Anno | 1952 |
Genere | Comico |
Produzione | Italia |
Durata | 95 minuti |
Regia di | Steno, Mario Monicelli |
Attori | Totò, Alberto Sordi, Anna Carena, Giovanna Pala, Giulio Stival, Aroldo Tieri Pietro Carloni, Nino Marchetti, Emilio Petacci, Ernesto Almirante, Eduardo Passarelli, Giulio Calì, Paolo Ferrara, Alfredo Ragusa, Lilia Landi, Anna Vita, Mimmo Poli, Amedeo Girard, Nino Milano. |
Tag | Da vedere 1952 |
MYmonetro | 3,30 su 2 recensioni tra critica, pubblico e dizionari. |
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Un impiegato statale in cattive acque spera sempre di essere promosso per guadagnare di più. Invece viene licenziato e sogna una grossa vincita al lotto.
CONSIGLIATO SÌ
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Un impiegato statale in cattive acque spera sempre di essere promosso per guadagnare di più. Invece viene licenziato e sogna una grossa vincita al lotto che arricchisce lui e la sua famiglia.
TOTò E I RE DI ROMA (IT, 1951-52) di STENO & MARIO MONICELLI. Con TOTò, ANNA CARENA, ALBERTO SORDI, AROLDO TIERI, GIOVANNA PALA, GIULIO STIVAL, PIETRO CARLONI, ANNA VITA, ERNESTO ALMIRANTE Ercole Pappalardo è un archivista capo di un ministero romano che fatica a sbarcare il lunario, pur sperando da tanto tempo in una promozione a Cavaliere che però non giunge. [...] Vai alla recensione »
Sulla vita di Antonio De Curtis e sull’arte di Toto’si è detto tutto con milioni di parole,tuttavia non si può fare a meno di aggiungere le proprie,è un atto dovuto per quanto ha fatto ridere e piangere.Ridere con una tale genialità di trovate e giochi di parole,frasi fatte e coniate,che non troveremo mai nessuno alla sua Altezza! Un artista delle parole,del linguaggio forbito ma passato per bislacco,un [...] Vai alla recensione »
Un classico del cinema italiano, con il solito incredibile Totò. Questa volta principe, si, ma non della risata, in quanto Totò e i re di Roma è un film per molti profili duro, incredibilmente attuale. E si perché nel film Totò è un semplice impiegato pubblico che non riesce a mandare avanti la famiglia, cinque figli, mica pinzillacchere e quisquilie, e progetta [...] Vai alla recensione »
Ettore Pappalardo è un comune impiegato statale, alle prese con le difficoltà economiche del quotidiano, avente infatti anche moglie e ben cinque figlie a cui tener conto. Cerca una promozione sul lavoro, ma un antipaticissimo e severo maestro si interpone tra lui e la licenza elementare. Allora, non gli resta che tentare la fortuna con il lotto.
Totò e i re di Roma viene girato in novembre; lo dirigono ancora Steno e Monicelli, ormai abili a girare a quattro mani. «Dividere il lavoro tra me e Steno era una cosa abbastanza naturale», spiega Monicelli. »Durante la gestazione del film e mentre si scriveva il soggetto e, la sceneggiatura capitava che uno dei due fosse più solerte, più contento, più affezionato, più consono al film e al tema che [...] Vai alla recensione »