Baby Reindeer |
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Un film di Weronika Tofilska, Josephine Bornebusch.
Con Richard Gadd, Nava Mau, Jessica Gunning, Danny Kirrane.
continua»
Formato Serie TV,
Biografico,
, numero episodi: 8.
- Gran Bretagna 2024.
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Quando La realtà supera La fantasiadi JonnyLoganFeedback: 24109 | altri commenti e recensioni di JonnyLogan |
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domenica 21 aprile 2024 | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Migliaia di mail, altrettanti messaggi whatsapp e sms. Fino ad arrivare a molte ore di appostamento sotto la sua abitazione e a minacce alle donne con le quali viene trovato. Questo il vero destino di Richard Gadd, attore scozzese che ha scritto il soggetto di Baby Reindeer, il ‘piccola renna’ con il quale Martha, la sua persecutrice, lo effigia fin dal loro primo incontro. Gadd ha infatti ripreso la propria esperienza di molestato, trasformando la sua esperienza prima di tutto in uno spettacolo teatrale di successo, nel quale aveva già messo a nudo il pericolo nel quale chiunque può cadere. Per poi arrivare a offrire soggetto, sceneggiatura e il proprio corpo alle registe Weronika Tofilska e Josephine Bornebusch, le quali hanno scelto di dare vita alle confessioni di un trentenne che senza volerlo è terminato in un girone infernale degno di Attrazione Fatale (Fatal Attraction; 1987) o di Cape Fear - Il promontorio della paura (Cape Fear, 1991), con la sostanziale differenza che al posto di Glenn Close, Micheal Douglas e Robert De Niro, nel ruolo di Max Caddy, e di storie ispirate da fatti potenzialmente reali, ci sono invece una donna sovrappeso, che nel serial ha le sembianze dell’attrice di teatro Jessica Gunning, perfetta nel trasformarsi in una persecutrice in grado di passare dallo scherzo alla minaccia in un semplice battito di ciglia, e un barista con velleità comiche ignaro di quello che stava per accadergli.
Sette gli episodi per entrare nelle pieghe dell'esistenza di un attore che ha desiderato mettersi a nudo di fronte allo schermo per cercare di far capire alle forze dell'ordine quanto sia difficile dimostrare, anche per un uomo, le persecuzioni subite. Persecuzioni che lo hanno portato ad analizzare anche il proprio passato. Un passato che lo ha spinto a non denunciare immediatamente la 'vera Martha' (La cui reale identità è stata giustamente preservata).
Da vedere per capire quanto il pericolo sia spesso parte e causato da noi stessi e come possa annidarsi nelle pieghe apparentemente più innocue della vita.
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