Collateral

We live as we dream: alone. Viviamo come sognamo: da soli. Il cuore del film è sintetizzato, a mio avviso, in uno scambio di battute tra i due protagonisti: - Perchè non mi hai ancora ammazzato? - Spècchiati: "un giorno il mio sogno si avvererà?" Una notte ti sveglierai e ti accorgerai che non è mai successo. Ci hai girato intorno, non si è avverato e sei diventato vecchio. Non ha funzionato ma tanto tu non lo avresti mandato in porto comunque. Che ci fai ancora dentro un taxi? Sogni, realtà, disillusione, fallimento, solitudine. Vincent aiuta Max a tirare fuori la forza e a scuotersi dal torpore della mediocrità. Max aiuta Vincent, il lupo bianco, a riscoprire quell'umanità che ha cancellato e irrimediabilmente perso per sempre. E gli fa un dono, non morire da solo, senza che nessuno se ne accorga. Un tema caro a Mann, quello della dualità, quello dei due antagonisti, delle due faccie della medaglia, che qui si compongono e si completano a vicenda. No, non si vive da soli, non necessariamente.