Una guida alle uscite in programma per le feste, tra film 'indispensabili' per le chiacchiere sotto l’albero e commedie per grandi e piccoli, senza dimenticare i lungometraggi impegnati e i grandi classici capaci di scaldare ogni volta il cuore.
È un’irresistibile voglia di leggerezza a trionfare durante le feste 2021, con i cinema che puntano forte sul richiamo della meraviglia: il film in sala come rito tradizionale della famiglia e balsamo di conforto dal grigiore pandemico, che restituisce finalmente al grande schermo lo scettro del tempio della settima arte, troppo a lungo impugnato dal divano.
Ecco allora una piccola guida alle 23 uscite della stagione festiva, tra film “indispensabili” per le chiacchiere sotto l’albero e commedie per grandi e piccoli, senza dimenticare i lungometraggi impegnati e i grandi classici capaci di scaldare ogni volta il cuore.
Chiamateli blockbuster, film evento o cinema delle attrazioni. Comunque li si voglia nominare, con l’entusiasmo del fan o l’altezzosità del detrattore, ci sono film di cui, durante le feste, sarà impossibile non sentir parlare. Il primo in arrivo, in sala dal 15 dopo una campagna marketing condotta a colpi di ologrammi e ragnatele digitali, è Spider-Man - No Way Home di Jon Watts, degna chiusura della trilogia dell’uomo ragno di Tom Holland iniziata con Homecoming (guarda la video recensione) del 2017 e Far From Home (guarda la video recensione) del 2019: tra teen movie e dramma d’amore, il nuovo capitolo dell’epopea è un kolossal dall’impressionante potenza visiva, capace di conquistare anche chi, dei supereroi Marvel, non ha nemmeno un poster a casa.
Per diversi motivi si parlerà a lungo anche di House of Gucci di Ridley Scott, in sala dal 16, controverso racconto degli eventi che portarono nel 1995 all’omicidio dello stilista Maurizio Gucci, con una protagonista, l’attrice e cantante Lady Gaga, che da sola vale tutta l’attenzione per il film. Ed è sempre una donna, Miriam Leone, a rubare la scena al partner Luca Marinelli nel Diabolik dei fratelli Manetti (16 dicembre), adattamento in chiave noir del celebre fumetto delle sorelle Angela e Luciana Giussani.
Difficile resistere al richiamo che il primo dell’anno eserciterà il nuovo, atteso capitolo della saga cyberpunk di Matrix, Matrix Resurrections, in arrivo a poco meno di vent’anni dall’ultimo film della rivoluzionaria trilogia. Riconfermato il cast originale, con Keanu Reeves nei panni di Neo e Carrie-Anne Moss in quelli di Trinity, e una sola delle due sorelle Wachowski (Lana) al comando dell’operazione. Per chi cercasse tinte meno oscure, infine, l’appuntamento è per il 5 gennaio, con The King’s Man – Le origini, prequel della saga dell’agenzia di intelligence nata dal fumetto omonimo di Mark Millar e Dave Gibbon, ambientato ai primi del Novecento, con Ralph Fiennes e Harris Dickinson nuovi protagonisti.
Per chi non volesse rinunciare al piacere di commuoversi in sala, il Natale 2021 porta al cinema anche i grandi classici, come la rilettura de "La Commedia umana" di Honoré de Balzac realizzata dal regista Xavier Giannoli nel dramma Illusioni Perdute (30 dicembre), storia di uno scrittore di provincia che nella Francia del 1820 abbatte a colpi di penna l’aristocrazia che lo rifiuta.
Ed è un grande classico a ispirare anche la spettacolare versione del musical West Side Story di Steven Spielberg (23 dicembre), uscito 64 anni dopo l'iconica commedia teatrale di Broadway e a 60 anni dal primo film, sogno inseguito per anni dal regista americano che qui mantiene l’ambientazione newyorkese sottolineandone il background ispanico.
Ha radici nel teatro la vicenda alla base de I fratelli De Filippo di Sergio Rubini (dal 13), sulla guerra tra dinastie di parenti serpenti, i De Filippo e gli Scarpetta, mentre nasce da un romanzo omonimo dello stesso regista la romantica storia d’amore Supereroi di Paolo Genovese, in sala dal 23, con Alessandro Borghi e Jasmine Trinca.
Non è un cinepanettone, ma ne eredita parte del cast, la prima commedia ad aprire la stagione natalizia il 16 dicembre, Chi ha incastrato Babbo Natale? di Alessandro Siani, con Christian De Sica e Diletta Leotta alle prese con una truffa ai danni del boss del Polo Nord e i suoi aiutanti elfi. Il 23 dicembre, a ridosso della Viglia, il cinema saluterà l’arrivo dell’umorismo dark de Il capo perfetto di Fernando León de Aranoa, ambientato all’interno di una fabbrica il cui capo – interpretato dal premio Oscar Javier Bardem – si prepara alla visita di un gruppo d’ispezione. Il 25 dicembre sarà la volta di 7 donne e un mistero di Alessandro Genovesi, commedia gialla ad alta partecipazione femminile con un cast di sette sospettate – tra loro Margherita Buy, Diana Del Bufalo, Micaela Ramazzotti, Benedetta Porcaroli, Luisa Ranieri - per l’inspiegabile omicidio di un imprenditore.
Il nuovo anno sarà ancora da ridere con Belli Ciao di Gennaro Nunziante, che dopo la separazione dal sodale Checco Zalone porta sul grande schermo il duo foggiano Pio e Amedeo, qui con l’attrice Gegia, alle prese con la tentazione di emigrare dal Sud. Il 5 gennaio è invece la data scelta per la commedia per grandi e bambini La crociata di Louis Garrel, piccolo film dalla durata contenuta che ironizza sull’impegno dei ragazzi per l’ambiente e sulla totale impreparazione dei genitori.
Guardano al pubblico dei bambini La befana vien di notte 2 (30 dicembre), commedia fantasy di Paola Randi con Monica Bellucci, sequel del film del 2018, che riporta il mito della Befana tra le streghe del XVIII secolo, e Sing 2 (23 dicembre), commedia musicale d’animazione, sequel del film del 2016, doppiata per l’Italia da Zucchero. Chiude infine il primo gennaio il “pacchetto” per bambini uno dei titoli più attesi dai piccoli, Me contro te - Persi nel tempo, nuovo capitolo della saga da record degli Youtuber Luì e Sofì.
Non solo Italia e Stati Uniti, non solo cinema di finzione. Il Natale riserva preziose perle agli appassionati di cinema orientale, con One Second del maestro cinese Zhang Yimou atteso il 16, storia dell'incontro tra una vagabonda e un prigioniero evaso da un campo di lavoro durante la Rivoluzione Culturale.
Arriva dalla Cina, il 28, anche il suggestivo Tiepide acque di primavera di Gu Xiaogang, su una famiglia riunita in ospedale dal malore di un’anziana donna, mentre è dell’iraniano Asghar Farhadi il thriller Un eroe, il 3 gennaio, che rappresenterà l’Iran agli Oscar 2022.
Per gli amanti dei documentari c'è il commovente Sic di Alice Filippi, in sala il 28 e 29, intenso ritratto del campione di motociclismo Marco Simoncelli, scomparso per un incidente a soli 24 anni.