Penguin Bloom |
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Un film di Glendyn Ivin.
Con Naomi Watts, Andrew Lincoln, Jacki Weaver, Rachel House.
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Drammatico,
Ratings: Kids+13,
durata 95 min.
- USA 2020.
- Lucky Red
uscita giovedì 15 luglio 2021.
MYMONETRO
Penguin Bloom
valutazione media:
2,94
su
-1
recensioni di critica, pubblico e dizionari.
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Dalla sedia a rotelle alle medaglie storia di una rinascita
di Roberto Nepoti La Repubblica
Ennesimo film "da una storia vera", Penguin Bloom ha però un merito raro: non si accontenta della retorica e delle scorciatoie emotive così comuni nei racconti di resilienza. L' australiana Sam, infermiera di professione e madre di tre figli, è vittima di un incidente fortuito in Thailandia che le procura una lesione alla sesta vertebra, condannandola alla sedia a rotelle. Da sempre appassionata di sport, soprattutto di surf, Sam si trova a dover dipendere da qualcuno per ogni gesto quotidiano; ne prova collera e una sorda diffidenza per lo sguardo degli altri, in cui legge solo pietà. La situazione è descritta dalla voce "over screen" della figlia Noah, che si ritiene colpevole dell' incidente. Un giorno Noah porta a casa una piccola gazza ferita, detta Pinguino per il piumaggio bianco e nero. Dapprima Sam è infastidita dall' uccello; poi impara a prendersene cura. E qui il film sottende un' equiparazione simbolica tra l' umana e l' animale, che non riesce a volare. Alla fine alcuni cartelli ci informano che la vera Sam Bloom ha partecipato ai campionati mondiali di kayak ed è stata primatista di "handi surf".
Fortunatamente, però, quello diretto da Glendyn Ivin non è il genere di film che trasforma un personaggio con handicap in "wonder woman"; come se ciascuno, in circostanze avverse, fosse tenuto a diventare un supereroe. Soprattutto è lodevole la scelta di non alzare troppo i toni, preferendo un andamento narrativo quieto e contemplativo, che valorizza i paesaggi e le psicologie. Penguin Bloom non sarà forse un film memorabile; però capisci la scelta di Naomi Watts, la quale veste la parte a pennello. Recitando tutta in sottrazione e ira trattenuta, la ex-amata di King Kong conferisce al suo personaggio dosi di fragilità e umanità come solo una grande attrice sa fare.
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