Arrivederci ragazzi

E' uno dei miei film preferiti, seppure ormai di 20 anni fa. Ogni volta che lo vedo mi colpisce al cuore e mi strappa più di una lacrima. La storia d'amicizia è quasi un classico, ci si incontra e ci si scontra, poi piano piano, attraverso piccoli gesti quotidiani e la curiosità reciproca ci si avvicina fino a non poter fare a meno l'uno dell'altro. Ed è quì che il film vi porta per poi sbattervi in fronte la loro brusca e drammatica separazione. Il film secondo me vuole denunciare come gli orrori e le follie della guerra si riversino su vittime innocenti e ne condizionano il corso della vita. A me personalmente poi mi ha fatto riflettere sulla vita, sul suo scorrere, dei suoi cambiamenti e dell'incertezza del futuro. [+]

E' uno dei miei film preferiti, seppure ormai di 20 anni fa. Ogni volta che lo vedo mi colpisce al cuore e mi strappa più di una lacrima. La storia d'amicizia è quasi un classico, ci si incontra e ci si scontra, poi piano piano, attraverso piccoli gesti quotidiani e la curiosità reciproca ci si avvicina fino a non poter fare a meno l'uno dell'altro. Ed è quì che il film vi porta per poi sbattervi in fronte la loro brusca e drammatica separazione. Il film secondo me vuole denunciare come gli orrori e le follie della guerra si riversino su vittime innocenti e ne condizionano il corso della vita. A me personalmente poi mi ha fatto riflettere sulla vita, sul suo scorrere, dei suoi cambiamenti e dell'incertezza del futuro. Quando Julien nel bosco dice che metà dei suoi compagni tra 40 anni non esisterà più, mi viene un brivido di paura, del futuro e della solitudine. E poi c'è il valore dell'amicizia, che reputo un sentimento talmente forte da essere motore della vita se non addirittura lo scopo, e il fatto che se ne comprende l'importanza solo quando ci viene a mancare. [-]

siete tutti degli analfabeti!vergognatevi

E' veramente un bellissimo film,perchè ci fa capira la storia di due amici che poi si devono lasciare. La colpa è stata soltanto di quel ragazzo che lavorava nella cucina. Ci fa capire l'olocausto o schoa che vuol dire la strage degli Ebrei.

Io lo ho visto ha scula inzieme alle altri classi. La storia è vera. Il ragazzo che lavorava in cucina era stato buttato fuori perchè comprava le cose dagli altri. Questo film è un capolavoro, a molti di noi non è piaciuto, ma a me molto. Ci fa capire che i francesi non volevano gli Ebrei in Francia o in qualunque altro paese del mondo. Quei ragazzi sono stati molto sfortunati. Tre ragazzi morti nel campo di concentramaento di Auschwitz, mentre il padre nel campo di concentramento di Mautausan. A chi non è piaciuto, vuol dire che non a capito il senso del film e che non è stato ad ascoltare le sue parole.

Penso che sia un bellissimo film,anche se fa un po' triste. Tre ragazzi vengano uccisi nel campo di concentramento di Auschwitz e un padre (frate nel campo di concentramento di Mautausan. I francesi non vogliono che stiano gli Ebrei in mezzo ai francesi. Comunque il film è stato belissimooooooooooo!!!!!!!!!!!!!!!!!

Penso che sia un film veramente bellissimo, perchè ci fa capire la strage degli ebrei. I tedeschi non volevano che gli ebrei stavano in mezzo ai francesi, peciò tre ragazzi sono morti nel campo di concentramento di Auschwitz, mentre il padre jons nel campo di concentramento di Mautaus.

E' un film molto bello, perchè presenta la vita di alcuni ragazzi in un collegio durante la 2° guerra mondiale. In quel momento la Francia era per la maggior parte occupata dalla Germania nazista. Nel collegio, oltre al protagonista Julien, vengono anche 3 ragazzi ebrei, uno dei quali, Jean Bonnet, diventa il vicino di letto di Julien. L'ammissione deglli ebrei è proibita, ma a tener nascosto il fatto è il rettore del collegio, padre Jean. Julien scopre la vera identità del ragazzo spiando tra i libri che l'ebreo possiede e riesce a sapere che il suo vero cognaome è Kippelstein. I due protagonisti sono prima timidi, ma poi, dopo un'avventura vissuta assieme nel bosco e da soli, diventano molto amici. [+]

E' un film molto bello, perchè presenta la vita di alcuni ragazzi in un collegio durante la 2° guerra mondiale. In quel momento la Francia era per la maggior parte occupata dalla Germania nazista. Nel collegio, oltre al protagonista Julien, vengono anche 3 ragazzi ebrei, uno dei quali, Jean Bonnet, diventa il vicino di letto di Julien. L'ammissione deglli ebrei è proibita, ma a tener nascosto il fatto è il rettore del collegio, padre Jean. Julien scopre la vera identità del ragazzo spiando tra i libri che l'ebreo possiede e riesce a sapere che il suo vero cognaome è Kippelstein. I due protagonisti sono prima timidi, ma poi, dopo un'avventura vissuta assieme nel bosco e da soli, diventano molto amici. Lo sguattero del collegio, Joseph, viene scoperto e licenziato perchè faceva mercato nero per guadagnare qualche extra. Per vendicarsi denuncia alla Gestapo la presenza degli ebrei nel collegio e questi, assieme al rettore (incolpato di reato per aver ospitato tre ebrei), vengono portati nei campi di concentramento, dove moriranno. Julie capisce che la guerra è una cosa orribile e matura moralmente. [-]

io nn ho vistoil film ma ho letto il libro ed è stao uno dei migliori libri che ho letto mi ha colpito molto e mi è piaciuto il rapporto tra Jean e Julien è proprio veroche l'amicizia è una cosa unica...

insomma...il finale soprattutto è piuttosto drammatico e sinificativo per una visione della Francia al tempo della seconda guerra mondiale...non è molto bello ma fa riflettere abbastanza.é anche un film molto intuitivo e di difficile interpretazione.meglio il libro

c'e di mejio a esser sincero non fa capire nulla ai studenti che lo vedono,si vede soltanto un ragazzino isolato dagli altri. A me non è piaciuto !!!!!!!!