cesco
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lunedì 20 febbraio 2006
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un tuffo nel passato...
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Anche se un pò indeciso, ieri pomeriggio sono entrato in sala per vedere questo film. Dopo qualche minuto mi sono completamente lasciato prendere e sono ritornato indietro di qualche anno con la fantasia. Ripensare alle superiori, ai compagni di classe, a tutti i professori e alla magia di quegli anni mi ha quasi commosso. Un film davvero fatto bene, senza tempi morti che merita di essere visto. Anche se non conoscevo gli attori hanno interpretato ogni parte in modo entusiasmante rendendo il tutto molto coinvolgente e divertente. Consiglio questo film a tutti quelli che si sono già diplomati (giovani e non) per rivivere quegli anni che nessuno riuscirà mai a scordare.
Voto: 10+
[+] d'accordissimo
(di eva kisses)
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lucamolinari
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martedì 1 agosto 2006
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l'adolescenza se ne va...
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Ambientato negli anni80, racconta le avventure di un gruppo di amici alle soglie della maturità, e le disavventure della notte prima degli esami, dove succede tutto di più, ma ke ha quella magia ke i ragazzi porteranno x sempre nel loro cuore...con quella notte i ragazzi hanno la consapevolezza ke la loro adolescenza se sta andando e inevitabilmente le loro vite prenderanno pieghe diverse...resta cmq il fatto ke notte prima degli esami è il mio film preferito e forse io lo racconto sotto l'ottika con il quale lo guardo...ha cmq dei dialoghi molto divertenti, una colonna sonora ke riporta sicuramente indietro nel tempo...insomma x me è un capolavoro!!
[+] film fikissimo
(di chiaretta)
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giangi
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mercoledì 12 aprile 2006
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un film sugli ex giovani
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Era domenica pomeriggio e pioveva. Siamo usciti dal seggio elettorale che pioveva e, non sapendo che fare, ci siamo recati al cinema a vedere NOTTE PRIMA DEGLI ESAMI,per la verità, senza troppo entusiamo. Nel nostro gruppo eravamo in cinque, tutti intorno ai 50: appena iniziato il film abbiamo iniziato a ridere, ad emozionarci, ed alla fine ci siamo commossi.
Quei ragazzi ci ricordavano come eravamo: i tempi e le mode cambiano, ma non cambiano i sentimenti.
E' un film senza grandi pretese, di quelli che non ti fanno scervellare alla ricerca di significati che molto spesso non ci sono. E' uno spaccato di vita (quanti di noi non si sono riconosciuti in loro ?) che tutti vorremo rivivere, senza l'ossessione delle tragiche notizie che ci bombardano ogni giorno.
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Era domenica pomeriggio e pioveva. Siamo usciti dal seggio elettorale che pioveva e, non sapendo che fare, ci siamo recati al cinema a vedere NOTTE PRIMA DEGLI ESAMI,per la verità, senza troppo entusiamo. Nel nostro gruppo eravamo in cinque, tutti intorno ai 50: appena iniziato il film abbiamo iniziato a ridere, ad emozionarci, ed alla fine ci siamo commossi.
Quei ragazzi ci ricordavano come eravamo: i tempi e le mode cambiano, ma non cambiano i sentimenti.
E' un film senza grandi pretese, di quelli che non ti fanno scervellare alla ricerca di significati che molto spesso non ci sono. E' uno spaccato di vita (quanti di noi non si sono riconosciuti in loro ?) che tutti vorremo rivivere, senza l'ossessione delle tragiche notizie che ci bombardano ogni giorno. Basta con le guerre, i no-global, gli stupri e gli omicidi: andate a vedere questo film non banale e non scontato, che sicuramente non ha la pretesa di inviare alcun messaggio se non quello di divertire e (perchè no?), commuovere.
Secondo voi non è abbastanza?
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(di )
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nello
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mercoledì 15 marzo 2006
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non male
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"Notte prima degli esami" è un film da non sottovalutare.Io stesso prima di vederlo credevo di conoscere già la storia ed ero convinto che guardandolo non avrei fatto altro che immergermi nel commercialissimo miele di film come "Che ne sarà di noi".Dopo averlo visto mi sono ricreduto.E' sicuramente un film leggero che scorre veloce e fluido,ma porta con sè qualcosa di non banale,non si svolge come tutti avrebbero creduto e non termina col solito patetico lieto fine.Questo per ciò che riguarda l'intreccio della storia.Per quanto riguarda il modo in cui tratta certi temi,che sembrano inezie ma che per un liceale sono il mondo intero,va ammirato molto.Ovviamente sono presenti dei passaggi abbastanza scialbi e conformisti alla "realtà" cinematografica,tipo la corsa di Luca a casa di Claudia,o la sceneggiata del suo amico per riconquistare l'amore perduto.
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"Notte prima degli esami" è un film da non sottovalutare.Io stesso prima di vederlo credevo di conoscere già la storia ed ero convinto che guardandolo non avrei fatto altro che immergermi nel commercialissimo miele di film come "Che ne sarà di noi".Dopo averlo visto mi sono ricreduto.E' sicuramente un film leggero che scorre veloce e fluido,ma porta con sè qualcosa di non banale,non si svolge come tutti avrebbero creduto e non termina col solito patetico lieto fine.Questo per ciò che riguarda l'intreccio della storia.Per quanto riguarda il modo in cui tratta certi temi,che sembrano inezie ma che per un liceale sono il mondo intero,va ammirato molto.Ovviamente sono presenti dei passaggi abbastanza scialbi e conformisti alla "realtà" cinematografica,tipo la corsa di Luca a casa di Claudia,o la sceneggiata del suo amico per riconquistare l'amore perduto.Va però altrettanto sottolineato il rapporto tra un Faletti in gran forma e Luca.Essi hanno un rapporto che sdoppia le loro personalità: Martinelli alterna il ruolo di guida paterna e professore aguzzino e Luca quello di figlio insicuro e studente strafottente.I loro dialoghi e le situazioni in cui questi due personaggi si trovano creano un'atmosfera che porta con sè qualcosa di magico,che ci obbliga a riflettere e ad osservare criticamente,non senza un puntino d'amarezza,che la vita si mantiene bellissima fino a quando si è giovani...Quando poi si cresce i momenti vuoti si infittiscono e si arriva ad andare avanti per inerzia.Inerzia che alcuni riescono ad affrontare con serenità,mentre altri,come il professor Martinelli,non riescono ad accettare e si rifugiano in uno sterile ma continuo sfogo(che non farà altro che emarginarli dal mondo intero)verso coloro che hanno quella gioventù che lui non ha più,ma che farebbe di tutto per riavere.Forse è anche per questo che molti professori sono frustrati...Ma,tolte loro le maschere da esseri orgogliosi e duri come il granito,è possibile osservare come siano anche loro indifesi e molto spesso deboli.Nel film Luca fa esattamente questo,riuscendo infatti,pur suo malgrado,a vedere il lato umano di una "carogna".
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fuffettosa
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venerdì 10 marzo 2006
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un film anni 80
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Potremmo dire un film sugli anni 80 piuttosto che ambientato. I dialoghi, le musiche gli accessori dell'epoca sono tutti gettati insieme per creare questo calderone divertente e nostalgico. Sembra il ricordo confuso di un 35enne che nel pensare alla sua giovinezza riunisce in un solo istante Madonna Gorbaciov il Muro e i Duran Duran.
Anche la trama è molto semplice, senza pretese, facile da capire e che vuole affannare a dire qualcosa di serio, dimenticando la sua vera missione: colpire i cuori della gente con la nostalgia di un Italia senza telefonini, ancora romantica e piena di sogni che riuscivano ad abbattere anche il muro più forte, quello della guerra fredda. I personaggi sono potabili, che sanno divertire e anche emozionare a tratti, anche se i dialoghi non sono eccessivamente elaborati.
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Potremmo dire un film sugli anni 80 piuttosto che ambientato. I dialoghi, le musiche gli accessori dell'epoca sono tutti gettati insieme per creare questo calderone divertente e nostalgico. Sembra il ricordo confuso di un 35enne che nel pensare alla sua giovinezza riunisce in un solo istante Madonna Gorbaciov il Muro e i Duran Duran.
Anche la trama è molto semplice, senza pretese, facile da capire e che vuole affannare a dire qualcosa di serio, dimenticando la sua vera missione: colpire i cuori della gente con la nostalgia di un Italia senza telefonini, ancora romantica e piena di sogni che riuscivano ad abbattere anche il muro più forte, quello della guerra fredda. I personaggi sono potabili, che sanno divertire e anche emozionare a tratti, anche se i dialoghi non sono eccessivamente elaborati.
Tutto sommato un film da vedere, perchè è uno scaccia pensieri, rilassante, divertente sia ai ragazzi di oggi che di ieri. Ottimi gli accessori e i costumi che ti fanno sentire l'atmosfera del periodo. Potrei dire che se mi avessero detto che era un film girato negli anni 80 ci avrei creduto, perchè possiede quella spensieratezza e quelle caratteristiche tipiche dei film di allora, come Italian fastfood o Sposerò Simon Le Bon. Riuscito.
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michele
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lunedì 20 febbraio 2006
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una notte ancora nostra
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Venivo alla luce nei giorni in cui i protagonisti del film si preparano agli esami di maturità e oggi ho pressappoco la loro stessa età: è impossibile per me non essere emotivamente coinvolto. A parte questo ho gradito molto la caratterizzazione dei personaggi, la trama, per quanto molto lineare (ma con un finale imprevisto) e la colonna sonora, fintroppo incalzante ma azzeccata. Non è grande cinema, però diverte, e scusate se è poco.
[+] bravo michele.
(di redmax56)
[ - ] bravo michele.
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bimba91
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domenica 21 gennaio 2007
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qualcosa d indescrivibile..
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decisamente 1film incredibile..riesce a riprodurre la magia degli anni 80 cn semplicità e cn il sorriso..storia d amicizie ke è semre il tema ke va forte,cn amori incompresi e il terribile scoglio della maturità..nn è 1dei soliti filmetti sciapi e stupidi è riuscito a darmi tante emozioni grazie al cast d attori alcuni già visti e altri no,cn la semplicità e il sorriso d luca,la voglia d prendere la vita cm viene d riccardo,l'allegria d massi,la maturità d simona e l'amore d alice in cui m sn ritrovata tantissimo..x nn parlare d claudia e del personaggio incredibile d giorgio faletti e della nonna stupenda..tutte le volte ke sento il bisogno d voler diventare grande m basta guardare quel film.
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decisamente 1film incredibile..riesce a riprodurre la magia degli anni 80 cn semplicità e cn il sorriso..storia d amicizie ke è semre il tema ke va forte,cn amori incompresi e il terribile scoglio della maturità..nn è 1dei soliti filmetti sciapi e stupidi è riuscito a darmi tante emozioni grazie al cast d attori alcuni già visti e altri no,cn la semplicità e il sorriso d luca,la voglia d prendere la vita cm viene d riccardo,l'allegria d massi,la maturità d simona e l'amore d alice in cui m sn ritrovata tantissimo..x nn parlare d claudia e del personaggio incredibile d giorgio faletti e della nonna stupenda..tutte le volte ke sento il bisogno d voler diventare grande m basta guardare quel film..nn ci resta ke aspettare il secondo..
xkè nn è importante ciò ke trovi alla fine di una corsa,ma ciò ke provi mentre corri..
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laurentius87
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sabato 23 aprile 2011
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un film difficile da dimenticare
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Difficile da dimenticare per l'atmosfera che sa dipingere, per i luoghi di una Roma splendida e notturna, per le musiche, e anche per la buona recitazione degli attori (su tutti Giorgio Faletti). E' un film semplice ma che diverte ed emoziona. Spesso le opere senza tante pretese sono le migliori, e questo vale sicuramente per Notte prima degli esami. Applausi.
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duilio antonio vaccari
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venerdì 22 settembre 2006
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notte prima degli esami di fausto brizzi 2005
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Da qualche settimana è negli scaffali dei vari blochbuster Notte prima degli esami, è un filmetto gradevole che scorre con leggerezza. Il regista doveva essere più attento ad alcuni palesi anacronismi. Ha esposto il fianco agli appassionati degli anni 80 che che sono un cult per moltissimi. Il film si apre con gli esami di maturità del 1989 ma per i miti presentati degli anni 80
a parte la musica di Raf – Cosa resterà di questi anni 80 – sembrava più la maturità del 1985. Nell’89 i Duran Duran erano già scomparsi, inoltre anche le foto di Madonna sono più vicine all 85 e non all’89. Il gioca juè era già preistoria. La trama è aggraziata, gli attori sono bravi e spontanei e soprattutto ben affiatati.
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Da qualche settimana è negli scaffali dei vari blochbuster Notte prima degli esami, è un filmetto gradevole che scorre con leggerezza. Il regista doveva essere più attento ad alcuni palesi anacronismi. Ha esposto il fianco agli appassionati degli anni 80 che che sono un cult per moltissimi. Il film si apre con gli esami di maturità del 1989 ma per i miti presentati degli anni 80
a parte la musica di Raf – Cosa resterà di questi anni 80 – sembrava più la maturità del 1985. Nell’89 i Duran Duran erano già scomparsi, inoltre anche le foto di Madonna sono più vicine all 85 e non all’89. Il gioca juè era già preistoria. La trama è aggraziata, gli attori sono bravi e spontanei e soprattutto ben affiatati. Il film racconta la storia di uno studente e dei suoi amici, alle prese con gli esami di maturità, tra un innamoramento fulmineo per una ragazza- impossibile da ritrovare- conosciuta ad una festa, agli imbrogli per cercare i temi della maturità, nasce un rapporto di tiepida amicizia con il professore “Carogna” interpretato dal bravo attore – comico ed attualmente Stephen King italiano, ricordiamo che ha venduto più gialli di tutti i “giallisti” italiani - Giorgio Faletti. Nell’insieme il film è carino, ma sinceramente vola basso. Non scatta l’operazione nostalgia tanto immaginata ed evocata dal titolo, anche se comunque fa piacere vedere alcuni oggetti della nostra (ahi noi del 68) generazione. La penna con le multi cariche colorate, il cubo di Rubik – oggetto cult sempre del 1985) il Ciao della Piaggio etc. Una grande nota di merito va ad un altro attore comico, Ric della coppia Ric e Gian, dimostra che i comici sono sempre prima dei bravi attori. Ric (al secolo Riccardo Miniggio.) è perfetto, delicato, ironico, dignitoso e soprattutto capace di emozionare insieme. La musica di Venditti accompagna il finale del film, che alla fine risulta comunque garbato. Al regista Fausto Brizzi si poteva consigliare di avvalersi della consulenza di Giorgio Faletti che di quegli anni è stato protagonista attivo.
La frase che vale il biglietto:
“…non è importante cosa si trova alla fine di una corsa, ma cosa si prova mentre stai correndo..”
Giudizio : discreto
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kero
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domenica 8 luglio 2007
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notte prima degli esami
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il film è ambientato alla fine degli anni 80 e i giovani protagonisti si ritrovano a fare i conti niente meno che con i temuti esami di maturità. Più precisamente ci viene proposta la vita del giovane Luca e dei suoi amici, alle prese con amori, disguidi di ogni genere e soprattutto con scarsa voglia di prepararsi per gli esami. A tutto ciò si aggiunge una cornice amorosa che vede Luca innamorato della dolce e misteriosa Claudia. Non mancheranno poi i classici insulti ai professori come quelli al prof. Martinelli (interpretato da Giorgio Faletti).
Notte prima degli esami seppure non sia un film di ottima fattura si dimostra all'altezza del suo scopo. Questa pellicola è infatti in grado di trasmettere al pubblico sensazioni piacevoli e per chi ha già passato la maturità ha l'occasione di rivedersi nei misfatti dei ragazzi.
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il film è ambientato alla fine degli anni 80 e i giovani protagonisti si ritrovano a fare i conti niente meno che con i temuti esami di maturità. Più precisamente ci viene proposta la vita del giovane Luca e dei suoi amici, alle prese con amori, disguidi di ogni genere e soprattutto con scarsa voglia di prepararsi per gli esami. A tutto ciò si aggiunge una cornice amorosa che vede Luca innamorato della dolce e misteriosa Claudia. Non mancheranno poi i classici insulti ai professori come quelli al prof. Martinelli (interpretato da Giorgio Faletti).
Notte prima degli esami seppure non sia un film di ottima fattura si dimostra all'altezza del suo scopo. Questa pellicola è infatti in grado di trasmettere al pubblico sensazioni piacevoli e per chi ha già passato la maturità ha l'occasione di rivedersi nei misfatti dei ragazzi.
un film che va visto senza aspettarsi particolari pretese e che darà comunque soddisfazione per averlo guardato.
Piccola nota di merito va alla colonna sonora che presenta molte delle canzoni più in voga dei mitici anni ottanta.
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