Orgoglio e pregiudizio

L'orgoglio, sì, c'è tutto. E il pregiudizio anche. E poi scene suggestive, attori bravi, con una Liz spendida, e una regia all'altezza che ci propone un film raffinato, essenziale, scarno. Per cui si potrebbe dire operazione riuscita. Invece no. E non perché il film è più o meno bello del libro, un paragone che non mi appassiona. Il fatto è che manca l'amore, la passione, il pathos. Alla fine esci dal cinema senza avere gran che di cui parlare, senza che addosso ti sia rimasta una briciola di emozione, un brivido, dai su una lacrima. Il titolo fa pensare a sentimenti forti, ma di questi non c'è traccia. L'orgoglio è appena un soffio, e quanto al pregiudizio, beh c'è sicuramente di peggio.