Tropa de Elite - Gli squadroni della morte

un pessimo film, una delle tante copia spazzatura dei film americani, lontano anni luce dalla migliore tradizione del cinema novo brasiliano e' quindi non classificabile come esempio di neorealismo alla brasiliana. ho vissuto a bahia per qualche anno, ho visitato il sud "san paolo e santos " ho visitato il nord est " recife e maceio" e credevo di aver capito almeno un po' questo grande e meraviglioso paese, ma per ironia della sorte l'ho veramente capito quando mi spostai a sud di los angeles in california. appena arrivato vidi nell'aeroporto un venditore di cachorro quente, minchia!!! rimasi sorpreso e tra me e me pensai...questi americani hanno copiato o cachorro quente dei brasiliani, che nelle notti insonni e di fame mi diede nutrimento e conforto ( a basso prezzo ) nella piazza di barra a salvador. Per l'ennesima volta dopo tempo capii che era il contrario. o cachorro in realta' era made in usa e' si chiama HOT DOG. Il brasile con i suoi grattacieli, lo slang da favela, il modo di salutare, il modo dei faveladi e non di portare i calzoncini facendo intravedere quasi l'ano, il consumismo degli abitanti, e' una copiazzatura degli stati uniti. lo stesso mito " di paese del carnevale " e' franco americano, il brasile in realta' e' una delle tante invenzioni di hollwood "Ricostruzione, attraverso materiale inedito ed interviste, del film commissionato a Welles da Nelson Rockfeller per favorire i rapporti fra gli Stati Uniti ed il Brasile. Il film doveva comporsi di tre episodi: My friend Bonito, History of Samba e Four Men on a Raft". per non parlare del film anche esso di produzione francese del mitico Orfeo negro (Orfeu negro, 1959) un film di Marcel Camus. Un elemento importante del film sono le canzoni di Antonio Carlos Jobim e Vinicius de Moraes e di Luiz Bonfá e Antônio Maria. Il film diede notorietà ai ritmi del samba e della bossa nova, decretando il successo di brani come Samba de Orfeo, Manhã de carnaval e A Felicidade. La musica del Brasile arrivò così ad attirare l'attenzione su di sè e nel 1962 due noti jazzisti, Stan Getz e Charlie Byrd, incisero il disco Jazz Samba, grazie al quale la bossa nova si diffuse negli Stati Uniti e quindi nel mondo. Orfeo negro vinse nel 1959 la Palma d’Oro a Cannes, e nel 1960 l’Oscar per il miglior film straniero. Così afferma Fernaldo Di Giammatteo in Storia universale del cinema : "Malinconia e mito, folklore ed esotismo. Al ritmo di dolci musiche, la favola di Orfeo ed Euridice si sviluppa, tenera e tragica, nei paesaggi più suggestivi, albe e tramonti in luoghi incantati...il film vale per questo impasto di tradizioni popolari che offre uno sfondo smagliante e frenetico a una tragica storia d’amore". quello era il brasile nell'immaginario collettivo. il MITO cosi' per incanto si era trasferito dall'olimpo al cucuzzo di rio abitato da DEI che tutto avevano degli umani. La storia di Orfeo è espressione della condizione dell'artista: la creazione poetica, più in generale artistica, richiede un atto individuale e asociale. Per questo Orfeo è solo (diviene vedovo, ritorna dagli inferi solo e muore solo). Leggende posteriori indicano che Orfeo,divenuto il primo omosessuale della storia a causa del trauma per la morte di Euridice, diffuse l'omosessualità nella Tracia offendendo le Menadi, seguaci di Dioniso, che non venivano più amate dai consorti. Queste lo uccisero e dilaniarono, si nutrirono di parte del suo corpo e gettarono la sua testa nell'Erebo. IL BRASILE entra nel MITO.