Miserere |
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Un film di Babis Makridis.
Con Yannis Drakopoulos, Evi Saoulidou, Nota Tserniafski, Makis Papadimitriou.
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Titolo originale Pity.
Drammatico,
Ratings: Kids+13,
durata 97 min.
- Grecia, Polonia 2018.
- Trent Film
uscita giovedì 20 luglio 2023.
MYMONETRO
Miserere
valutazione media:
3,81
su
-1
recensioni di critica, pubblico e dizionari.
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Istantanea di Pitydi CineFoglioFeedback: 3561 | altri commenti e recensioni di CineFoglio |
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lunedì 21 gennaio 2019 | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Pellicola di origine greca e polacca trova spazio nella rassegna cinematografica di ArteKino Festival insieme ad altri film, tutti europei, presentati al concorso del Festival di Locarno. Quelle poche informazioni previsione, oltre che a suscitare interesse, non rendono giustizia alla semplicità ed alla bellezza estetica dell’ultima opera di Babis Makridis, che in momenti ci suscita vera e propria commozione, altre volte brividi o sospensione, altre volte ancora si abbandona ad una ripetizione che può risultare ostentosa. Le difficoltà nella pellicola iniziano con l’inserimento in un genere: nei ritmi e nell’ironia si presenta come una commedia, anche se più delle risa, ad accompagnare l’avvocato protagonista, è l’inadeguatezza intrisa di una drammaticità volta tutta alla definizione del concetto di Pietas, che, da sentimento primitivo intrinseco dell’essere umano, si trasforma in ossessione e raison d'être senza la quale la felicità non trova più spazio per esistere, e le cui conseguenze sono drastiche ed indecifrabili. Commedia nera si, ma profondamente intellettuale, dove le immagini danno vita ai pensieri dell'eroe, presentandosi come sentenze filosofiche che muovono le azioni, ma incontrano sul palcoscenico di questo teatro solo l’inespressività degli attori coinvolti, di riferimento a Lanthimos e Filippou, con scenografie piatte, monotone e rotte solo dalla burrasca interiore. Tutto ciò è circondato e sommerso da quel mare ellenico che diventa metafora delle lacrime, che non riescono ad essere versate, e -non piangere può far male-. 27/12/2018
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