Burn After Reading - A prova di spia

Trama abbastanza intricata (e bella per questo), ma veniamo subito accolti in un’atmosfera familiare quando compaiono i primi falliti tipici della filmografia dei Coen. E quando si dice così, non si vuole dire che i Coen sono ripetitivi, perché pur avendo sempre la stessa matrice, i loro protagonisti sono sempre molto diversi, la caricatura forza sempre diverse caratteristiche. Qui è il grottesco a prendere il sopravvento: magistralmente emblematica è l’interpretazione di Pitt, “esagerata” al punto giusto (senza dimenticare la McDormand, ovviamente). Ogni attore alle prese con un personaggio che “inspiegabilmente” calza a pennello, e forse non è un caso che nascano con il tempo i cosiddetti attori-feticcio (Scorsese è un esperto). Perché sanno cosa vogliono da loro i registi, nel migliore dei casi lo hanno già fatto. Dicevamo, falliti. Direi piuttosto ottusi, perché è evidente che la storia si regge sull’incapacità di tutti questi personaggi di prevedere le conseguenze delle loro azioni, e di non farsi sballottare dagli eventi rimanendo semplicemente allibiti come Clooney nella scena… non la racconto. Ed è forse per celebrare questo loro leit motiv che i registi focalizzano l’attenzione su Washington partendo da un immagine satellitare: ogni ottuso pensa che il mondo giri attorno a sé. E quando si parla di menti “tarpate” è poi lecito abbandonarsi alla ferocia che i “narratori” mettono nelle loro storie (si perde il conto dei cornuti, ma anche quello di chi mette le corna!). Nessuna pietà, neanche per il più innocente, quello che si aspetta la ricompensa, perché è troppo stupido per poter sopravvivere. Non mi perdo in confronti con altre imprese dei due fratelli: sarebbe molto divertente, ma infinito. Penso che se si volesse collocare questo film su una linea continua iniziata con Blood Simple e che era arrivata a uno dei punti più alti con Non è un paese per vecchi, si potrebbe mettere nella categoria “film rassicuranti”: in fondo, niente di nuovo, ma tutto tremendamente originale e innovativo.