Dal tramonto all'alba

Film che potremmo definire diviso in due trance. La prima realistica, riuscitissima, la seconda che sconfina (mantenendo però con maestria sempre il bandolo della matassa a tiro)nell'orror. film di difficile classificazione, ma una cosa è certa si tratta di un cult movie imperdibile. Due fratelli (Clooney e Tarantino) hanno rapinato una banca ed ucciso un bel pò di gente. Clooney è il 'cervello', il fratello invece è praticamente un paranoico schizzoide. I due stanno andando ad un'appuntamento 'd'affari' in Mexico (Il riciclo dei soldi), ma il problema è arrivarci. Durante la rapina hanno preso in ostaggio una commessa che tengono nel portabagagli. Dopo essersi lasciati dietro altri due morti, il padrone di un bar ed uno sceriffo si riposano in un motel. Clooney va in avanscoperta, come la chiama lui e la sventurata e neppure 'appetitosa' cassiera fa le spese del fratello matto. Clooney si infuria, non perchè egli sia meno spietato "io non sparo alla gente senza una ragione, mi capisci fratellino!?). Al Motel giungono anche una famiglia di padre (il grande Harvey Keitel, pastore pentito dopo la morte dela moglie), sua figlia e suo figlio, questo avuto dalla moglie di origine cinese. Clooney vede in loro il possibile 'passaggio' della frontiera. Sono dei super ricercati e non sarà facile, ma alla fine ce la fanno (non senza aver addormentato il fratellino con un 'backfist'). L'appuntamento è fissato per l'alba del giorno dopo presso un locale 'che non può passare inosservato'. Queste le indicazioni date ai due. Ed è così, si tratta di un punto di riferimento per molti camionisti e motociclisti che passano il confine, proprio sulla strada. Ma nessuno sa bene cosa li aspetta: questo altri non è che un covo di vampiri. Entrati nel locale dopo che Clooney ha malmenato il portiere, bhè uno spettacolo raro per gli occhi. Donne bellissime che danzano e tipi non raccomandabili dappertutto. L'atmosfera è quella della gola dell'inferno, fiamme, musica, sesso, di tutto un pò. I guai giungono quando il portiere, ripresosi dal pestaggio entra: sul tavolo stà danzando una strepitosa, bellissima Salma Ayek (Mai visto una bellezza del genere! e pensare che lei 'sarà' Frida, incredibile). I cinque ormai divenuti un tutt'uno devono ingaggiare una battaglia spietata a colpi di pali appuntiti, acqua benedetta (Keytel si è redento per l'occasione e quindi ha il potere di benedirla), freccie. Il finale è triste, giunge l'alba ed i vampiri, che ormai stavano prendendo il sopravvento dopo aver ucciso tutti (Keytel, il figlio minore, un paio di coraggiosi schieratisi dalla loro parte ed il fratello minore 'Tarantino'). Il grande locale inizia a sparare dai fori dei proiettili la luce del sole ed i malvagi bruciano, si polverizzano. Cen'è per tutti, ed a mio avviso il film è imperdibile, un capolavoro assoluto. Grande George Clooney!!. La ragazza gli 'propone': "vuoi un pò di compagnia?" e Clooney: "sono un bastardo ma non fino a questo punto" e parte sulla porsche rossa regalatagli dai trafficanti alla volta di El Ray. Strepitoso.