Il re del supermarket

E chi lo dice che al supermercato si fa solo la spesa? Se Phil Piedmonstein è alla cassa lo show "all'ultima busta" è assicurato. Almeno fino a quando Marty Engstrom - il proprietario del grande magazzino dove lavora - non decide di licenziarlo. Del resto si sa, in tempo di crisi i tagli del personale diventano necessari. Successivamente però l'anziano ci ripensa e decide di partire in viaggio col giovane - al quale riconosce comunque la stessa dedizione al lavoro - per cercare di vincere insieme la competizione mondiale d'imbustamento e diventare così Il re del Supermarket, appunto.
Una commedia singolare, che eleva la gestione del negozio ad arte e racconta con leggerezza le dinamiche di gruppo dei dipendenti. La firma è della National Lampoon, rivista e poi anche casa di produzione che ha concepito la musa delle commedie scolastiche Animal House, e poi i sequel Palle in Canna e Maial College.
Convincente l'interpretazione del padre alcolizzato di Dennis Farina, che porta in eredità l'esperienza maturata con le serie tv Miami Vice e Law and Order ma che ha all'attivo anche le sarcastiche Get Shorty e Out of Sight, e film impegnati come Salvate il soldato Ryan.
Paul Campbell VIII invece continua la sua carriera principalmente sul piccolo schermo, dopo le collaborazioni con Smallville e Battlestar Galactica nella quale vestiva i panni di Billy Keikeya. L'ingrediente romantico nel cast è poi sapientemente dosato da Marika Dominiczyk, che un anno fa abbiamo visto in Las Vegas, Dr House- Medical Division e nel film Agente Smart: Casino Totale - Bruce e Lloyd fuori controllo.
L'ironia è stuzzicata infine dalla presenza delle guest star dal calibro di Brooke Shields e Robert Hoffman, l'attore-ballerino di Step Up 2- La strada per il successo. 