Attacco al potere

QUesto prototipo id"The Siege"((Edward Zwick, da lui scritto insieme a Lawrence Wright e Menno Meyjes, 1998)antcipa , ma non prevede(le modalità e le prassi tettoristiche erano completamnete diverse)quanto poi avvneuto nel settembre 2001. Del resto il cinema, come la letteratura, non ha"facoltà divinatorie", come nulla, in realtà. Le modalità operative del famoso attacco alle Twin Towers erano completamente diverse, con l'attacco congiunto agli aerei, con la volontà di distruzione cieca e però"determinata", con la programmazione ben definita da parte di una struttura operativa che, purtroppo, sapeva chiaramente che cosa doveva/voleva fare. [+]

QUesto prototipo id"The Siege"((Edward Zwick, da lui scritto insieme a Lawrence Wright e Menno Meyjes, 1998)antcipa , ma non prevede(le modalità e le prassi tettoristiche erano completamnete diverse)quanto poi avvneuto nel settembre 2001. Del resto il cinema, come la letteratura, non ha"facoltà divinatorie", come nulla, in realtà. Le modalità operative del famoso attacco alle Twin Towers erano completamente diverse, con l'attacco congiunto agli aerei, con la volontà di distruzione cieca e però"determinata", con la programmazione ben definita da parte di una struttura operativa che, purtroppo, sapeva chiaramente che cosa doveva/voleva fare. Rimane, tuttavia, a"THe Siege", il merito di aver intuito quanto"era nell0aria", dopo una serie di attentati di minore gravità, che comunque avevano decisamente lasciato il segno, negli USA e anche fuori dagli USA, diciamo così"extra moenia". Il film mostra poi, per chi non fosse a conoscenza della cosa, come FBI e CIA siano veramente entità autonome e anche conflittuali, pur nel cuore dell'imperialismo made in the USA, decisamente avulse da una coordinazione centrale e centralizzante, anche se qualcuno potrebbe aver il sospetto di un'accnetuazione di carattere filmico della cosa, certamente funzionale a una volontà di mostrare come l'"Habeas Corpus"negli States sia sempre e comunque rispettato, venga sempre al primo posto e qui in effetti del tema si parla espressamente, in specie quando il famoso generale Deveraux(capo dell'esercito, qui reso bene da Bruce Willis a livello interpretativo)viene colto in flagrante come torturatore . Nel film come protagonisti sono impegnati Denzel Washington, dirigente operativo dell'FBI e Tony Shalhoub(decisamente più famoso quale interprete della serie TV dedicata al detective Monk come collega e traduttore dalla lingua araba, viste le sue origini), mentre Annette Bening è la famosa agente della CIA, che conosce bene il Medio ORiente per aver passato parte dell'ifnanzia e dell'adolescenza in quei paesi, quale figlia di un docente di un'università USA in quei luoghi. IN complesso, anche a paragone dei successivi "sequels"(sempre che siano da considerare tali)questo"Number One"manifesta un carattere di indipendenza e di autonomia, ma anche una maggiore originalità , caratteristiche comunque importanti. El Gato

Tutto esagerato.. dal bombardiere che arriva su washington DC guidato da 2 ninja, a nordcoreani che col bandana e i mitra assaltano il prato della casabianca facendo cadere i servizi segreti uno ad uno come un videogame. Ovviamente non manca l' erore psicologicamente sgangerato stile Die Hard a sventare la distruzione del mondo. Gli do 3 stelle perchè ho visto alcuni filmacci qui recensiti con 2 che di discreto non avevano nulla. Diciamo che il ritmo non manca alla storia, renderla un minimo verosimile avrebbe fatto salire un po' il livello a buono

Bel film di azione con un superlativo (come sempre) Denzel Washington, un po sottotono invece Willis Il film tocca con 3 anni di anticipo il tema del terrosirmo di matrice arabe: probabilmente il terrorismo viene affrontato in modo un po stereotipato ma senza dubbio con questo film il regista si interroga sul potere brutale che l'esercito può raggiungere Infatti guardando il film ci si chiede: ma chi sono davvero i cattivi? Probailmente non è fra i migliori lavori di Denzel ma rimane senza dubbio un film di ottima fattura.

La città di New York viene improvvisamente sconvolta da una serie di terribili attentati dalla presunta matrice araba. Un agente dell'FBI cerca di fare luce sulla vicenda dovendosi scontrare anche con una giovane agente della CIA. Sullo sfondo il generale consigliere militare di Clinton prepara le sue mosse per poter far sbarcare l'esercito a New York e riportare l'ordine con la bruta forza della violenza xenofoba.
Ottimo thriller politico diretto da Zwick. Nel film non solo si alternano belle scene d'azione ma anche una serie di spunti di riflessione non da poco. Terrificante vedere l'esercito entrare nelle strade di New York e radunare negli stadi giovani arabi senza nessuno scrupolo. [+]

La città di New York viene improvvisamente sconvolta da una serie di terribili attentati dalla presunta matrice araba. Un agente dell'FBI cerca di fare luce sulla vicenda dovendosi scontrare anche con una giovane agente della CIA. Sullo sfondo il generale consigliere militare di Clinton prepara le sue mosse per poter far sbarcare l'esercito a New York e riportare l'ordine con la bruta forza della violenza xenofoba.
Ottimo thriller politico diretto da Zwick. Nel film non solo si alternano belle scene d'azione ma anche una serie di spunti di riflessione non da poco. Terrificante vedere l'esercito entrare nelle strade di New York e radunare negli stadi giovani arabi senza nessuno scrupolo. La cosiddetta risposta preventiva che tanti risultati terrtibili ha lasciato sul selciato negli ultimi anni e per questo il regista al tempo è stato una sorta di visionario. Le bellissime immagini finali delle persone di qualsiasi colore e religione che urlano la loro rabbia contro i militari al grido di "basta paura" mettono la ciliegina sulla torta a un film ben confezionato con i bravissimi Washinghton e Willis. [-]

Come al solito un Grande Denzel...il film...è si un po confuso....ma solo per il fatto che è stato girato 3 anni prima dell'attentato alle torri gemelle...merita 4 stelle.....e poi dv c'è denzel è tutto di qualita

Come dice DARIA, qui nel forum, è un film profetico, un po' confuso, e impegnativo col presunto buono che vince sul cattivo, ma è proprio così? Vi invito a vedervi documentari recenti sull'11 settembre, vi renderete conto di quanto amara, pazzesca e incredibile può essere la verità. Saluti.

Premetto che sono un fans all'eccesso di Denzel Washington e amo tutti i suoi film. Questo film, non è sicuramente il più bello che ha fatto, ma è un ottimo triller. Azione, arenalina e furbizia. Denzel è un grande. Inoltre non dobbiamo dimenticare che sembra girato dopo il 2001. Bravi

Salve volevo solo fare notare che la recensione di Giancarlo Zappoli è errata dal momento che il film è uscito nel 1998 e l'attacco al World Trade Center è accaduto nel 2001, pertanto non è possibile che nel film ci siano riferimenti al tragico evento...

Attori che recitano bene la loro parte,stop!

gran bel film.....nient altro da dire!!!!