|
Ultimo aggiornamento giovedì 9 novembre 2017
In Italia al Box Office Il ricco, il povero e il maggiordomo ha incassato 13,1 milioni di euro .
Il ricco, il povero e il maggiordomo è disponibile a Noleggio e in Digital Download
su TROVA STREAMING
e in DVD
e Blu-Ray
su IBS.it e su LaFeltrinelli.it.
Compra subito
CONSIGLIATO NÌ
|
Giacomo è un broker convinto che ci sia "un solo obiettivo nella vita: mandare la palla in buca". Giovanni è il suo maggiordomo tuttofare, aspirante guerriero ninja e innamorato della domestica venezuelana Dolores. Aldo è il venditore ambulante che Giovanni, nel ruolo di autista di Giacomo, investe in pieno. Invece di rimborsargli il danno, Giacomo trasforma Aldo in un servo tuttofare, fino a quando il principale investimento del broker (nello stato libero del Burgundy) cade vittima di un colpo di Stato. Da quel momento i tre malcapitati devono unire le forze per tirarsi fuori dai guai.
Aldo, Giovanni e Giacomo tornano dietro la cinepresa, questa volta affiancati da Morgan Bertacca, per confezionare il loro film di Natale, e scelgono con un certo coraggio di strutturare la loro comicità intorno al quantomai attuale (e doloroso) tema del fallimento, tanto quello economico quanto quello personale, poiché per molti oggi i due coincidono. La morale del film fa invece un distinguo fra denaro e identità, e rifiuta la dicotomia perdenti/vincenti, in quanto categorie soggettive e riduttive.
Qui c'è tutto l'universo del trio: la Milano dei quartieri, la goffaggine di Aldo, la petulanza di Giacomo, il buon senso meneghino di Giovanni, e quello spirito garbato a metà fra il goliardico e il naif che trova anche ne Il ricco, il povero e il maggiordomo momenti di comicità, soprattutto nelle scene in cui i tre sono costretti ad una convivenza forzata sotto lo sguardo truce della madre di Aldo. La forza comica di AGeG, fin dai tempi del cabaret, sta proprio nel comprimere tre personalità diverse in uno spazio angusto facendole inciampare l'una nell'altra. Per questo non appena i tre escono da quello spazio comune, o lo spazio si allarga, la loro comicità perde coesione e originalità. Il ricco, il povero e il maggiordomo alterna fra i due estremi: lavoro di squadra e assoli, i primi spesso divertenti, i secondi immancabilmente puerili.
La regia si avventura lungo sentieri (per il trio) inesplorati, creando "entrate in scena" originali, ma resta ancorata ai codici televisivi, senza grandi guizzi. Anche il ritmo narrativo è quello caratteristico dei tre: mai troppo veloce, talvolta "sbullonato", aperto alle occasionali improvvisazioni. La vera marcia in più sono gli attori di contorno - Giuliana Lojodice nel ruolo della mamma di Aldo, facilmente riconducibile allo stereotipo dell'arpia castrante e invece interpretato con umanità e spiragli di dolcezza; Massimo Popolizio nei panni di un burbero prete da oratorio (ma quando daranno a questo grande attore un film tutto suo?); Guadalupe Lancho nelle forme procaci di Dolores, cui regala tempi comici precisi e una verve "latina" mai eccessivamente macchiettistica.
IL RICCO, IL POVERO E IL MAGGIORDOMO disponibile in DVD o BluRay |
DVD |
BLU-RAY |
||
€9,99 | €12,99 | |||
€9,99 | - |
Premetto che la recensione contiene degli spoiler per analizzare meglio alcune questioni.Detto questo:il voto sarebbe in realtà tre stelle e mezzo,ne ho tolto mezza perchè dal trio mi aspetto di più.E questo è il problema principale:Aldo,Giovanni e Giacomo ci hanno abituato a film ben migliori (basti pensare soprattutto ai primi tre),motivo per cui agli amanti del trio potrebbe non piacere,Da anni [...] Vai alla recensione »
Vedendo questo film si nota clamorosamente quanto l'acclamatissimo trio comico (ho apprezzato tutti i loro spettacoli teatrali e i loro film, tranne questo) cerchi disperatamente l'idea per una trama originale e contemporaneamente attuale, disperati scelgono il tema della crisi, di come nonostante ciò si possa lo stesso essere felici con poco e di come il ricco possa diventare più [...] Vai alla recensione »
E’ un film simpatico, che strappa molti sorrisi e qualche risata. Ma è indubbiamente inferiore agli standard che ci ha abituato in passato il trio comico. Di certo non ci si aspettava un film sui livelli di Tre uomini e una gamba o Chiedimi se sono felice, ma almeno una commedia sulla falsariga della Banda dei babbi natali. E invece quest’ultimo lavoro non convince appieno.
Se doveva essere una commedia, beh, è stato scarsa se non scarsissima la riuscita di tale obiettivo. Io sono cresciuta con i loro film e i loro spettacoli teatrali, e non vedevo l'ora di guardare un altro loro film. Le aspettative e anche la fiducia che ho riserbato nel trio dopo il film "la banda dei babbi natale" (mi sembrava una piccola ripresa dopo essere caduti con "il [...] Vai alla recensione »
Perchè un artista (in questo caso tre) deve proporre un'opera scadente dopo averne realizzate tante altre di ben diverso livello? Per i soldi, dirà qualcuno. Forse, ma non credo che i tre siano alla fame e quindi costretti a realizzare un film a tutti i costi. Sono passati quattro anni dalla "Banda dei Babbi Natale", che aveva decisamente risollevato le sorti del trio dopo [...] Vai alla recensione »
L'unica commedia di queste feste di Natale in grado di trascinare gente nei cinema. Il trio comico ne "Il ricco il povero e il maggiordomo" dà un'ulteriore prova della propria sintonia comica, pur nella loro profonda difersità a livello di personaggi interpretati. Ed è proprio questa diversità un punto fondamentale da esaminare.
Giacomo è un ricco broker, Giovanni è il suo autista e maggiordomo, follemente innamorato della domestica venezuelana Dolores e Aldo è uno squattrinato venditore ambulante che i due investono e al quale promettono un ingente risarcimento pur di convincerlo a non sporgere denuncia. Tutto cambia il giorno seguente, quando il miliardario Giacomo è vittima di un crac finanziari [...] Vai alla recensione »
In mezzo a film inconsistenti, non divertenti, volgari ed estremamente superficiali, il film di Aldo Giovanni e Giacomo spicca per le risate di cuore che si fanno durante il film, per l'attualità del tema trattato e per la loro consueta vena surreale che in quest'occasione ce li mostra più che mai in forma. Girato benissimo, con una rapida successione di gag fisiche (impagabili [...] Vai alla recensione »
Una sorta di favoletta moderna,che racconta la crisi attraverso gli occhi degli ex-ricchi(Giacomo),degli sbandati dal cuore d'oro(Aldo) e dei servi dignitosi(Giovanni),uniti loro malgrado e destinati a scoprire con gli immigati la solidarietà per andare avanti.Dunque è accettabile che non vi siano pretese di realismo.Come nel precedente "La banda dei babbi natale" la costruzione [...] Vai alla recensione »
IL RICCO, IL POVERO E IL MAGGIORDOMO (IT, 2014) diretto da ALDO BAGLIO, GIOVANNI STORTI, GIACOMO PORETTI, MORGAN BERTACCA. Interpretato da ALDO BAGLIO, GIOVANNI STORTI, GIACOMO PORETTI, GIULIANA LOJODICE, MASSIMO POPOLIZIO, FRANCESCA NERI Aldo è un venditore abusivo al mercato del quartiere, Giacomo un ricchissimo broker infelicemente sposato con un figlio e la passione per il [...] Vai alla recensione »
Cosa manca in questo film è la trama. Se in film come Tre uomini e una gamba o Chiedimi se sono felice vi è una solida trama, ne "Il ricco, il povero e il maggiordomo" si nota una certa fragilità nella storia in sé. Non si tratta di una vicenda basata su equivoci (Tu la conosci Claudia?), non si tratta di un film a sketch (Il cosmo sul comò) e nemmeno una vicenda con elementi al limite del verosimile [...] Vai alla recensione »
Giacomo è un ricco e spregiudicato broker affarista milanese, Giovanni è il suo maggiordomo-factotum cultore di arti marziali e di filosofia giapponese, Aldo è un venditore abusivo nel mercato rionale. L'arrivo di quest'ultimo nella vita del primo sconvolgerà la sua vita e quella del maggiordomo, tanto quanto l'ormai onnipresente crisi finanziaria.
Film in cui si racconta di tre individui, un magnate appunto, il suo maggiordomo ed un venditore ambulante, che a causa del fallimento economico del primo entrano in contatto tra loro dando inizio ad una serie di avventure che li porteranno in futuro ad unirsi sempre di più ed a stringere un sodalizio "lavorativo" altamente fruttuoso.
Una cosa è certa, escludendo IL COSMO SUL COMO' che è davvero orrendo, questo film è il peggiore della loro filmografia. Si ride poco, assenza totale di scene esilaranti che hanno caratterizzato tutti i loro film e soprattutto la storia non è gran che. La trama di questo film è debole ed anche se si tenta il colpo di coda con la morale del ricco e del povero e [...] Vai alla recensione »
A quattro anni di assenza dalle sale, Aldo, Giovanni e Giacomo tornano finalmente sul grande schermo. Ed è valsa la pena di aspettare. La loro nuova commedia funziona alla grande, sa divertire ma anche riflettere, il tutto senza le volgarità tipiche dei cinepanettoni o delle commedie americane. Un ottimo film, consigliato assolutamente ai fan del trio, ma anche a chi cerca una commedia divertente [...] Vai alla recensione »
Ho particolarmente apprezzato quest'ultimo lavoro di Aldo Giovanni e Giacomo: sono passati 4 anni dal loro ultimo film e l'attesa è stata pienamente ripagata da una commedia divertente, ben strutturata e riuscitissima. Le consuete gag del trio, sia fisiche (impagabile Giovanni mentre si affaccenda alla macchina da cucire) che di parola (un fantastico Aldo-motivatore di una squadra di [...] Vai alla recensione »
Il ricco, il povero e il maggiordomo é un film divertente, che scorre piacevolmente. La comicità di Aldo, Giovanni e Giacomo é garanzia di divertimento, a maggior ragione dopo qualche film alle spalle. Ottima la colonna sonora
Abbiamo atteso 4 anni per ritrovare Aldo, Giovanni e Giaomo al cinema e direi che visto il risultato é valsa la pena di aspettare! Una storia fresca, divertente a tratti, perché no, commovente in cui i tre hanno confermato il loro singolare modo di fare comicità: senza volgarità, con ironia e con l'abile mimica che li ha resi famosi. Apprezzabile il fatto che non facciano mai il verso ai loro precedenti [...] Vai alla recensione »
Ho visto il film e mi è piaciuto molto, racconta una bella storia, è ricco di situazioni, personaggi, ambienti e il trio è in forma strepitosa! sono una loro fan da sempre e ho visto qualche scivolone negli anni.. ma questo è il trio che ho sempre amato, con gli anni che passano e i volti che cambiano ma con la stessa energia comica che me li fa amare tantissimo.
Il film, forse, puo far storcere il naso ai nostalgici dei primi film ma riesce assolutamente a divertire con intelligenza e sopratutto senza volgarità cosi come c'hanno abituato da sempre. Poi scusate, se loro sono patetici a quest'età, massimo boldi che ancora si incastra le parti basse a 60 anni e passa, non lo è?!?; un grande attore come gigi proietti che, ovviamente avrà problemi di mutuo, partecipa [...] Vai alla recensione »
Che dire.. non me lo aspettavo (il Trailer non mi entusiasmava), ma il film è assolutamente riuscito. Il film è ben girato, ben montato ed ha un ritmo incalzante con una colonna sonora che ti accompagna dall' inizio fino ai titoli di coda, con canzoni ad hoc a sottolineare i momenti emotivi del film e a strappare qualche risata. Su tutte "vacaputanga", "se mi lasci non vale", "la valigia sul letto". [...] Vai alla recensione »
già le premesse erano state delle migliori con lo spettacolo AMMUTTA MUDDICA dove il trio aveva calcato le scene in modo memorabile. anche in questo film aldo giovanni e giacomo appaiono in gran forma e hanno saputo costruire un ottimo prodotto, divertente e leggero, accompagnati da un cast d'eccezione e da una colonna sonora appropriata.
Molto attuali e discreti. Se non verranno capiti sarà perchè siamo troppo abituati a comicità volgari e chiassose, cosa che non è questa commedia. E finalmente, seppur ridendo e scherzando, si ridà anche risalto a valori ormai decaduti, quali la normalità, la fedeltà, la fede, l'amicizia, malgrado la durezza della vita. Proprio carino e più profondo di quello che vuole apparire. Per palati fini.
Film che sconsiglio di vedere. Adoro il trio, l'ho sempre seguito, ma questo film è davvero deludente, le gag presenti nel film sono passate di moda e non fanno ridere. Umorismo infantile che non mi aspettavo da loro. Storia banalissima e a tratti lenta, piatta. Non si avvicina nemmeno al livello dei loro vecchi film.
Consiglio a tutti di vedere il film, oltre a riconfermare l'unicità di AG&G che non fanno solo ridere, devo ammettere che hanno avuto grande coraggio ad inserire un forte messaggio in difesa dei perdenti. Il film è perfetto, le tanto denigrate musiche a mio parere sono delle trovate molto intelligenti e la sala gremita ha participato con entusiasmo! Tra l'altro ho visto che [...] Vai alla recensione »
A me è piaciuto. Si ride e si riflette;in tutti i loro film che abbia avuto il piacere di vedere,c'è un messaggio da far giungere a chi guarda,alleggerito dalla loro simpatica comicità mai fuori luogo.
Per fare una critica corretta a questo film occorre sicuramente distinguere la regia, la sceneggiatura e la recitazione del trio. La regia non è nulla di eccezionale ma comunque corretta. La recitazione è impeccabile ma senza nessun exploit. Le vere note dolenti vanno attribuite tutte alla sceneggiatura, a mio avviso impalpabile. La storia è inconsistente, a tratti forzata e lascia mille vuoti aperti [...] Vai alla recensione »
Crepuscolo di tre cabarettisti, che sembrano non avere più tempi, ritmo e...convinzione. Sceneggiatura ridicola, trama pretestuosa. Un film inutile, a tratti fastidioso. Risparmiatevelo, finché siete in tempo...
Premesso che quando sono interessata ad andare a vedere un film non mi faccio certo influenzare dal commento di un chicchessia che per pure piacere spara a zero sul film in questione che a mio parere e di molti altri è ben riuscito. L'ho trovato addiritura più divertente e bello de "LA BANDA DEI BABBI NATALE". il film riesce ad essere divertente, emozionante ed anche [...] Vai alla recensione »
Il film ha momenti esilaranti ed altri molto teneri, è una commedia di Natale dolce e gradevole narrata con la semplicità e il consueto garbo che contraddistingue il Trio Comico. Un ritmo veloce scandito da alcuni grandi classici della musica leggera italiana e alcune sorprese (Walter Valdi su tutti), che accompagnano la vicenda dall'inizio fino ai titoli di coda.
In fondo non capisco quelli che si aspettavano nuove battute o interpretazioni differenti... il trio e sempre stato così dagli anni 90 ad oggi ,certo la verve è diminuita , gli anni passano anche per loro ed ogni tanto escono con qualche film per "appassionati" o cultori delle loro battute. E un film relativamente piacevole e divertente sicuramente con meno battute della banda [...] Vai alla recensione »
Personalmente il film mi ha convinto, nonostante i tanti pregiudizi negativi dovuti alle critiche lette online. Tratta tematiche molto attuali, perciò non é difficile calarsi nei personaggi, molto simili (come sempre) agli stessi Aldo Giovanni e Giacomo e perciò perfettamente calzanti. Le risate ovviamente non mancano, e la colonna sonora che accompagna la maggior parte delle situazione e calibrata. P.S. [...] Vai alla recensione »
Mi sono divertito molto. Da un film di intrattenimento come questo mi aspetto di passare un'ora e mezza piacevole e con Aldo Giovanni e Giacomo stavolta sono uscito dalla sala col sorriso più che soddisfatto della scelta. Ho riso in tanti punti del film ma la cosa che mi ha lasciato più sorpreso è che anche quando non ridevo di gusto mi godevo la trama.
Non è sicuramente la migliore opera del trio anche se qualche elemento narrativo positivo va preso in considerazione. Temi già affrontati come la caduta del ricco e la voglia di scalare posizioni sociali,il tutto affrontato senza pesantezza e con la voglia di regalare un sorriso. Le intenzioni insomma sono buone, anche se oggettivamente non sempre riuscite,in una marea di sketch [...] Vai alla recensione »
Il trio comico è da tempo che non si fa apprezzare dietro la cinepresa. Molto bravi negli sketch, si perdono inevitabilmente lungo un arco narrativo più ampio. Il film scorre, così, con qualcuno dei loro cavalli di battaglia, strappando qualche sorriso, ma non lasciandoti dentro alcuna sensazione.
Io sono ai titoli di coda ed ancora devo cominciare a divertirmi! La seconda stella è solo di stima ad un trio che in passato ha fatto cose ben più divertenti! Questo è un brutto loro sottoprodotto.
Qualche risata, qualche sorriso, ma nulla di più. M'è rimasto l'amaro in bocca per un film che non ha nulla di suo se non la mancanza di verve. Non è comico, non è commedia.... è.... ne carne ne pesce.
Sono condizionato e prevenuto nel giudizio su questo film, perchè in buona sostanza non ho mai amato questo trio di comici.Tuttavia bisogna dare loro atto, che fanno un cinema semplice,spontaneo e privo di volgarità,certo non sempre questo basta per fare un prodotto di qualità, però mi sembra che almeno sono intellettualmente onesti,proponendo lavori che strappano sempre [...] Vai alla recensione »
Son finiti da anni oramai gli strasuccessi cinematografici per il trio comico più famoso d'Italia. Aldo, Giovanni e Giacomo si ripresentano con una commedia al passo con la crisi economica, fra simpatiche gag e scene per l'appunto "ordinarie"; c'è da dire tutto sommato che dopo il catastrofico Cosmo sul comò, il trio sembra essersi rimesso sulla retta via [...] Vai alla recensione »
Deludente, una storia strausata, poche risate (non solo io ma anche da parte dei pochi spettatori presenti!), gags prevedibili, la simpatia del trio e’ innegabile ma e’ anche innegabile che i loro film incassano molto, ergo, si puo’ pretendere di piu’, please. Aldo, Giovanni, Giacomo, forza dai, reinventatevi!!!!
Io adoro Aldo Giovanni e Giacomo! Questo film però pare fatto solo ed unicamente per avere qualcosa da far uscire sotto Natale.... Non pare un ragionamento che possano aver fatto loro. Sicuramente è solo un film riuscito male.... Molto male. Si ride poco, la storia è praticamente inesistente.... Siamo usciti dalla sala confusi, increduli, non ci saremmo aspettati un simile film [...] Vai alla recensione »
Sono andata a vedere questo film, convinta di farmi qualche risata con Aldo Giovanni e Giacomo, ma sono rimasta delusa. La trama tratta un argomento serio, quello della perdita del lavoro e del ritrovarsi povero all'improvviso, cosa che accade realmente a molte famiglie in questi ultimi anni. Battute inesistenti, siparietti comici forzati, l'unico che mi ha fatto sorridere ogni tanto è [...] Vai alla recensione »
Il trio ritrova la verve degli esordi con questa graziosa commedia che affronta il tema classico della variabilita' delle sorti umane con sensibilita', creativita' ed allegria. Ottimo lavoro
Film senza alcuna qualità. Di basso livello umoristico, cioè non si ride mai; a volte si accenna ad un sorriso che si spegne subito. Alcuni accostamenti sono tanto inutili quanto blasfemi ed irriverenti. Mi riferisco al matromonio celebrato in presenza dell bara della testimone, cosa che va detta perchè dà la cifra della mancanza di buon senso di tutti quelli che hanno partecipat [...] Vai alla recensione »
Film gradevole, mai volgare che regala momenti divertenti che inducono anche a riflettere. Infatti, il ricco Giacomo improvvisamente si è trovato in condizioni di povertà e a dover dipendere da Giovanni il suo maggiordomo e dal povero Aldo. Avrà imparato Giacomo la lezione di umiltà e di rispetto che tutti, a prescindere dal peso del proprio portafoglio, dovremmo avere [...] Vai alla recensione »
Tipico film del trio milanese, il ricco, Giacomo, il maggiordomo, Aldo e il povero Giovanni in un film che ricorda il periodo della grande commedia all’italiana, quella di Pozzetto, Celentano e Montesano. Il povero che diventa meno povero ed il ricco che diventa molto ma molto meno ricco, in una girandola di aspettative, attese e delusioni. Le risate si concentrano con la mamma di Giovanni, signora [...] Vai alla recensione »
Il trio sforna un film decente. Niente che faccia gridare al capolavoro,anzi ne siamo ben lontani,ma comunque nell'aria c'è simpatia. La storia tocca diverse volte il grottesco e si sofferma sulle sfortune di ognuno dei personaggi. La trama non è accurata ma la verve del trio, nei dialoghi,riesce a sostenere la baracca. Di certo il bambino cinese nell'armadietto non [...] Vai alla recensione »
Non riesco a capire come qualcuno abbia potuto dare tre stelle ad un film come questo. Aldo Giovanni e Giacomi sono decisamente bolliti. Fanno sempre le stesse cose, con la differenza che non fanno ridere più. La trama del film è pietosa, la sceneggiatura sembra stata messa giù in un paio d'ore, dopo mezz'ora si ha l'impressione che il film si trascini stancamente. [...] Vai alla recensione »
Dopo dieci minuti volevo spegnere...Ho continuato a vadere per caso e la mia impressione iniziale é stata confermata!
Mi spiace dover criticare tre personaggi che mi hanno fatto ridere tantissimo, ma quest'ultimo film non ha veramente senso (cinematografico). Dividendolo in due parti, il primo tempo noioso senza nessuna risata ma solo qualche malinconico sorriso. Il secondo tempo qualche timida risata. Si esce dalla sala tristi per un trio formidabile, ma che ha bisogno di rinnovarsi completamente.
Da qualche anno, la loro è una comicità, per certi versi, senza sorprese. Dopo il brillante esordio cinematografico dell'intramontabile Tre uomini e una gamba, film che continueresti a rivedere più e più volte, confermato dai successivi Così è la vita e Chiedimi se sono felice, Aldo, Giovanni e Giacomo, da qualche anno, hanno perso quella freschezza e quel senso di novità che li avevano proiettati, [...] Vai alla recensione »
Giacomo, un ricco broker stile Capitale umano, con ufficio a Porta Nuova e villa in Brianza; Giovanni, il fido maggiordomo, cultore di arti marziali; Aldo, venditore abusivo costretto a dipingersi di nero la faccia per sbarcare il lunario... Dopo 17 anni di attività cinematografica (Tre uomini e una gamba, 1997) e 4 di pausa (La banda dei Babbi Natale, 2010), Aldo, Giovanni e Giacomo tornano sotto [...] Vai alla recensione »
In ordine di apparizione: Aldo è un ambulante abusivo; Giacomo un broker con moglie insopportabile; Giovanni il maggiordomo del riccone, innamorato della bella cameriera venezuelana. Quando le fortune di Giacomo tracollano causa intempestivo investimento, lui e Giovanni s'insediano a casa del poveraccio, mentre l'ex-ricco escogita un piano per riacchiappare soldi e status sociale.