fabry
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sabato 8 giugno 2002
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cosa c'è da obiettare?
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Sinceramente non mi trovo d'accordo per niente con quanto scritto dalla Azzola. Il mio giudizio potrebbe essere parziale dal momento che leggo fumetti di super eroi sin da quando ero bambino. Ma non capisco perchè questo accanirsi sui film a loro dedicati. Certo veniamo fuori da un'esperienza umiliante (mi riferisco alla grossa quantità di film osceni di genere super eroistico), tranne qualche piccola eccezione (Il primo "Superman" o i primi due "Batman"). Ormai nel cinema è stato esplorato tutto, non vedo perchè non utilizzare delle vere e proprie "icone" (in america L'uomo ragno è famoso quasi quanto la coca cola!). In Italia ci accompagna sempre il solito snobismo a riguardo (mentre si esalta il Pinocchio di Benigni prima ancora di averlo visto!).
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Sinceramente non mi trovo d'accordo per niente con quanto scritto dalla Azzola. Il mio giudizio potrebbe essere parziale dal momento che leggo fumetti di super eroi sin da quando ero bambino. Ma non capisco perchè questo accanirsi sui film a loro dedicati. Certo veniamo fuori da un'esperienza umiliante (mi riferisco alla grossa quantità di film osceni di genere super eroistico), tranne qualche piccola eccezione (Il primo "Superman" o i primi due "Batman"). Ormai nel cinema è stato esplorato tutto, non vedo perchè non utilizzare delle vere e proprie "icone" (in america L'uomo ragno è famoso quasi quanto la coca cola!). In Italia ci accompagna sempre il solito snobismo a riguardo (mentre si esalta il Pinocchio di Benigni prima ancora di averlo visto!).
Il film è gradevole e ben fatto, e sinceramente, in mezzo a tanta immondizia camuffata da "colossal", ho potuto godere di 2 ore di puro divertimento e fantasia. Ben vengano in un momento in cui le uniche buone notizie ci arrivano dal Giappone...
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[+] i film tratti da qulache n sempre piacciono
(di darkandrake)
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alessandro
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martedì 9 luglio 2002
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siamo tutti caduti nella rete del ragno umano.
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Sam Raimi con questo film, anzi capolavoro effettuato a 360 gradi, ha riportato un genere sui grandi schermi che da tempo si aspettava, dando il "là" a molti registi.
Aspettando il seguito dell'" UOMO RAGNO", rimaniamo in attesa di vedere HULK, X-MEN, DAREDEVIL, WONDER WOMAN, ecc,ecc,.
Alessandro.
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fix
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martedì 27 agosto 2002
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fenomenale!
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Un film bellissimo, ricco di azione, non annoia neanche per un secondo. Ci voleva proprio un film così per il mitico Spiderman, uno dei personaggi dei fumetti più famoso del mondo. Ripeto: strepitoso, da vedere assolutamente (i fan del ragnetto poi rimarranno letteralmente sbalorditi!)
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alis
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martedì 16 luglio 2002
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semplicemente...mitico!
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Sembrava uno dei soliti filmetti ma invece spiderman si è rivelato un bel film: grandi gli effetti (vederlo saltare qua e là tra i grattacieli..sembra vero)bello il cast e trama non tanto scontata.In una frase: sono stati spesi bene i soldi del biglietto!
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harry
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mercoledì 4 dicembre 2002
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lo stupefacente uomo-ragno.
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Complimenti vivissimi a Raimi.Non era un'impresa facile quella di trasportare dal fumetto al cinema le grandi avventure di Peter Parker,alias Spider-Man! Invece,il grande regista de La casa è riuscito a creare un buonissimo film che,ovviamente,si basa sopratutto sugli effetti speciali. Azzeccatissima la scelta dell'attore,Tobey Maguire che in alcuni momenti del film rivela di essere una persona in tutto e per tutto come noi, con i nostri problemi e le nostre paure. E finalmente,visto che Batman è un ipermiliardario e Superman veniva da un'altro pianeta. Il film dura quasi 2 ore, ma passeranno molto in fretta, perché è impossibile non rimanere coinvolti nelle grandi gesta di Spider-Man.
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Complimenti vivissimi a Raimi.Non era un'impresa facile quella di trasportare dal fumetto al cinema le grandi avventure di Peter Parker,alias Spider-Man! Invece,il grande regista de La casa è riuscito a creare un buonissimo film che,ovviamente,si basa sopratutto sugli effetti speciali. Azzeccatissima la scelta dell'attore,Tobey Maguire che in alcuni momenti del film rivela di essere una persona in tutto e per tutto come noi, con i nostri problemi e le nostre paure. E finalmente,visto che Batman è un ipermiliardario e Superman veniva da un'altro pianeta. Il film dura quasi 2 ore, ma passeranno molto in fretta, perché è impossibile non rimanere coinvolti nelle grandi gesta di Spider-Man. Un'ultima cosa: quando alla fine del film scorrono i titoli di coda, ascoltate la canzone "Hero" di Chad Kroeger e quella dei Sum 41. Sono veramente bellissime. Grazie per aver letto questo articolo e....Buona Visione.
P.S.GRANDI FRASI:Da un grande potere derivano grandi responsabilità.
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ultimoboyscout
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giovedì 24 marzo 2011
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grande potere grande responsabilità.
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Funziona perfettamente, ottima regia, ottimo Maguire (nonostante non sia il più bello di Hollywood), ottima storia. Funziona l'eroe perchè il suo nemico storico, affrontato in questo film, Goblin piace e da battaglia in maniera credibile. Oltre a dosi logicamente massicce di azione, ritmo e spettacolarizzazioni delle imprese e azzeccatissimi effetti speciali il merito di Raimi è quello di rivedere personaggi simili agli originali del fumetto, aggiungendo umorismo e battute ironiche a caratterizzazioni dei personaggi ben definiti e dal notevolissimo spessore: in particolare piacciono le incertezze, le insicurezze e i lati deboli dei vari personaggi principali per un film di qualità molto ben fatto.
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Funziona perfettamente, ottima regia, ottimo Maguire (nonostante non sia il più bello di Hollywood), ottima storia. Funziona l'eroe perchè il suo nemico storico, affrontato in questo film, Goblin piace e da battaglia in maniera credibile. Oltre a dosi logicamente massicce di azione, ritmo e spettacolarizzazioni delle imprese e azzeccatissimi effetti speciali il merito di Raimi è quello di rivedere personaggi simili agli originali del fumetto, aggiungendo umorismo e battute ironiche a caratterizzazioni dei personaggi ben definiti e dal notevolissimo spessore: in particolare piacciono le incertezze, le insicurezze e i lati deboli dei vari personaggi principali per un film di qualità molto ben fatto. Anzi per essere un film del genere la qualità è altissima perchè c'è molto di più che intrattenimento, spettacolo, tutine aderenti, eroi e cattivi. Ancora acerbo, timido e un pò spaesato Franco. Bello, senza eccessivi fronzoli il combattimento finale.
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marco poggi
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martedì 25 giugno 2002
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non vuole diventare famoso, e io lo faccio diventare famigerato
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"SPIDER-MAN" è il coronamento di un sogno, accarezzato per due decenni. Dopo i tre "film" degli anni'70, molto deludenti per la maggior parte dei fans del ragno, Sam Raimi porta sullo schermo degnamente il tessiragnatele dei fumetti di Stan Lee. Gli da un volto credibile: Tobey Maguire, una ragazza simpatica e sfortunata, Kirsten Dunst, due zii affettuosi, Cliff Robertson (già visto nei telefilm di Batman nel 1966, nel ruolo di Shame, il cowboy cattivo di Gotham city) e Rosemary Harris, un cattivo con tanto di aliante multiuso, Willem Dafoe e un editore che sembra sbucato fuori dai fumetti, J.K. Simmons. Aggiungete degli effetti speciali fantastici, che non prendono mai il sopravvento nel corso della storia, e otterrete il migliore film della Marvel Comics mai visto dai tempi di "BLADE" &
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"SPIDER-MAN" è il coronamento di un sogno, accarezzato per due decenni. Dopo i tre "film" degli anni'70, molto deludenti per la maggior parte dei fans del ragno, Sam Raimi porta sullo schermo degnamente il tessiragnatele dei fumetti di Stan Lee. Gli da un volto credibile: Tobey Maguire, una ragazza simpatica e sfortunata, Kirsten Dunst, due zii affettuosi, Cliff Robertson (già visto nei telefilm di Batman nel 1966, nel ruolo di Shame, il cowboy cattivo di Gotham city) e Rosemary Harris, un cattivo con tanto di aliante multiuso, Willem Dafoe e un editore che sembra sbucato fuori dai fumetti, J.K. Simmons. Aggiungete degli effetti speciali fantastici, che non prendono mai il sopravvento nel corso della storia, e otterrete il migliore film della Marvel Comics mai visto dai tempi di "BLADE" & "X-MEN"! Divertente, romantico, poetico!
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luca
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lunedì 20 agosto 2007
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la più bella trasposizione da fumetto a cinema
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E bravo Sam! Finalmente i fan di Spidey potranno godersi qualcosa di buono (nell'ambito cinematografico). Parlando di fedeltà al fumetto d'origine, sono pienamente convinto che questo film sia il migliore rispetto agli altri film di supereroi. Io sono un grande appassionato dell'Uomo Ragno,ho letto quasi tutti i fumetti, specialmente quelli della saga di Goblin. Sono sicuro che alcuni fan disprezzeranno le piccole differenze tra film e fumetto. Ma pur essendo un grande fan del fumetto, io accetto queste novità. Certo, non potevano fare la fotocopia del fumetto e trasportarla al film! Il cinema ha diversi linguaggi rispetto al fumetto, ha la musica, gli effetti speciali ect ect. Io non solo accetto queste differenze,che sono davvero poche, ma le apprezzo e mi piacciono.
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E bravo Sam! Finalmente i fan di Spidey potranno godersi qualcosa di buono (nell'ambito cinematografico). Parlando di fedeltà al fumetto d'origine, sono pienamente convinto che questo film sia il migliore rispetto agli altri film di supereroi. Io sono un grande appassionato dell'Uomo Ragno,ho letto quasi tutti i fumetti, specialmente quelli della saga di Goblin. Sono sicuro che alcuni fan disprezzeranno le piccole differenze tra film e fumetto. Ma pur essendo un grande fan del fumetto, io accetto queste novità. Certo, non potevano fare la fotocopia del fumetto e trasportarla al film! Il cinema ha diversi linguaggi rispetto al fumetto, ha la musica, gli effetti speciali ect ect. Io non solo accetto queste differenze,che sono davvero poche, ma le apprezzo e mi piacciono. Parlo sopratutto per la nuova versione del Green Goblin: è in poche parole la versione moderna di quella (indimenticabile) del fumetto. Mi è piaciuto sopratutto l'aliante, le nuove bombe (zucca), e... la maschera. Già. Perchè, notandola bene, si ci rende conto che è un pò somigliante a quella della versione fumettistica. Le scene da ricordare, nella fedeltà al fumetto, sono: quella dell'uso dei nuovi poteri nei vicoli della città, quella del ladro, della morte dello zio Ben, della vendetta di Peter, dell'entusiasmante J. Jonah Jameson, la scena del ponte, quella dello scontro finale e della morte di Goblin. Vorrei elencarne altre,ma non cè più spazio. Ora peròvorrei lasciare anche una nota negativa: ricordate che il film è gran parte ispirato a Ultimate Spider-Man! Che rabbia!!
Bé, dopotutto, è un film indimenticabile, sia per gli appassionati di Spider-Man che per quelli che non hanno mai aperto un fumetto. Viva Spidey!!!!!!
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bullythekid
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sabato 15 giugno 2002
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spider-sam!
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Il film tratto dai fumetti di Stan Lee (sceneggiato da David Koepp) vede la luce dopo quasi dieci anni di gestazione che hanno visto il felice trionfo di Sam Raimi. Dopo film di atmosfera come "Soldi sporchi" e "The Gift", Raimi ci regala un saggio decisamente maturo della sua pirotecnica cinepresa, ausiliato dal computer e dalla teconolgia. Ma ben poco importa, perchè è bello vedere un film in cui le psicologie dei personaggi, buoni o cattivi, non sono soffocate dalla sarabanda di effetti speciali, che ci ricollega allo stesso rapporto che si trova nel bellissimo Il signore degli anelli. […]
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mondolariano
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martedì 24 maggio 2011
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funziona
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Se si pretende l’attinenza ai fumetti originali, non si salverebbe nessun film di questo genere. Ma pur nei limiti di un’impostazione infantile, questo “Spiderman” funziona proprio bene. Se non altro evita di prendersi troppo sul serio come il “Batman” di Michael Keaton, che infatti pecca di antipatia. I punti deboli sono le scopiazzature prese da “Superman”: il direttore del giornale, i salvataggi della ragazza in caduta libera, l’eroe che corre aprendosi la camicia per mostrare il costume (particolare evitabile, questo). C’è anche un richiamo a mister Hyde nello sdoppiamento psicologico del cattivo, i cui metodi di lotta a base di pugni e calci sono miseramente antiquati. Dafoe ha un gran brutto ghigno mentre la Dunst è molto seducente, specie nella scena sotto la pioggia.
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Se si pretende l’attinenza ai fumetti originali, non si salverebbe nessun film di questo genere. Ma pur nei limiti di un’impostazione infantile, questo “Spiderman” funziona proprio bene. Se non altro evita di prendersi troppo sul serio come il “Batman” di Michael Keaton, che infatti pecca di antipatia. I punti deboli sono le scopiazzature prese da “Superman”: il direttore del giornale, i salvataggi della ragazza in caduta libera, l’eroe che corre aprendosi la camicia per mostrare il costume (particolare evitabile, questo). C’è anche un richiamo a mister Hyde nello sdoppiamento psicologico del cattivo, i cui metodi di lotta a base di pugni e calci sono miseramente antiquati. Dafoe ha un gran brutto ghigno mentre la Dunst è molto seducente, specie nella scena sotto la pioggia. Ma la sua dichiarazione d’amore non è meno inverosimile della risposta che riceve.
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