"Assandira": Babele bio in Sardegna dove i figli sono padroni dei padri
di Stefano Giani CineSalotto
Se muore un figlio, vuol dire che il genitore non ha saputo badargli. Assandira non è un agriturismo. Anche se sembra. Assandira è un trucco, un inganno. È uno specchietto per allodole cieche e sorde. È una Sodoma e Gomorra di oggi dove affoga il pensiero e trionfa l'imbroglio. Il sopruso. La perversione. Finché un giorno divampa un incendio e - come si diceva un tempo - arriva la buoncostume e Dio solo sa quanto ce n'è bisogno. Assandira di Salvatore Mereu, fuori concorso a Venezia, è metafora d'attualità. [...]
di Stefano Giani, articolo completo (4548 caratteri spazi inclusi) su CineSalotto 11 settembre 2020