarebbe classificabile al genere cinepanettone, anche se mancano le sculettanti e prosperose "attrici" di contorno; questo per dire come le battute seppur divertenti sono prevedibili e scontate. Non si sa se la storia sia vera o inventata, da come è presentata sembra palesemente finta, a cominciare dagli psicomilitari in stile M.A.S.H. Poi se i critici vogliono andare a capire nel profondo le mille sfaccettature e lo classificano con bel altri punteggi questo è un'altra cosa. Io esprimo un giudizio da appassionato e se togliamo George Clooney e un grande Jeff Bridges, diventerebbe una commediola e nulla più.

piacevole..davvero piacevole..un gradino sotto i cohen a cui si ispira palesemente ma ha delle trovate davvero geniali e divertenti..e poi il cast è ottimo

Commedia poco convinta e convincente, forse un pò artificiosa, ma che a tratti tenta di impegnarsi politicamente e socialmente, seppur arenandosi nella retorica spicciola. Clooney post-Coen, si ispira chiaramente all'esperienza fatta con i due registi di Minneapolis per questo suo prodotto e concede anche una brillante prova recitativa. Ingegnosa ed esilarante la scelta dell'ex-Obi-Wan Kenobi come "Jedi prescelto"...

film "alla cohen" che non decolla.... bella l'intuizione del film come pure alcune gag iniziali .Mi è piaciuto Bridges. Ci perdiamo nel deserto però. Attenderò cmq altri lavori di Heslov & Clooney con fiducia.

Cast pirotecnico per una commediola inutile. Di stupefacente, a parte gli attori di punta e la litania lisergica, non c'è nulla. Scontato come solo i cinepanettoni potrebbero essere, retorico esercizio di antiretorica, sequenza di gag sgangherate. Tanto s'è detto in chiave antimilitarista e tanto si potrebbe ancora dire, magari con un briciolo di ratio... Peccato, lo spunto sarebbe interessante

Una sapiente commediola che critica, duramente ed in maniera molto sottile l'esercito e di coseguenza lo stato -attuale- americano. Abbastanza leggero il tutto, buono per una serata senza tante pretese.

Vera o falsa la storia raccontata da Grant Heslov resta un bel film. George Clooney merita un tapiro per la performance nel deserto, noiosa da morire. Commedia intenzionalmente antimilitarista, con una squadra di bravi interpreti, sarcastica e demenziale, punta il dito contro i signori delle guerre.

Ma siamo sicuri che dietro il nome del regista non ci siano i fratelli Cohen????? Certo non è un titolo che attira il pubblico personalmente sono andata a verelo per il cast, un raduno di premi e nomination all'Oscar e invece mi sono imbattura in un film divertente a tratti esilarante, ironia sottile e intelligente (la battuta del silenzio degli innocenti su tutte rimarrà nella sotria!). La trama la conosciamo e onestamente non so se il fatto sia vero (più vero di quanto pensiate) perchè lo trovo piuttosto surreale ma non per questo impossibile! Un Clooney in grande spolvero che ci riporta a Fratello dove sei (appunto dei Cohen), mi è piaciuto come non mai...