Lourdes |
||||||||||||||
Un film di Jessica Hausner.
Con Sylvie Testud, Léa Seydoux, Bruno Todeschini, Elina Löwensohn, Irma Wagner.
continua»
Drammatico,
durata 99 min.
- Austria, Francia, Germania 2009.
- Cinecittà Luce
uscita giovedì 11 febbraio 2010.
MYMONETRO
Lourdes ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() |
||||||||||||||
|
||||||||||||||
|
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
il dolore è esperienza di tuttidi CatinkaFeedback: 2122 | altri commenti e recensioni di Catinka |
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
martedì 23 febbraio 2010 | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||
grazie laulilla per il commento che fa molto riflettere. non era e non è mia intenzione definire cos'è la "felicità", come hai giustamente sottolineato tu ne sono già state date moltissime definizioni, e le operette morali sono un prezioso antecedente, che io personalmente non condivido, ma ne riconosco il valore filosofico. comunque ripeto, non mi azzardo a un fine tanto alto, come quello di dire cosa sia la felicità. ciò che tu dici è giusto: il dolore è, per chi soffre, fonte di infelicità. non solo è giusto, ma mi sembra una frase quasi tautologica (dico quasi perchè, per esempio, per i masochisti non è così!): ovviamente il dolore è fonte di infelicità! non solo per i malati. esistono tanti tipi di dolore, esperienze gravi quanto una malattia incurabile. ho visto una mamma perdere suo figlio e davanti agli occhi mi si è materializzata la sofferenza più grande che io sia mai riuscita a immaginare. grande e ingiusta, come una malattia. "ingiusta" perchè non ne capiamo il senso, ed è senz'altro sbagliato andare a cercare questo senso altrove, nella religione ad esempio. eppure il dolore è presente da quando esiste il mondo. i dolori tremendi sono sempre esistiti e sempre esisteranno, così come l'infelicità umana (non esiste un uomo che non l'abbia conosciuta, neanche quello più felice della terra). il punto del mio discorso era un altro: posto che il dolore non ci rende diversi dagli altri (come si sente invece la protagonista del film, sentendosi ingiustamente esclusa dalla vita) perchè il dolore fa parte, anche se in modi diversi, della vita di tutti, il punto è: imparare a conviverci, proprio perchè fa parte della vita, non se ne può uscire, neanche con un "miracolo" che ti fa alzare dalla sedia a rotelle. la mia personale opinione, non legata al film, è che questo sia possibile. per rispondere alla tua domanda: sì, secondo me esiste la felicità, una felicità che non pretende di non conoscere mai il dolore, ma che aspira a convivere con esso.
[+] lascia un commento a catinka »
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Ultimi commenti e recensioni di Catinka:
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Recensioni & Opinionisti |
Premi |
Multimedia | Shop & Showtime |
Pubblico (per gradimento)
1° | laulilla 2° | frate 3° | paola di giuseppe 4° | ondacinema 5° | hollygoli 6° | maria cristina nascosi sandri 7° | roberto simeoni 8° | catinka 9° | howlingfantod 10° | domenico a 11° | nigel mansell 12° | gabriella 13° | giugy3000 14° | francesco2 15° | marezia |
European Film Awards (2) Articoli & News |
Link esterni
Sito italiano |