Masquerade - Ladri d'amore

Film solo apparentemente leggero, che in realta' smaschera un mondo leggero e falso. Da una parte uomini e donne di una societa' che si basa su ricchezza, ostentazione ed ipocrisia. Dall'altra personaggi disposti a tutto pur di arrivare a godere di quella ricchezza, senza alcuna vergogna o pudore. Gli inganni si sommano agli inganni, cosi' che ad un certo punto non capiamo piu' chi ed in quale momento della vicenda sta dicendo la verita' e chi sta mentendo. L'elemento noir e' funzionale alla resa di questo quadro. Unico personaggio che (forse) si salva e' Carole, la moglie dell'imprenditore interpretata da Emmanuelle Devos, in ogni caso figura defilata e "saggia". [+]

Film solo apparentemente leggero, che in realta' smaschera un mondo leggero e falso. Da una parte uomini e donne di una societa' che si basa su ricchezza, ostentazione ed ipocrisia. Dall'altra personaggi disposti a tutto pur di arrivare a godere di quella ricchezza, senza alcuna vergogna o pudore. Gli inganni si sommano agli inganni, cosi' che ad un certo punto non capiamo piu' chi ed in quale momento della vicenda sta dicendo la verita' e chi sta mentendo. L'elemento noir e' funzionale alla resa di questo quadro. Unico personaggio che (forse) si salva e' Carole, la moglie dell'imprenditore interpretata da Emmanuelle Devos, in ogni caso figura defilata e "saggia". E unica verita' confermata dalla realta' (almeno per il momento) e' quella di Margot (Marine Vacth): cioe' la sua intenzione di vivere in una grande casa con la figlia, senza uomini, che usa e in fondo disprezza.
Silvia Casali [-]

Davvero un film ottimamente interpretato, con una bella narrativa. Potenzialmente aperto a diverse interpretazioni nel finale, lasciando spazio a varie riflessioni sulla fragilità umana e il sempre vivo bisogno di sentimenti. Non posso che consigliarne la visione.

Film godibile grazie a un buon ritmo, bravi attori e location estiva. L'esito della storia lascia qualche piccolo dubbio sulla concatenazione dei fatti. Nel disarmante conformismo della programmazione cinematografica posso dire che si lascia vedere.