Elegia della maternità senza sentimentalismi
di Claudio Fraccari La Voce di Mantova
Appena dopo i titoli di testa, a schermo buio, si odono le grida di una partoriente e i vagiti del neonato. Poi il mare di Hiroshima riempie l'inquadratura come un liquido amniotico. È subito chiaro che il tema trattato è la maternità. Quella che Satoko desidera ma che il marito Kiyozaku, sterile, non le può consentire; quella che l'adolescente Hikari conosce suo mal- grado al primo rapporto sessuale; quella sublimata da Asami, che ha fondato sull'isola di Baby Baton una casa rifugio per le puerpere che, non potendo o non volendo crescerli, daranno i propri figli in adozione. [...]
di Claudio Fraccari, articolo completo (2124 caratteri spazi inclusi) su La Voce di Mantova 22 gennaio 2022