Rambo

Un macchinario bellegerante umano prospiciente la strada
sembra dirigersi nelle vicinanze di un
paesello all'apparenza ospitale, rambo
sa di, essere unico sopravvissuto della squod,
corvo canaglia e pincopallino, dirà al walkie talkie col colonnello, sono
deceduti, dopodichè d'un tratto compare lo sceriffo, dal
ghigno pelvico e l'espressione raccapricciante dicendo a rambo,
se pensi di pranzare al sacco da queste parti
ti sbagli di grosso, rambo però col
sacco ci fa un vestito, conoscendo in lungo e largo la
boscaglia, previo catturandi, fugge in silenzio applicando le tecniche di sopravvivenza
che soltanto il colonnello conosce, s'innesca così l'ennesimo combattimento
del noto berretto verde. Decimando energumeni cacciabondi ora
quà ora là, danza come una mantide tra le foglie piazzando trappole esose scannando
i cani del proselito errabondo e qualche surrogato di troppo, la sua figura si scorge
appena un secondo nel folgore del villain, mimetizzato come un esercito
procede a passo silente per il paese chiarendosi a modo suo con
lo sceriffo, recita due versi di circostanza al colonnello, ed è a posto, tutte le
persone profit istitutional del paesello infedeli alla verità
rappresentandosi da sè, cercavano di porlo in arresto, però rambo riparte per altre avventure
senza il sacco e col cappotto militare us delle forces special, un film impressionante.