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Nei primi anni '70 ebbe inizio in Germania la produzione di film soft-core col pretesto dell'inchiesta, spesso condotta con tono umoristico. La nota buffa è la caratteristica dei film erotici tedeschi, che a differenza dei film del genere americano ("misto" a riflettere il sincretismo della cultura USA), francese (sofisticato, elegante, morboso), spagnolo (surrealista) o sudamericano (magico e col senso della morte), hanno piuttosto il tono dell'operetta o della comica. E' lo spirito, allegro, leggero, vaporoso, delle vecchie commedie (musicali e non) austriache (non a caso il regista Ernst Hofbauer, il maggior esponente del cinema erotico tedesco insieme a Eberhard Schroeder, è viennese), in una cultura cattolica molto severa nell'educazione ma tollerante per quanto riguarda il sesso. Questo è il numero 11 del rapporto sulla studentessa (Sottotiitolo originale "Confessioni di una vergine nuda" rinominato in America "Sogni osceni" ma anche gli altri 12 sono divertenti).
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