Titolo originale | Oss 117: Rio Ne Répond Plus |
Anno | 2009 |
Genere | Avventura, |
Produzione | Francia |
Durata | 101 minuti |
Regia di | Michel Hazanavicius |
Attori | Jean Dujardin, Louise Monot, Alex Lutz, Rudiger Vogler, Ken Samuels Reem Kherici, Pierre Bellemare, Serge Hazanavicius, Laurent Capelluto, Cirillo Luna, Adriana Salles, Guillaume Schiffman, Ludovic Bource, Laurent Larrieu, Jan Oliver Schroeder. |
Uscita | giovedì 29 luglio 2021 |
Tag | Da vedere 2009 |
Distribuzione | I Wonder Pictures |
Rating | Consigli per la visione di bambini e ragazzi: |
MYmonetro | 3,00 su 7 recensioni tra critica, pubblico e dizionari. |
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Ultimo aggiornamento venerdì 23 luglio 2021
L'Agente Speciale 117, ha una nuova missione. Destinazione: Brasile. Obiettivo: trovare un ex ufficiale nazista fuggito dopo la Seconda guerra mondiale. Il film ha ottenuto 1 candidatura a Cesar, In Italia al Box Office Agente Speciale 117 al servizio della Repubblica - Missione Rio ha incassato nelle prime 9 settimane di programmazione 9,6 mila euro e 6,4 mila euro nel primo weekend.
CONSIGLIATO SÌ
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Il 1967 porta con sé una nuova avventura per l'agente segreto 117 al servizio della repubblica francese: stavolta la spia è in missione a Rio de Janeiro, dove è incaricato di recuperare un microfilm contenente una lista di compatrioti che hanno collaborato con i tedeschi durante la seconda guerra mondiale. Con lui c'è una bella agente del Mossad, contro di lui vecchi latitanti nazisti e dei sicari cinesi.
Seconda puntata della saga diretta da Michel Hazanavicius, che torna a immergersi con gusto pop e citazionista nell'universo del cinema di spionaggio vintage, potendo contare sul mattatore Jean Dujardin e sulla sua versione francese di 007 che è tanto istrionica quanto cialtrona.
Dopo il buon successo del primo capitolo (Missione Cairo) e due anni prima del trionfo che sarebbe arrivato con The Artist, Hazanavicius non cambia la formula e anzi la segue in modo ancor più convinto: film strutturato come serie di sketch insistiti, un'attenzione maniacale alla riproduzione delle atmosfere e delle tecniche realizzative dei titoli oggetto di parodia, e uno humor basato quasi esclusivamente sul politicamente scorretto.
Culture, popoli, religioni, orientamenti sessuali; nulla è off-limits per Hubert Bonisseur de La Bath, che esercita la sua licenza di offendere in modo indiscriminato (stavolta con particolare enfasi sull'antisemitismo): è il film stesso a ridere di lui e della sua ottusità bigotta, facendosi beffe non soltanto del personaggio ma per estensione anche della cultura eurocentrica e di quel privilegio da vecchio mondo che la abita.
Come in Missione Cairo, il tipo di comicità è ripetitivo e di bassa lega, in continua ricerca della botte piena e della moglie ubriaca tra la risata facile e la satira. Se non altro, riproporre i cavalli di battaglia del primo film produce un effetto quasi di auto-classicizzazione, che per un film ossessionato con la riproduzione del passato ha degli effetti benefici e un po' assurdi.
Su un impianto così collaudato, Hazanavicius inserisce trovate visive che aggiornano lo stile al decennio che sta per consacrarsi alla controcultura (e che finirà per demolire il mito classico proprio di quegli uomini come il nostro protagonista, un elemento a cui la storia allude simpaticamente), mentre davanti alla cinepresa Dujardin abita con ancor più charme il povero Hubert: è di nuovo lui che trascina il film con una recitazione totale, dalle sopracciglia attorcigliate dallo stupore fino alla punta dei piedi che lo fanno ballare e scazzottare. Giunto al secondo film, è ormai oltre anche gli echi "conneriani" e può concentrarsi sul piacere cinetico della sua originalità.
Secondo appuntamento con l'inedita - almeno al di fuori della patria - commedia di spionaggio, più parodistica che comica, arrivata in Italia ad anni dall'uscita in Francia, dove ha ottenuto un grande successo al botteghino. Ambientata negli anni '60, segue nuovamente l'assurdo e bizzarro agente segreto patriottico Hubert Bonisseur de la Bath, nome in codice Oss-117, eroe della prolifica serie di romanzi [...] Vai alla recensione »
Che strano destino, quello dell' agente OSS (che sta per Office of Strategic Services) 117, personaggio nato, ufficialmente, nel lontano 1949, ovvero quattro anni prima di quel Casino Royale che diede il via alla saga di James Bond. Eppure, nonostante gli 87 romanzi dedicati a OSS 117 dal suo creatore Jean Bruce, ai quali se ne sono aggiunti altri 143 scritti dalla moglie, dopo la morte di lui e ulteriori [...] Vai alla recensione »
In attesa dell' ultimo capitolo della serie dell' agente OSS117 la distribuzione italiana recupera i due titoli precedenti, girati da Michel Hazanavicius prima di conoscere il successo con The Artist . Si tratta di parodie del genere spionistico, che prendono il protagonista di una serie di fortunati romanzi degli anni 50 e 60, già adattati in film che imitavano i James Bond inglesi, e si trasformano [...] Vai alla recensione »
Con ulteriore tocco francese, la già molto francese kermesse di Cannes ha chiuso i battenti con l' anteprima di 0SS 117: Allarme rosso in Africa nera, terzo capitolo della parodica cineserie dedicata alle avventure di Hubert Bonisseur de la Bath, l' ineffabile spia creata nel 1949 da Jean Bruce e protagonista di quasi un centinaio di romanzi, per non parlare di quelli postumi pubblicati dagli eredi [...] Vai alla recensione »
Cosa ci fa un signore vestito da Robin Hood a una festa in cui tutti sono "mascherati" da nazisti? Va a caccia di ex nazisti che, in Brasile, vogliono fondare il Quinto Reich, e in particolare di Von Zimmel, che a sua volta va a caccia di un microfilm con i conti svizzeri in cui è depositato un tesoro, nascosto sotto la pelle di "Robin Hood". Che è Hubert Bonisseur de la Bath, in arte OSS 117.
France's super secret agent man is back in "OSS 117 — Lost in Rio," and he's better, and worse, than ever with a lot of bang, bang, bang, stumble, bumble, fumble in flashy '60s era suits of impeccably poor taste.The latest edition of the French spoof again stars Jean Dujardin as Hubert Bonisseur de la Bath, an idiot suave-ant of secret agents with brilliantine hair and a specialty for sailing through [...] Vai alla recensione »