Zingara

"Zingara"(Mariano Laurenti, scritto da Roberto Gianviti e Dino Verde, 1969)e'un modesto musicarello, dove una band sfotrianta, sempre in cerca di ingaggi e con il probllema di mettere insieme "il pranzo con la cena", in decis crisi , suona con un cantante , anzi cantatuore, che si innamora di una ragazza e ne viene ricambiato, salvo che lei e'promessa sposa a un cugino che si finge gravemente malato.  A un certo punto, la ragazza vuole recuperare il suo vero amore, fingendosi una zinagara e leggendo la mano, sotto mentire spogie, al so promesso ....Tutto andra' bene e oltre all'amore, nasce la cnazone"Zingara"che sara' poi un cavallo di battaglia di Iva Zanicchi. [+]

"Zingara"(Mariano Laurenti, scritto da Roberto Gianviti e Dino Verde, 1969)e'un modesto musicarello, dove una band sfotrianta, sempre in cerca di ingaggi e con il probllema di mettere insieme "il pranzo con la cena", in decis crisi , suona con un cantante , anzi cantatuore, che si innamora di una ragazza e ne viene ricambiato, salvo che lei e'promessa sposa a un cugino che si finge gravemente malato.  A un certo punto, la ragazza vuole recuperare il suo vero amore, fingendosi una zinagara e leggendo la mano, sotto mentire spogie, al so promesso ....Tutto andra' bene e oltre all'amore, nasce la cnazone"Zingara"che sara' poi un cavallo di battaglia di Iva Zanicchi.  Salvo la bravura canora di Bossy SOlo, indubbiamente notevole come "importatore in Italy del rock & rolll", che pero'come attore protagonista lascia a desiderare, come la corpotagonista femminile Loretta Goggi, da segnalare la trascinante comicita'di Pippo Frnaco, Orazio, uno dei musicisti della band, la cui travolgente c<arriere al cinema e in TV dimostra quanto si poteva intravedere gia'allora. Altre presenze: Minnie minoprio, un'amica di Marisa, la fidanza del cantante, Claudio Gora, Umberto D'Orsi e un attore non certo valido ma destinato a un notevole futuro, Fabio  Testi.    Eugen [-]

Secondo film musicale per Bobby Solo dopo il debutto con Una lacrima sul viso diretto dal maestro del genere Ettore Maria Fizzarotti per il quale era stato spernacchiato da gran parte della critica. Non c’è più il bianco e nero, Bobby Solo è ormai una star indiscussa del firmamento pop italiano e, soprattutto, il film può contare su un regista come Mariano Laurenti, abile nel gestire i film destinati ai giovani con piglio disincantato e buon ritmo. Accade così che il protagonista appare meno ingessato della prima esperienza, veste come i suoi coetanei e si lancia in geniali quanto azzardate incursioni rock & roll. Il risultato è un film divertente nel quale ai Gamberi è affidato il compito di “cucire” la storia con le loro disavventure insieme a caratteristi di tutto rispetto come Gigi Reder e Mario Pisu. [+]

Secondo film musicale per Bobby Solo dopo il debutto con Una lacrima sul viso diretto dal maestro del genere Ettore Maria Fizzarotti per il quale era stato spernacchiato da gran parte della critica. Non c’è più il bianco e nero, Bobby Solo è ormai una star indiscussa del firmamento pop italiano e, soprattutto, il film può contare su un regista come Mariano Laurenti, abile nel gestire i film destinati ai giovani con piglio disincantato e buon ritmo. Accade così che il protagonista appare meno ingessato della prima esperienza, veste come i suoi coetanei e si lancia in geniali quanto azzardate incursioni rock & roll. Il risultato è un film divertente nel quale ai Gamberi è affidato il compito di “cucire” la storia con le loro disavventure insieme a caratteristi di tutto rispetto come Gigi Reder e Mario Pisu. Meglio della Goggi, troppo imbambolata per essere vera, è la “sorellina” Minnie Minoprio che trova modo di conquistare il giovane contestatore Fabio Testi. 
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