Se mi lasci ti cancello

Clementine Kruczynski (Kate Winslet) si è rivolta alla clinica Lacuna e ha cancellato dalla memoria la sua travagliata storia d'amore con Joel Barish (Jim Carrey). Quando lo scopre, lui decide di fare altrettanto. Ma mentre i ricordi di lei stanno per scomparire si accorge di amarla ancora.

Eternal Sunshine of the Spotless Mind (così il titolo originale, dal poema "Abelardo a Eloisa" di Alexander Pope: "Dimenticare il mondo, dal mondo dimenticati. Eterno raggio di sole della mente pura!") è una commedia romantica in chiave alternative rock con il motivo di Beck che quando lo senti fa venire il magone.

Michel Gondry, geniale regista di video musicali (ricordate Bachelorette di Bjork, con il libro che scriveva la storia mano a mano che si svolgeva?), visualizza il processo di cancellazione artigianalmente, senza ricorrere a effetti speciali, facendo scomparire gli attori dentro porte nascoste sul set o sfocandoli dietro schermi opachi.

Lo sceneggiatore Charlie Kaufman (Essere John Malkovich), oltre a rendere credibili i personaggi grazie a dialoghi e monologhi azzeccati (Joel: "Perché mi innamoro di qualsiasi ragazza che mostri il minimo interesse nei miei confronti?"), complica i piani temporali e fa svolgere la storia d’amore al contrario, partendo dalla fine fino al giorno del primo incontro di Joel e Clem ad una festa sulla spiaggia. Dove paradossalmente dovranno dirsi addio.

O è solo – come in un'eco di L'anno scorso a Marienbad - per darsi appuntamento a Montouk?