Storia di Umberto Tommasini, fabbro anarchico, nato nel 1896 a Vivaro, Friuli, Regno d'Italia. Dopo che il padre Angelo diede scandalo aprendo, in una delle due stanze della casa di famiglia, una biblioteca sociale, Umberto si trasferisce a Trieste, partecipa alle manifestazioni di piazza per ritrovarsi, presto, a Caporetto. Finisce al Confino, dove conosce Gramsci e Bordiga, va in esilio a Parigi per poi spostarsi in Spagna dalla parte del popolo schierato contro il golpe fascista di Franco. Benché abbia più di settant'anni, con il riaffiorare del nuovo approccio libertario del '68, fonda insieme ad alcuni ventenni il Gruppo Anarchico Germinal. Continua »